provincia di torino

il progetto a.p.e. (acquisti pubblici ecologici) e la rete per la promozione degli acquisti pubblici ecologici in provincia di torino

 

Informazioni sul candidato:

Ragione sociale: provincia di torino
Indirizzo: Corso Inghilterra, 7/9
Cap: 10138
Citta: Torino
Provincia: To
Telefono: 0118616969
Fax: 0118616975
E-mail: giorgio.gollo@provincia.torino.it
Settore: Area Sviluppo Sostenibile e Pianificazione Ambientale
Sito web: http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/acquisti_ecologici/
Attivita dell'impresa: La Provincia è un’istituzione pubblica territoriale con funzioni di coordinamento, pianificazione, gestione di servizi e assistenza tecnica ai Comuni; promuove e coordina attività, realizza opere di pubblica utilità, coordina l’erogazione di servizi alle persone in numerose materie tra cui quelle ambientali e relative allo sviluppo sostenibile.
Certificazioni: Rientra tra gli scopi del progetto la promozione e la valorizzazione dei sistemi di certificazione ambientale, sia di prodotto che di processo, dei fornitori (forniture, servizi e lavori). L\\\'attività non è mirata all\\\'acquisizione di certificazioni ambientali da parte dei soggetti attuatori.
Forme di controllo della gestione: I sistemi di etichettatura ambientale di prodotto e le valutazioni del ciclo di vita sono tra i principali strumenti utilizzati per stabilire i requisiti ambientali che vengono richiesti negli appalti.La Provincia di Torino ha redatto un rendiconto ambientale e un bilancio sociale.
Certificazioni del prodotto: Il progetto APE concorre alla diffusione di certificazioni attinenti aspetti di sostenibilità di prodotto/processo/servizio. Tali strumenti servono sia in fase di definizione dei criteri ambientali da inserire negli appalti (es. criteri delle eco-etichette), sia come mezzo di prova in fase di verifica del rispetto dei requisiti richiesti a capitolato.

Informazioni sull'innovazione:

Titolo: il progetto a.p.e. (acquisti pubblici ecologici) e la rete per la promozione degli acquisti pubblici ecologici in provincia di torino
Presentazione dell'innovazione

Progettista:
Innovazione di: sistema
Tema: GREEN PROCUREMENT
Descrizione dell'innovazione:

L’elemento innovativo delle pratiche di GPP consiste nell’integrazione di considerazioni ambientali in tutte le fasi delle procedure di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni, nel rispetto della normativa che regolamenta gli appalti pubblici e tenendo conto dell’intero ciclo di vita dei beni e servizi acquisiti.Le fasi individuate e attuate nell’ambito del Progetto APE per l’introduzione del GPP sono quelle definite dalla campagna internazionale per gli acquisti ecologici “Procura+”: • Preparazione • Definizione degli obiettivi • Sviluppo di una politica di GPP e di un piano d’azione (contenuti nel Protocollo d’Intesa per la Promozione degli APE) • Esecuzione del Piano d’Azione • Monitoraggio e comunicazione dei risultati. I partner del progetto, attualmente 37 ma in continuo ampliamento, hanno definito in modo concertato una politica di acquisti sostenibili, racchiusa in un Protocollo d\\\'Intesa per la promozione degli Acquisti Pubblici Ecologici (sempre aperto a nuove sottoscrizioni) che impegna all\\\'introduzione nei propri acquisti dei criteri (suddivisi in specifiche tecniche di minima e per la valutazione dell\\\'offerta economicamente più vantaggiosa) identificati negli allegati al testo del Protocollo.Con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (avvenuta la prima volta ad aprile 2004), i rappresentanti politici delle organizzazioni partecipanti al progetto hanno formalizzato l’impegno di adottare pratiche di GPP. Gli Enti sottoscrittori hanno così integrato nei propri acquisti i criteri ambientali elaborati dal gruppo di lavoro del Progetto APE, formato dai referenti di ciascuna organizzazione. Nel Febbraio 2007 e nel Febbraio 2009 la politica di acquisti “ecologici” è stata aggiornata e sono stati aggiunti i criteri ambientali per nuove categorie di prodotto/servizio.Con l’assunzione di un formale impegno politico gli obiettivi dell’organizzazione sono resi chiari e i responsabili degli acquisti sono allo stesso tempo supportati e incoraggiati nella messa in atto del GPP.Il gruppo di lavoro del Progetto APE è composto dai rappresentanti del settore acquisti e del settore ambiente degli enti partecipanti. I partecipanti lavorano per definire i criteri ambientali –condivisi- che vengono utilizzati negli acquisti di alcuni prodotti/servizi. Ogni riunione rappresenta un momento formativo, perché esperti della materia illustrano le problematiche ambientali del prodotto in esame e i marchi ambientali di prodotto (se esistenti) connessi al fine di avviare la discussione sui criteri. Ad ogni riunione segue un verbale su cui lavorano i partecipanti fino a pervenire ad una versione condivisa dei criteri. Fino ad ora sono state esaminate ed approvate le seguenti categorie: - Carta grafica e per copie; - Mobili per ufficio; - Apparecchiature elettriche ed elettroniche per ufficio; - Autoveicoli; - Convegni e seminari; - Servizi di pulizia; - Costruzione e ristrutturazione di edifici; - Alimenti e servizi di ristorazione; - Energia elettrica - Ammendanti del suolo - Carta stampata. A supporto dell’integrazione dei criteri ambientali negli acquisti vengono sviluppate linee guida tecniche, per ogni categoria di prodotti e servizi.Arpa Piemonte garantisce il supporto tecnico nella definizione dei criteri ambientali e successivamente nell’integrazione pratica di tali criteri nei contratti dei partecipanti al progetto, che avviene in continuo, secondo le necessità e con i normali tempi delle procedure di approvvigionamento.Il Protocollo d’Intesa APE prevede che venga effettuato un monitoraggio annuale delle attività di ciascun sottoscrittore, in modo da rendere trasparente l’attività di GPP ed evidenziare eventuali criticità (si vedano nel seguito i risultati del monitoraggio).

Data della prima realizzazione: Gennaio 2003
Benefici ambientali: Elemento distintivo del progetto APE è il monitoraggio sull’attuazione degli impegni presi. In questo modo l’attività di GPP è resa trasparente e verificabile, ponendo le basi per analisi più specifiche sugli effetti ecologici ed economici che ne derivano.Nel 2008 gli enti aderenti al progetto APE hanno indirizzato verso beni che rispettano i criteri ambientali del Protocollo d’Intesa APE - nella versione del secondo aggiornamento 2006 - oltre 17 milioni di euro, circa 2,5 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente. La prima verifica, relativa all’anno 2004, aveva evidenziato che erano stati effettuati acquisti per circa 4,5 M€ rispettando i criteri approvati nel Protocollo, su un totale di circa 9 M€ di spesa per le categorie di prodotto interessate (gli acquisti “verdi” rappresentavano quindi circa il 50% del totale). Nell’anno 2005 la spesa per prodotti “verdi” aveva raggiunto i 6,8 M€ (il 68% del totale della spesa nelle categorie considerate). Nel 2006 l’ammontare degli acquisti “verdi” era stato di 4,6 M€ (66% del totale, pari a 6.9 M€), di oltre 14,5 M€ nel 2007 e 17 M€ nel 2008. Il monitoraggio sulle attività di GPP attuate è la base di partenza fondamentale per valutarne gli effetti ambientali. Tuttavia la valutazione quantitativa dei benefici ambientali fuoriesce dagli scopi del progetto APE, richiedendo appositi studi specialistici. La Commissione europea ha inserito tra le sue priorità in materia di Politica Integrata di Prodotto la messa a disposizione di strumenti per effettuare questa valutazione, con informazioni e indicatori da utilizzare per i calcoli.La valutazione dei benefici ambientali richiede quindi degli studi specifici; è tuttavia possibile, in particolare per alcune categorie di prodotto, fornire una stima di larga massima dei benefici ambientali ottenuti. Ad esempio sono stati stimati i benefici ambientali derivanti dagli acquisti “verdi” effettuati nel 2008 dagli enti aderenti al Protocollo APE per la carta per copie (tutti i valori sono espressi in Kg):emissioni in aria - anidride carbonica - CO2: 191.703- ossidi d’azoto - NOx: 153 - ossidi di zolfo - SOx: 77 emissioni in acqua:- Chemical Oxigen Demand - COD –: 249 - Alogeni organici assorbibili - AOX - : 479
Benefici ambientali: Altri benefici ambientali

Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema

Dall’avvio del progetto APE (2003) si è assistito a una crescita apprezzabile del numero di prodotti/servizi che hanno ottenuto delle certificazioni ambientali, in particolare in alcune categorie di prodotto (es. la certificazione dell’Ecolabel europeo per prodotti quali la carta per copie e i prodotti di pulizia). Sicuramente le ragioni per la crescita del numero di certificazioni ambientali devono essere ricercate in molteplici concause, una di queste può essere la diffusione a livello nazionale ed europeo,delle pratiche di GPP.Considerando l’ingente ammontare di denaro che viene speso dalle Pubbliche Amministrazioni risulta chiaro che se questo fosse orientato verso beni e servizi a ridotto impatto ambientale si potrebbero conseguire notevoli benefici ambientali, fungendo da traino nel processo di orientamento delle scelte di consumo in chiave sostenibile e innovativa. La PA dimostrerebbe la coerenza rispetto alle proprie politiche ambientali e fornirebbe un esempio anche per i consumatori privati.A livello locale, il potenziale di sviluppo dell’innovazione APE e’ notevole: sempre nuovi Enti stanno entrando nella rete (da poco l’Università di Torino e un Presidio Sanitario) e le ricadute ambientali saranno senz’altro elevate considerando i volumi d’acquisto “mossi” dall’intera Rete.

Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione: Il numero di organizzazioni che hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa APE e collaborano al progetto è continuamente in crescita; i partner hanno specificità estremamente differenziate e attualmente sono (agosto 2009):Provincia di Torino, Comuni di Almese, Avigliana, Bardonecchia, Cesana T.se, Chieri, Collegno, Giaveno, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Piossasco, Poirino, Torino, Villastellone, Comunità Montana Bassa Valle Susa, Ente di gestione del Parco Regionale La Mandria, Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, Parco Nazionale del Gran Paradiso, Agenzia Energia e Ambiente di Torino, Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile del Pianalto di Poirino, Assot, Associazione Torino Internazionale, CCIAA Torino, Cinemambiente Torino, Pracatinat S.C.P.A., Consorzio Servizi Socio Assistenziali Chierese, Environment Park di Torino, ITCG Galileo Galilei di Avigliana, ACEA Pinerolese Industriale S.p.A., Acsel S.p.A., Amiat S.p.A., Cidiu S.p.A., Presidio Sanitario Gradenigo, Università di Torino, ATO-R.Arpa Piemonte aderisce al Protocollo APE e assicura il supporto tecnico alle attività su incarico della Provincia di Torino.Nell’ambito del progetto vengono definiti dai sottoscrittori del Protocollo APE criteri ambientali condivisi da inserire negli appalti per diverse categorie di prodotto. Nella fase di definizione dei criteri per alcune tipologie di prodotti sono state coinvolte anche le associazioni di categoria locali. Il confronto con i fornitori avviene continuamente, da parte di ciascun ente, nel corso delle abituali procedure di acquisto. Regolarmente vengono organizzati incontri pubblici di informazione e aggiornamento sulla tematica. Arpa Piemonte è uno dei soggetti partecipanti al Comitato di Gestione nazionale del Piano d’Azione per il GPP e garantisce quindi il confronto e lo scambio in questa sede.
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate:

Data la numerosità e diversità degli Enti aderenti alla Rete APE, è impossibile descrivere l’insieme delle politiche di comunicazione ambientale e sociale sviluppate in questi anni dal complesso degli aderenti al progetto.Data l’ampiezza delle competenze ambientali e sociali rivestite dalla Provincia di Torino, è difficile anche elencare tutte le politiche attuate per comunicare i diversi temi attuati. A titolo puramente esemplificativo si citano alcune attività di comunicazione svolte per: - Giornata Mondiale dell’Ambiente ogni anno - Settimana europea senz’auto - Andare a scuola a piedi (vero e proprio Bando di concorso) - Settimana europea riduzione rifiuti (Provincia nel comitato promotore) - Mese europeo ecolabel Si veda http://www.provincia.torino.it/ambiente.htm - Campagne per la RD Si veda http://www.provincia.torino.it/ambiente/rifiuti/programmazione/campagne - Lo sportello di informazione sociale http://www.provincia.torino.it/sportellosociale/