Informazioni sul candidato: | |
Ragione sociale |
Gruppo Polo-le Ville Plus |
Settore |
Costruzioni in edilizia ecosostenibile |
Sito web |
Informazioni sull'innovazione: | |
Titolo |
La casa intelligente: casa zero energy |
Presentazione dell'innovazione |
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Descrizione dell'innovazione |
L’aspetto innovativo riguarda la definizione progettuale di un edificio prototipo a basso consumo (consumo energetico per riscaldamento calcolato pari a 28.32 kWh/m2anno) che presenta contestualmente elementi solari passivi (architettura bioclimatica)e impianti attivi gestiti da un sistema domotico che regola gli aspetti termoigrometrici e quelli luminosi dell’ambiente interno al fine di garantire contestualmente risparmio energetico e benessere degli utenti. L’innovazione proposta, in particolare, riguarda i seguenti aspetti: 1. definizione di elementi di involucro costituiti da materiali rinnovabili, riciclabili a basso impatto ambientale (legno, fibra di legno, sughero cotto, tetto verde) con alte prestazioni di isolamento termico sia in regime invernale sia estivo (trasmittanza termica calcolata U = 0.192 W/m2K, trasmittanza termica periodica calcolata Yie = 0.06 W/m2K, sfasamento termico = 9.75h, fattore di attenuazione fd =0.314); 2. conformazione e costituzione degli elementi costruttivi e delle loro correlazioni (ponti termici) con particolare attenzione alla capacità termica e allo sfasamento termico per massimizzare il contenimento dei consumi energetici; 3. integrazione dell’edificio con “fonti” energetiche alternative e pulite come: sistemi solari passivi (serra solare con guadagno di 137.5 kWh/giorno nel periodo ottobre-marzo con minimo di 18.6 kWh/giorno in dicembre secondo la UNI EN ISO 13790:2008 annesso E, ventilazione naturale per raffrescamento notturno), impianto fotovoltaico (24 moduli per potenza nominale 5 kWp), innovativo sistema geotermico (potenza termica 15kW, con sonde geotermiche orizzontali e scambiatore unico a liquido refrigerante direttamente in sonda per risparmiare una perdita di carico nella pompa di calore). Gli impianti e la loro interazione sono interamente gestiti da un sistema domotico che ottimizza le condizioni di comfort degli occupanti con il minimo dell’impegno energetico anche delle fonti energetiche non rinnovabili. I parametri del comfort interno sono regolati secondo la UNI EN ISO 15251:2008. 4. Presenza di un sistema domotico ad alta funzionalità per la regolazione integrata dell’impianto di illuminazione, delle schermatura, dei sistemi di apertura e della termoregolazione per la riduzione al minimo dell’impegno energetico, in base all’utilizzo istantaneo dell’edificio e alle condizioni climatiche esterne monitorate da centralina climatica; 5. Sistema tecnologico “serra solare” completamente automatizzata e gestita dell’impianto domotico con controllo del sistema di apertura/chiusura dei serramenti esterni ed interni per ottimizzare il verificarsi di moti convettivi e per il controllo della temperatura tanto all’interno della serra stessa quanto nello spazio adiacente (gestione automatizzata e priorità del comando manuale) 6. sistemi di partizione interna e di finitura delle pareti e soffitto, realizzabili a secco, con impiego di legno e cartongesso per evitare che si formino “gabbie di Faraday” in edifici realizzati in legno perdendo i positivi effetti sul benessere degli abitanti che gli edifici a struttura lignea possono apportare in relazione alla formazione di campi magnetici; 7. potenzialità di un involucro interamente in legno eventualmente integrabile con edifici preesistenti anche in altri materiali per interventi di risanamento e ristrutturazione dell’edificato; 8. Aspetti relativi all’intorno fra cui laghetto balenabile a basso impatto ambientale con consumo energetico minimo e nessun utilizzo di agenti chimici, giardino a bassa manutenzione, orto biologico (no fertilizzanti o antiparassitari chimici, massima praticità), raccolta e riutilizzo delle acque piovane Al fine di valutare la corrispondenza dei dati di progetto con il funzionamento reale dell’edificio e per intraprendere eventuali azioni correttive a livello di gestione degli impianti passivi e attivi, l’edificio sarà monitorato in continuo. |