La Commissione Europea ha adottato un ambizioso piano di riduzione delle emissioni climalteranti (dal -20% al -30% nel 2020) attraverso lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica, dandosi l'obiettivo di ridurre del 20% i consumi energetici rispetto alla domanda tendenziale per il 2020.
Il Piano prevede misure volte a promuovere e a rafforzare un comportamento razionale in merito al consumo di energia: l'attuazione di significativi risparmi energetici implica l'esigenza di sviluppare tecnologie, prodotti e servizi a basso consumo e la necessita' di modificare i comportamenti in modo da ridurre i consumi mantenendo la stessa qualita' di vita.
L'ottava edizione del Premio Innovazione si prefigge di individuare ed accogliere tutte quelle innnovazioni volte a concretizzare azioni di riduzione di emissioni climalteranti e di ottimizzazione dei consumi energetici.
In particolare saranno oggetto di valutazione le innovazioni realizzate nei seguenti ambiti:
Il Premio é dedicato alle realizzazioni innovative nel settore dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili.
Il mercato e la ricerca sono in forte sviluppo, trainate sia dagli alti prezzi energetici sia dalla presenza di incentivi pubblici e di una maggiore domanda di consumatori. E' il momento di valorizzare le novità e le azioni replicabili che possono apportare un contributo concreto al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni climalteranti.
Ci rivolgiamo alle innovazioni di prodotto, di processo e di sistema.
I target privilegiati saranno: componentistica e prodotti finali negli usi elettrici ed elettronici, con particolare attenzione alle famiglie di prodotti di cui al Piano Nazionale per l'Efficienza Energetica 2007; impianti ad energia rinnovabile adatti ad una generazione energetica decentrata; integrazione a livello aziendale o territoriale di tecnologie di efficienza energetica e di fonti rinnovabili; strumenti e software gestionale per l'efficienza energetica.
Costruire secondo criteri di sostenibilità ambientale.
L'efficienza energetica dell'edilizia e dell'abitare é la grande sfida per rendere piu' sostenibili le nostre società, senza abbassare la qualità della vita. I consumi energetici legati all'edilizia civile ed industriale sono tra i piu' significativi e in questo settore vi sono ancora grandi margini di miglioramento e di innovazione, anche radicale.
Questa é anche una grande sfida per il design e l'architettura contemporanea: nei materiali, nella concezione, nell'integrazione territoriale.
Il premio avrà due sotto-categorie: "nuova progettazione edilizia" e "materiali e ristrutturazione edilizia".
Si rivolge alla nuova progettazione architettonica di edilizia energeticamente efficiente (e tendenzialmente "a zero emissioni"), ma anche a tutte quelle innovazioni che abbiano condotto allo sviluppo di soluzioni progettuali, edifici realizzati o ristrutturati, componenti, tecnologie, organizzazioni di servizi, in grado di coniugare l'attenzione all'ambiente e ai consumi energetici con la cura del design e la vivibilità del costruito.
Il Premio é rivolto ai nuovi prodotti che, per qualità ambientale e per innovazione, possono contribuire efficacemente a diffondere gli "acquisti verdi", il Green Public Procurement, GPP.
Il criterio guida é quello dell'efficacia ambientale e non solo dell'innovazione tecnologica. Prodotti che riducono significativi impatti ambientali e garantiscono un favorevole rapporto tra qualità ambientale e costo economico.
Strumento non solo per le politiche ambientali ma anche per promuovere l'innovazione tecnologica orientando la produzione industriale verso prodotti ecosostenibili, il GPP resta nel nostro Paese una pratica dall'applicazione ancora sporadica e limitata. Le direttive dell'Unione Europea vengono considerate troppo complesse e difficilmente applicabili nella realtà operativa, e le informazioni relative ai prodotti/servizi verdi€¯ sono ancora troppo scarse per orientare il personale responsabile degli acquisti in scelte di green procurement realmente consapevoli.