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SCHEDA PROGETTO

3m Italia S.p.a.

3m novec1230 - fluido estinguente per impianti antincendio attivi appartenente alla categoria dei cea (clean estinguishing agents) destinati al rimpiazzo di halon e altri gas climalteranti

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Informazioni sul candidato:

Ragione sociale

3m Italia S.p.a.

Settore

Sito web

http://solutions.3m.com/wps/portal/3M/it_IT/EU/Country/

Attivita dell'impresa

3M nasce nel 1902 oggi presente in tutto il mondo con 70 consociate, per un fatturato globale di 24.5MM$. 3M Italia commercializza una vastissima gamma di prodotti ad elevato contenuto tecnologico ed innovativo nei mercati: Salute, Industria e Trasporti, Protezione e Sicurezza, Ufficio e Largo Consumo, Display e Grafica, Elettronica e Comunicazioni.

Certificazioni

EN ISO 9001:2000 EN ISO 14001:1996 EN ISO 14001:2004 cfr. Documento n.1 allegato

Forme di controllo della gestione

Cfr. Documento n.2 allegato

Certificazioni del prodotto

cfr. documentazione allegata

Informazioni sull'innovazione:

Titolo

3m novec1230 - fluido estinguente per impianti antincendio attivi appartenente alla categoria dei cea (clean estinguishing agents) destinati al rimpiazzo di halon e altri gas climalteranti

Presentazione dell'innovazione

3M NOVEC1230 è un fluido estinguente per impianti di spegnimento incendi mediante CEA (Clean Estinguishing Agents). L’innovazione è costituita dall’ottima capacità estinguente e dall’eccezionale profilo in termini di sostenibilità ambientale: sia per quanto riguarda la conservazione dell’ozono che l’impatto sull’effetto serra. Il prodotto nasce sia come sostituto di Halon e altri gas climalteranti usati nel passato negli impianti esistenti, sia per impianti nuovi.

Progettista

3M Corporation

Innovazione di

prodotto

Tema

Innovazione amica del clima

Descrizione dell'innovazione

3M NOVEC1230 è un fluido estinguente per impianti di spegnimento antincendio mediante CEA (Clean Estinguishing Agents). Tali impianti sono largamente presenti in sale controllo, centri elaborazione dati, depositi per beni di alto valore (archivi storici e biblioteche), e in generale ambienti con alto rischio di incendio con elevata criticità in casi di danno permanente e/o interruzione dell’attività. Sono utilizzati in: edifici, mezzi di trasporto, industrie. L’innovazione principale è costituita dall’ottima capacità estinguente e dall’eccezionale profilo in termini di sostenibilità ambientale: sia per quanto riguarda la conservazione dell’ozono che la riduzione dell’effetto serra. Il prodotto nasce sia come sostituto di Halon e altri gas climalteranti usati nel passato negli impianti esistenti, sia per impianti nuovi: costituisce la soluzione con la massima sostenibilità dal punto di vista ambientale attualmente disponibile per impianti di questo tipo. Il prodotto è un composto chimico totalmente nuovo rispetto a prodotti per lo stesso uso attualmente presenti sul mercato. La tecnologia della nuova molecola è stata interamente messa a punto da 3M, ed è a base di Fluoro Chetone. Le caratteristiche che rendono il prodotto particolarmente innovativo sono le seguenti (cfr. anche documentazione allegata): - elevata capacità estinguente al pari degli altri CEA (Clean Estinguishing Agents) - Classificato secondo norma ISO 14520 - ODP (Ozone Depletion Potential) = 0 l’indice rappresenta la capacità di una sostanza di distruggere l’ozono presente in atmosfera, il valore base 1 si assegna al CloroFluoroCarburo-11 (CFC-11). Nello specificio il prodotto non produce danni. - Utilizzabile in presenza di persone (non tossico) - GWP (Global Warming Potential) = 1 L’indice rappresenta il contributo dato da una certa quantità di gas serra al riscaldamento globale, in rapporto alla medesima quantità di CO2 usata come riferimento. L’indice = 1 definisce che una determinata quantità del gas serra in analisi si comporta come la stessa quantità di CO2 una volta immesso in atmosfera. Da notare che 3M-NOVEC1230 in termini di GWP è del 99,9% più basso del gas esinguente per medesimo utilizzo immediatamente meno impattante. - Vita utile in atmosfera a valle dell’utilizzo 5 giorni Da notare che la vita utile in atmosfera del gas estinguente per medesimo utilizzo a vita più bassa a parte NOVEC-1230 è pari a 29 anni, con il conseguente impatto ambientale. Il prodotto si presenta in forma liquida a condizioni ambientali standard, in caso d’uso viene messo in pressione e agisce da estinguente in forma gassosa. Il principio di funzionamento si basa principalmente sull’inibizione dell’ignizione di fiamma mediante abbassamento della temperatura. Il fatto di essere in forma liquida offre vantaggi quali: stoccaggi con volumi inferiori rispetto ad altri metodi di estinzione attiva; assenza di grandi bombole in pressione con i relativi rischi; facilità e sicurezza nella movimentazione e manutenzione dell’impianto.

Data della prima realizzazione

2004

Benefici ambientali

La presenza di halon, gas climalteranti, o gas attualmente ancora ammessi per gli impianti funzionanti a CEA (clean estinguishing agents) ma con GWP molto elevato, implica che le scariche per estinzione incendi, le scariche accidentali per falsi allarmi, le perdite da recipienti in pressione abbiano un impatto notevole sulle emissioni in atmosfera. A titolo esemplificativo basti pensare che una scarica media accidentale (348 kg.) di un agente ammesso in commercio con GWP=3500 (quello con minore GWP trai CEA ammessi a parte NOVEC1230) corrisponde all’emissione di circa 1.000.000 kg./CO2 equivalente (pari alle emissioni di più di 200 automobili per un anno). A confronto, una scarica accidentale media di NOVEC1230 (401 Kg.) che permette la stessa efficacia sull’incendio corrisponde a 401 kg./CO2 equivalente (pari alle emissioni di meno di 0,07 auto in un anno). La sostituzione dei gas sopracitati con NOVEC1230 (ove già eseguito) ha permesso di prevenire tali emissioni. Stante quanto evidenziato si riporta di seguito una valutazione indicativa eseguita da 3M Corporation, e rilevabile sul sito web dedicato a Novec1230, basata sugli interventi già eseguiti con il prodotto: “At this moment, installations of 3M™ Novec™ 1230 Fire Protection Fluid have prevented more than over 20.200.000.000 lbs. of C02 equivalent emissions. The global warming potential of a clean agent is expressed by the number of pounds of CO2 it would take to equal the impact of the discharge of one pound of the agent. For example, HFC-227ea, the predominant HFC installed in fire protection systems, has a GWP of 3500, meaning that the discharge of one pound of HFC is equivalent to 3500 pounds of CO2. By contrast, Novec 1230 fluid has a GWP of 1, about the same as naturally-occurring CO2. As the installed base of Novec 1230 fluid begins to replace HFC-227ea, the amount of CO2 equivalency that could potentially be released to the atmosphere decreases correspondingly. This counter, based on existing and projected installations, represents the approximate amount of CO2 equivalency being reduced at any given point in time by the replacement of HFC-227ea with Novec 1230 fluid.”

Altri benefici ambientali

Minor consumo energie non rinnovabili

Diminuzione scarichi inquinanti

Riduzione rifiuti prodotti

Ricorso energie rinnovabili

Minor consumo materie prime

Ricorso a risorse locali

Miglior uso infrastrutture esistenti

Minor ricorso a trasporto e logistica

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema

E’ difficile valutare quanto possa essere il beneficio a lungo termine dell’uso dell’innnovazione proposta per certo possono essere fatte alcune considerazioni:  Anche se si ha successo nella riduzione della percentuale annuale di emissioni, le emissioni assolute di HFCs continueranno ad aumentare a causa dell’incremento degli impianti di sistemi antincendio.  Il numero totale di impianti con CEA in sistemi fissi per la “ fire protection” è destinata a crescere rapidamente.  Codici volontari di comportamento dovrebbero indirizzarsi ad incoraggiare l’utilizzo di agenti con il minore impatto sul clima. Una opportuna attenzione e regolamentazione in tal senso risulterebbe molto utile ai fine della sostenibilità a lungo termine.

Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione

Lo sviluppo dell’utilizzo del prodotto indicato trova una larga applicazione in molti settori, per certo le isitituzioni pubbliche in quanto detentrici del più ampio patrimonio immobiliare nazionale sono quelle che, utilizzando questo tipo di soluzione, potrebbero far emergere le maggiori ricadute positive in termini di riduzione del rischio ambientale. Sicuramente l’informazione e la corretta conoscenza dei parametri che caratterizzano tali materiali, permettono una scelta consapevole e ultimamente sostenibile a lungo termine, sia in relazione all’efficacia che alla salvagurdia dell’ambiente e del clima.

Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate

Cfr. Docuemnto n.1 allegato

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