Centrale fotovoltaica integrata con stoccaggio di idrogeno con tecnologia ad idruri metallici
“Diamante” è una la centrale energetica solare di nuova generazione, ideata e progettata dal settore Ricerca dell’Enel con la collaborazione dell\'Università di Pisa. I pannelli fotovoltaici sono montati sulle facce di una struttura geodetica di Füller (una sfera di 8 metri di diametro, con una base alta 4 metri) e producono energia elettrica che, quando non è utilizzata, viene stoccata sotto forma di idrogeno, in apposite sfere all’interno del geode stesso, con la tecnica avanzata delle polveri di idruri metallici. Una costruzione di dimensioni “auree“, fatta di vetro e acciaio prefabbricati che costituiscono una centrale, funzionale, ma anche suggestiva, per creare un’integrazione armonica tra architettura, tecnologia e natura.La prima installazione del Diamante, è ad oggi in corso in una particolare ambientazione, in Toscana: la villa medicea di Pratolino.Il Diamante è inoltre una struttura smontabile e rimontabile, su cui si potranno sperimentare i più evoluti sistemi fotovoltaici, man mano che lo sviluppo tecnologico, dei prossimi anni, li renderà disponibili.
Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica
il progetto ha anche una funzione comunicativa e sono state effettuate giornate di divulgazione assieme alla provincia di Firenze
è stato fatto un accordo di collaborazione con la provincia di Firenze e il parco mediceo di Pratolino in data 10/01/08 per l\'installazione ed esercizio del Diamante