aler di brescia

b.i.r.d: bioarchitettura, inclusione, risparmio energetico, domotica

 

Informazioni sul candidato:

Ragione sociale: aler di brescia
Indirizzo: VIALE EUROPA 68
Cap: 25133
Citta: BRESCUA
Provincia: BS
Telefono: 030.2117736
Fax: 030.2006423
E-mail: sossi@aler.bs.it
Settore: EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Sito web: http://www.aler.bs.it
Attivita dell'impresa: L\\\'Aler di Brescia (ex IACP di Brescia) è l\\\'Azienda che si occupa della realizzazione, locazione e manutenzione dell\\\'edilizia residenziale pubblica nella Provincia Di Brescia. E\\\' un\\\'Azienda pubblica. Attualmente ha in gestione circa 13000 alloggi fra i propri e quelli affidatici dai Comunei della Provincia.
Certificazioni: A
Forme di controllo della gestione: Aler è tenuta alal stesura del Bilancio Sociale di Missione richiesto dalla Regione Lombardia ed è in fasedi certificazione per la responsabilità sociale con i report del sistema EuroGR.
Certificazioni del prodotto: L\\\'intervento ha otetnuto per la parte residenziale la certificazione A+ dell\\\'Agenzia CasaClima di Bolzano (<30 kW/m2.anno e sosetnibilità ambientale)

Informazioni sull'innovazione:

Titolo: b.i.r.d: bioarchitettura, inclusione, risparmio energetico, domotica
Presentazione dell'innovazione

Progettista: prof. Ettore Zambelli / Direttore Lavori ing. Danilo Scaramella
Innovazione di: prodotto
Tema: ECO-EDILIZIA
Descrizione dell'innovazione:

L\\\'intervento BIRD è un progetto sperimentale finanziato dalla Regione Lombardia avente come oggetto la realizzazione di 52 alloggi per anziani più un centro servizi. Come sintetizzato nell\\\'acronimo, il progetto si incentra sul massimo risparmio energetico ottenibile, sull\\\'uso di una impiantistica innovativa che coniuga l\\\'uso della geotermia con pompe di calore, degli impianti fotovolatici, del solare termico in modo da giungere al pareggio di bilancio fra l\\\'energia prodotta e quella utilizzata dai fabbricati. La costruzione a secco, che caratterizza l’intervento, garantisce inoltre che quando si prenderà la decisione di mantellare il fabbricato per vetusta, si potrà procedere, in luogo della normale demolizione, allo smontaggio dei fabbricati con la facile separazione dei materiali impiegati nella costruzione che possono essere avviati a processi di riciclaggio e riutilizzo resi estremamente semplici per l’assenza di impartisti fra i materiali. In modo particolare la struttura portante in acciaio, completamente imbullonato, può essere semplicemente smontata e l’acciaio può essere integralmente riutilizzato. Per quanto concerne la formazione dell\\\'elevato isolamento termico, nel corso dei lavori, si è effettuata la scelta di non utilizzare isolanti derivati dal petrolio, ma unicamente isolanti ecologicamente compatibili come la lana di legno e le fibre minerali. Nel fabbricato è inoltre presente un doppio sistema di distribuzione dell\\\'acqua in modo da utilizzare per l\\\'innaffio del verde condominiale e per le cassette di cacciata dei bagni acqua non potabile. Gli alloggi sono dotati di impianti a pannelli radianti in cui scorre il fluido vettore che in inverno scalda i locali mentre in estate contribuisce. Il sistema geotermico è costituito da circa 50 sonde superficiali a spirale che non interferiscono con la falda e consentono di utilizzare lo strato di terreno circostante i fabbricati, fino alla profondità di 10 metri, quale enorme volano termico per le compensazioni energetiche stagionali. Il terreno accumula il calore in estate che viene poi utilizzato in inverno. Tre impianti fotovoltaici per un totale di circa 50 kWp provvedono ad alimentare le 3 pompe di calore. L’unico contato energetico con l’esterno è costituito dall’allacciamento elettrico attraverso il quale i fabbricati scambiano l’energia necessaria cedendo le eccedenze e acquisendone nel caso di insufficiente produzione solare momentanea. Un sistema di ventilazione meccanica controllata con recupero del calore completa la dotazione impiantistica dei fabbricati. Dal punto di vista architettonico i fabbricati residenziali si contraddistinguono per la presenza di ampie superfici vetrate a sud (schermabili con tende a rullo in estate) e dalla presenza di una copertura ad una sola falda completamente staccata dalla parte riscaldata.. La forma della copertura, molto sporgente verso sud, favorisce l’auto-ombreggiamento estivo dei fabbricati con conseguente riduzione del carico termico da smaltire. Anche le sistemazioni esterne meritano una nota. In accordo con il Comune si è modificata la previsione di piano eliminando le strade di penetrazione previste e riservando tutta l’area residua alle costruzioni a verde comune riducendo in questo modo la presenza di veicoli e l’aumento della quantità di verde disponibile con funzione non solo “estetica”, ma di regolazione microclimatica dell’intorno. L’insieme degli accorgimenti adottati insieme ad alcuni supporti domatici inseriti costituiscono sicuramente un modo nuovo di realizzare residenze per un’utenza debole com’è quella degli anziani a basso reddito.

Data della prima realizzazione: ultimazione lavori ottobre 2009
Benefici ambientali: Il cantiere è in via di ultimazione e quindi non si può contare su dati disponibili. I vantaggi sono insiti nella descrizione sopra riportata.
Benefici ambientali: Altri benefici ambientali

Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema

Il progetto BIRD può costituire un prototipo riproducibile, come concetto se non come forma, in altre realtà italiane ed europee.

Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione: L\\\'informazione su quanto realizzato è stata per tutta la durata dei lavori la costantedella nostra Azione e si è concretizzata in numerose conferenze, proiezioni e partecipazioni a mostre. Il progetto è risultato vincitore del premio Palmarè Federcasa 2009 per la Sostenibilità ambientale. La Commissione Europea ha inserito l\\\'intervento far quelli meritevoli d\\\'essere esposti nel convegno internazionale sulla \\\"fuel poverty\\\" tenutosi a Bruxelles il 24/02/09.L\\\'azione di diffusione e monitoraggio proseguirà dopo l\\\'inaugurazione prevista per il mese di novembre.
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate:

vedi sopra