Prodotti per l’eco-edilizia a base di ingredienti 100% naturali ed eccedenti del regno minerale animale e vegetale, provenienti da scarti agricoli e boschivi di Sardegna e del Mediterraneo, lavorati a crudo, ventilati al sole e stagionati con lana di pecora. Malte, vernici vegetali per legno , velature pitture di calce artigianale con latte di pecora, miele olio di oliva, additivi e fibre.Intonaci e manufatti di terra cruda fibrorinforzati con lana di pecora . Prodotti per costruire senza cemento, senza petrolio, senza consumo di territorio
Un terzo degli abitanti del mondo vive in case di terra cruda. I manufatti come pannelli o mattoni crudi si asciugano grazie all\'azione dell\'aria e del sole. Costruire un mattone di terra cotta invece comporta un forte dispendio: 2Kwh di energia. Se prendiamo in considerazione altri materiali anche quelli naturali il costo energetico di produzione sale ancora di più. I materiali per l\'edilizia che già in fase di produzione comportano un depauperamento energetico, contrastano con la logica della sostenibilità dove è previsto di lasciare quanto più possibile alle generazioni future lo stesso capitale energetico e materico ora presente. Nell\'architettura naturale. I nostri materiali per l’edilizia si ispirano alle tecniche dell\'architettura naturale dove i materiali sono sottoposti a lavorazioni minime. La Sardegna è tra le regioni d\'Italia con la più forte tradizione di case in terra cruda. Un\'importante ragione per proposte innovative di un modo di costruire in accordo con i cicli naturali. I pannelli e i mattoni di terra cruda fibrorinforzati con lana di pecora offrono una migliore resistenza meccanica rispetto alle fibre vegetali comunemente usate come armatura (paglia) grazie alle caratteristiche specifiche delle fibre corte. Considerate difetto laniero e smaltite come rifiuti speciali con alti costi ambientali, hanno un\'ottima resistenza alla trazione rispetto alla paglia. Inoltre sono cave all’interno ma esternamente sono molto crettate e uncinate. Ciò consente di aggrapparsi e amalgamarsi perfettamente alla terra. In questo modo si realizza un ottimo controllo sul ritiro igrometrico che evita fenomeni di fessurazioni. Terra e lana di pecora, sono ottimali anche sotto l’aspetto termico-acustico. Oltre a intonaci pannelli e mattoni, con il medesimo impasto terra-lana, con all’occorrenza l’aggiunta di latte di pecora per migliorare le funzioni leganti della terra, si possono realizzare solidi arredi con finiture impermeabilizzanti a base di lisciva all’olio di oliva. Altro aspetto innovativo nella produzione di malte intonaci pitture trattamenti per legno sta nell’utilizzo di argille e vegetali e piante tintorie ottenuti senza consumo di territorio e da surplus agri-boschivo e sottolavorazioni quali Miele, Latte di Pecora, Olio Di Oliva, Olio di Agrumi, Tannini Vegetali Aceto, Sali di Vino, Uova, Cenere, Amido di grano o di Riso Resine Succhi Gomme di Alberi e Arbusti (Vite, Fico, Pruno, Albicocco, Pero, Ciliegio. Questi additivi usati in edilizia al posto di quelli chimici e cementizi, inquinanti offrono molti vantaggi, tra i più importanti: aumentare la plasticità dell\'impasto, ritardare o accelerare la presa della malta; diminuire la contrazione (ritiro) in fase presa; aumentare la percezione cromatica-sonora; ridurre la porosità e le variazioni di volume (rigonfiamento/ritiro all\'acqua); ottenere una migliore coesione; migliorare le caratteristiche meccaniche (resistenza a trazione); ridurre l\'abrasione di superficie e impermeabilizzare; favorire l\'adesività al supporto; aumentare la resistenza a compressione secca e umida; proteggere nutrire impermeabilizzare. La stagionatura dei prodotti e dei derivati tintori avviene dentro la lana di pecora (regolatore igrometrico) a vantaggio della qualità e della conservazione. Anche per la produzione del grassello di calce proveniente dal Monte Corrasi, nella valle di Lanaittu dove sorge il villaggio nuragico di Tiscali, si è recuperato l’utilizzo del forno a legna a garanzia della qualità della produzione, delle caratteristiche prestazionali e dell’ambiente. Infatti il grassello di calce artigianale cuocendo a legna e a temperatura più bassa rispetto alle calci industriali e ai leganti idraulici, dà luogo a minori emissioni di anidride carbonica nell\'atmosfera. Durante la carbonatazione, praticamente tutta l\'anidride carbonica persa nella calcinazione viene riassorbita e quindi sottratta all\'ambiente.
Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica
Consumo energetico nullo, non richiede l’uso di trattamenti complessi (energivori e inquinanti) non produce scorie. Per costruire in terra si può anche recuperare la terra di scavi di fondazioni e prevedere economie di scambio non monetarie. Si prestano all\'autocostruzione. Eliminazione di pesticidi insetticidi e concimi, riduzione dei consumi idrici, conservazione e rispetto della biodiversità. Contadini Apicoltori Pastori Artigiani non solo produttori di manufatti o di derrate agricole ma anche PRODUTTORI di PAESAGGIO. Un esempio utile in proposito è quello offerto ai falegnami con Ricette e Prodotti a Impatto Zero e a Costo Zero: vernici GRATIS PER UN DESIGN SALVAFORESTE. Le aziende Iter di Ruggeri/Essedi Guspini forniscono circa 450 falegnamerie della Sardegna e negli ultimi anni registrano un fatturato in crescita di vernici sintetiche e di legni esotici da deforestazione (dopo quelli di abete sono i più venduti nell’isola). Il pensiero ecologista non ferma i numeri dei fatturati delle aziende che registrano l’incremento di produzioni sempre meno sostenibili. Che fare? Le falegnamerie che usano legni certificati PEFC possono usufruire gratuitamente dei laboratori Memorie e Paesaggi di Legno per imparare a preparare da sé i loro prodotti per trattare e verniciare il legno, con materie prime locali ed eccedenti. Le tecniche per imparare a realizzare da sé i prodotti sono facili e veloci. Si tratta di un servizio EDITERRA EDILATTE&di Miele per le Falegnamerie ed organizzato dalla Iter di Ruggeri con la Banca del tempo di Guspini affinchè le competenze dei locali e dei migranti possano circolare e così ritornare ad appartenere alla comunità e produrre ricchezza. Il reperimento in loco delle materie prime, unito all’acquisizione di saperi locali e del mondo, rendono l’artigiano capace di confezionare, in autonomia e a costo zero o quasi, diversi tipi di trattamenti per il legno. In questo modo le falegnamerie possono abbattere i costi dei loro manufatti fino al 20-30% a vantaggio del cliente dell’ambiente e della salute dei loro lavoratori. L\'arredo in legno sarà veramente ecologico e senza un costo maggiore. L’artigiano potrà meglio competere nel mercato e aggiungere ai suoi prodotti valore identitario con un ecodesign che non inquina e non impoverisce il mondo ma lo arricchisce di nuovi e suggestivi vocaboli.
I prodotti EDITERRA EDILATTE & di Miele fatti di terra lana latte miele devono ricondurre all’architettura naturale o vernacolare che da sempre ha saputo usare ciò che la natura metteva sotto i piedi del costruttore. In ogni stagione vengono organizzate delle iniziative e degli incontri tecnici formativi specifici per i progettisti dove sono previsti anche momenti esperienziali come costruire e a crudo con terra latte miele lana ed altre eccedenze vegetali . Non si tratta di edilizia archeologica ma di una realtà viva di salvaguardia del pianeta per un concreto potenziale del costruire alternativo al cemento e indipendente dal petrolio con un\'architettura fondata sui valori del luogo e quindi capace di integrare antiche pratiche e mestieri. A questo aspetto fondamentale si accompagna una comunicazione basata sul coinvolgimento diretto delle persone attraverso l\'organizzazione di scambi di saperi inerenti ai prodotti. In questo modo si riesce ad entrare in contatto non solo sulla sostanza materica ma anche su quella emozionale e talvolta rituale. Una chimica degli elementi vissuta con le mani e con il cuore per capire o meglio sentire l\'importanza dei nostri prodotti naturali per l\'edilizia. Fare il formaggio, ad esempio, può essere molto utile per comprendere il duplice valore del latte di pecora: legante in edilizia e “legante” della comunità sarda e dei suoi riti. Le nostre iniziative sono tese a far sperimentare il food e il no food come espressioni della cultura e dei nostri paesaggi. Mangiare una seadas con il miele e subito dopo imparare a fare i colori con il miele è una esperienza sensoriale e sentimentale che vale più di mille materiali cartacei e delle parole. Si organizzano anche iniziative pubbliche gratuite nelle scuole ed aperte alla partecipazione di chiunque voglia passare una o più giornate nei luoghi e tra le genti dove nascono gli ingredienti dei nostri prodotti EDITERRA EDILATTE & di Miele.