lu-ve spa

dry & spray: raffreddatori di liquido e condensatori di grande potenza per impianti di refrigerazione e condizionemento dell\'aria, per le varie applicazioni industriali e per gli impianti di cogenerazione

 

Informazioni sul candidato:

Ragione sociale: lu-ve spa
Indirizzo: Via Caduti Liberazione 53
Cap: 21040
Citta: Uboldo
Provincia: VA
Telefono: 02967161
Fax: 0296780560
E-mail: info@luve.it
Settore: Industria
Sito web: http://www.luve.it
Attivita dell'impresa: Produttore di scambiatori di calore per la refrigerazione, il condizionamento e le applicazioni industriali
Certificazioni: - - ISO 9001:2000 Vision - \"Certify-All\" by EUROVENT - GOST Russia - Deutscher Fachverband für Luft- und Wasserhygiene - sicurezza sistemi Dry & Spray e Water Spray; - certificazione del Politecnico di Milano del sistema Dry & Spray
Forme di controllo della gestione: - Life Cycle Assessment: valutazione e quantificazione dei carichi energetici, ambientali e degli impatti lungo l’intero ciclo di vita di un prodotto - Life Cycle Cost (analysis): tutti gli elementi del costo totale del sistema sono identificati e quantificati (costi dell’energia, affidabilità componenti, costi manutenzione, trasporto, stoccaggio, ecc.).
Certificazioni del prodotto: Certificazione di qualità dell\'acqua del Politecnico di Milano. Certificato di sicurezza igienica rilasciato dal laboratorio DOMATEC: \"Certificate of hygienic safety\" by Deutscher Fachverband fuer Luft- und Wasserhygiene E.V. - Germania

Informazioni sull'innovazione:

Titolo: dry & spray: raffreddatori di liquido e condensatori di grande potenza per impianti di refrigerazione e condizionemento dell\'aria, per le varie applicazioni industriali e per gli impianti di cogenerazione
Presentazione dell'innovazione

I dry coolers e i condensatori sono fatti per funzionare al massimo carico termico con la massima temperatura ambiente. Tali gravose condizioni possono verificarsi solo per brevi periodi dell’anno e l’impianto è sovradimensionato. Quindi LU-VE ha pensato DRY AND SPRAY® che può essere selezionato per condizioni di funzionamento standard, ma che può aumentare le prestazioni al verificarsi di condizioni ambientali molto gravose: avanzata tecnologia dello scambio termico (a secco e a umido) per il condizionamento e la refrigerazione industriale in supermercati e grossi centri commerciali.

Progettista: LU-VE SPA
Innovazione di: prodotto
Tema: TECNOLOGIE VERDI
Descrizione dell'innovazione:

Se si realizza un prodotto caratterizzato da risparmio energetico si rispetta l’ambiente. Tale impostazione è sfociata nella realizzazione di nuovi prodotti con il massimo livello di risparmio energetico. L’operazione denominata “Meno materia prima, più materia grigia” aveva come obiettivi: - utilizzare il quantitativo minimo di materia prima (rame, alluminio, acciaio) per realizzare un prodotto di una determinata potenza (cioè l’unità di misura sulla base del quale il prodotto viene classificato) - minimizzare la quantità di fluido refrigerante immesso nei tubi. LU-VE è stata la prima sul mercato ad applicare il criterio progettuale della riduzione del diametro dei tubi e della specializzazione delle superfici di scambio termico - minimizzare il consumo energetico e l’inquinamento acustico prodotto dal motore elettrico che deve far circolare l’aria, attraverso l’utilizzo di ventilatori di ultima generazione e sistemi elettronici e informatici che consentono di controllarne l’utilizzo (es. sistemi che di notte riducono la ventilazione) - ridurre i volumi dei prodotti al fine di diminuire i costi di trasporto e immagazzinamento. Già dagli anni ’90 LU-VE, unica azienda nel suo settore, ha studiato prodotti che potessero essere caricati in sui camion con particolari modalità, in modo da poter trasportare lo stesso numero di apparecchi su un numero inferiore di automezzi (fino al 60% in meno). Tali vantaggi hanno anche ricadute sugli spazi necessari allo stoccaggio. I due criteri fondamentali che guidano la filosofia progettuale di LU-VE discendono dal LCA - Life Cycle Assessment e dall’ LCC - Life Cycle Cost (analysis). Il primo è uno degli strumenti fondamentali per l’attuazione di una politica integrata dei prodotti, nonché il principale strumento operativo del “Life Cycle Thinking”: si tratta di un metodo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici e ambientali e degli impatti potenziali associati a un prodotto lungo l’intero ciclo di vita, dall’acquisizione delle materie prime al fine vita (“dalla Culla alla Tomba”). L’analisi LCC è invece il sistema più obiettivo per la selezione ottimale di una determinata apparecchiatura. Tutti i fattori che influenzano il costo totale del sistema vengono identificati e quantificati (ivi inclusi, costi dell’energia, affidabilità dei componenti, costi di manutenzione, ecc.). I dry coolers e i condensatori sono generalmente selezionati per funzionare correttamente al massimo carico termico con la massima temperatura ambiente. Queste gravose condizioni di funzionamento possono verificarsi tuttavia solo per un breve periodo dell’anno mentre per la rimanente parte dell’anno, con condizioni di funzionamento meno gravose, il prodotto risulta sovradimensionato. Per queste ragioni LU-VE ha pensato un prodotto che può essere selezionato per condizioni di funzionamento standard, ma che può aumentare le prestazioni al verificarsi di condizioni ambientali particolarmente gravose. L’innovativo sistema DRY AND SPRAY® consente, grazie a una particolare configurazione degli ugelli, l’utilizzo di acqua addolcita per periodi di funzionamento fino a 900 ore/anno. I vantaggi che ne derivano sono: - minimizzazione del materiale impiegato, in quanto la prestazione base del prodotto è quella del periodo di gestione normale; - consumo di acqua limitato a brevi periodi durante l’anno; - assenza di acqua stagnante e conseguente eliminazione dei rischi legati all’impurità dell’acqua e alla contaminazione ambientale (es. Legionella); - minori tempi di payback dell’investimento. Inoltre il sistema DRY AND SPRAY® garantisce: - bassi consumi di energia; - bassa rumorosità; - possibilità di free cooling; - assenza di pennacchi di vapore.

Data della prima realizzazione: marzo 2005
Benefici ambientali: Rispetto ai sistemi tradizionali , il sistema DRY AND SPRAY® ha consentito nel tempo: - riduzione sostanziale dei consumi energetici, tramite motori elettronici EC (fino a 1/3); - riduzione sostanziale del numero di ventilatori/motori necessari ad avviare lo scambio termico (fino a 1/3); - riduzione sostanziale delle dimensioni complessive (fino a 1/3); - riduzione della rumorosità; - possibilità di raffreddare a temperature inferiori di quella ambiente a bulbo secco. In sostanza, il vantaggio nel tempo è che i picchi di prestazione non sono realizzati con un appesantimento del prodotto, ma attraverso una tecnica di nebulizzazione dell’acqua che non investe l’apparecchio, ma che crea un filtro che abbatte in modo importante la temperatura dell’aria di ingresso, che serve a raffreddare il liquido refrigerante delle batterie. Si realizza così una minimizzazione dei materiali impiegati, degli spazi occupati, del refrigerante utilizzato, dei costi generali di gestione e dell’impiego di mezzi di trasporto nell’ottica di una minimizzazione globale dei consumi energetici. Le stesse considerazioni possono essere fatte per il costo totale del ciclo di vita, che viene minimizzato attraverso un risparmio energetico importante. Sul profilo ambientale i vantaggi sono evidenti: minor energia = minor CO2 nell’ambiente.
Benefici ambientali: Altri benefici ambientali

Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema

La progressiva diffusione e applicazione della tecnologia del sistema DRY AND SPRAY® (studiata da LU-VE nei sui laboratori, in collaborazione con il Politecnico di Milano) in sostituzione degli impianti tradizionali consentirà ulteriori e sempre maggiori vantaggi in termini di: - riduzione sostanziale dei consumi energetici - riduzione delle materie prime impiegate - riduzione dei liquidi refrigeranti - riduzione dei mezzi di trasporto e dei costi di stoccaggio - riduzione dell’inquinamento acustico - riduzione dei costi di smaltimento e rottamazione al termine del ciclo di vita dell’impianto - ampliamento della possibilità di operare in modalità free cooling (raffreddamento con impiego di energia “quasi zero”) - aumento delle materie prime riciclabili - minor CO2 nell’ambiente

Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione: Ecologia ed economia: un binomio competitivo sul mercato LU-VE offre ai clienti e agli utenti finali la possibilità di minimizzare gli ingombri, il consumo di energia, la rumorosità e la somma totale dei costi del ciclo di vita dell’impianto e delle apparecchiature (acquisto, installazione, manutenzione e conduzione) nel rispetto dei principi fondamentali di salvaguardia dell’ambiente. Su queste basi LU-VE è cresciuta costantemente nel corso degli anni instaurando un rapporto proficuo e trasparente con clienti e utenti, diffusi in tutto il mondo. LU-VE ha portato questi valori e le sue iniziative in campo ambientale sul terreno della competizione di mercato. L’intera gamma dei prodotti LU-VE (non solo il DRY AND SPRAY®) e tutta la comunicazione d’impresa (pubblicità, cataloghi, sito web, ecc.) lavora in questa direzione. Infatti, “Innovazione e Rispetto dell’Ambiente” non è solo il claim che apre il catalogo generale, ma è la sintetica spiegazione dei vantaggi economici ed ecologici. Con queste attività LU-VE, che opera nel B2B, persegue l’obiettivo di lavorare anche sul mercato dei consumatori finali (quelli che pagano la bolletta), per convincerli che scegliere un prodotto ecologico conviene eticamente ed economicamente.
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate:

Degno di menzione è un progetto di risparmio energetico intrapreso dall’azienda che ha portato buoni risultati. Dal 2005 al 2007, infatti, il rapporto tra fatturato e consumi energetici è aumentato considerevolmente: a parità di consumo si è prodotto il 44% in più. Il risultato è stato dovuto a una serie di azioni, tra le quali la sostituzione di tutte le lampadine con quelle a basso consumo, interventi sui forni e sui bruciatori degli impianti e il rinnovamento di alcuni macchinari, sostituiti con macchinari dai ridotti consumi. A completamento degli investimenti fatti sul fronte del risparmio energetico vi è la recentissima installazione di un modernissimo impianto fotovoltaico, che sfruttando la luce solare, nel solo primo anno di funzionamento produrrà oltre 227mila kWh, con un risparmio di quasi 50 TEP (Tonnellate Equivalenti Petrolio), con la conseguente riduzione delle immissioni nell’atmosfera di sostanze inquinanti e a effetto serra (es. oltre 112mila kg di CO2/anno evitate). L’impianto è stato installato su una parte dell’unità produttiva UPI 3: un grosso investimento in termini monetari, che verrà ripagato in 10 anni. Da due anni, la LU-VE è impegnata in un progetto di raccolta differenziata dei rifiuti, significativo perché capace di coniugare impatti positivi sul fronte ambientale e sociale. Il progetto è infatti gestito da una Cooperativa Sociale di tipo B, “che impiega e fa lavorare gli invalidi” e ha portato a una riduzione del 65% dei rifiuti che prima erano indifferenziati. Gli scarti di lavorazione dei metalli (cioè rame, alluminio e acciaio), invece, vengono recuperati al 100%: quello che è differenziale viene venduto, quello che è misto viene dato a un rottamatore.