heliantide holding s.p.a.

progetto samaritan

 

Informazioni sul candidato:

Ragione sociale: heliantide holding s.p.a.
Indirizzo: via del Crocefisso, 36
Cap: 89127
Citta: Reggio Calabria
Provincia: RC
Telefono: 0965732215
Fax: 0965789856
E-mail: g.liberati@heliantide.it
Settore: Energie Rinnovabili
Sito web: http://www.heliantide.it
Attivita dell'impresa: Heliantide Holding S.p.A. è una società che si occupa prevalentemente dello studio di soluzioni avanzate nel campo delle energie rinnovabili con particolare riguardo alla realizzazione di progetti integrati rivolti allo sviluppo socio economico di aree svantaggiate nell\'ottica della produzione di energia rinnovabile integrata ad attività produttive.
Certificazioni: La società ha ottenuto nell\'anno 2008 la certificazione per il Sistema di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001 Ediz. 2000 e la certificazione per il Sistema di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001 Ediz. 2004, per la Progettazione, istallazione e manutenzione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Forme di controllo della gestione:
Certificazioni del prodotto:

Informazioni sull'innovazione:

Titolo: progetto samaritan
Presentazione dell'innovazione

Il progetto SAMARITAN nasce dalla esigenza di realizzare un circuito virtuoso che, attraverso il reinvestimento delle risorse finanziarie previste dal DM 19.02.2007 (Conto Energia) consenta, nel breve periodo, la creazione per un lungo periodo di un elevato numero di posti di lavoro per il recupero e l’integrazione di fasce di popolazione svantaggiate attraverso la produzione di beni e servizi in attività agricole specializzate all’interno di “Serre Attive” che su parte della loro copertura produrranno energia dalla fonte solare fotovoltaica.

Progettista: D.ssa Mariacarmela Zampaglione
Innovazione di: processo
Tema: TECNOLOGIE VERDI
Descrizione dell'innovazione:

Il progetto SAMARITAN è fondato sulla impellente necessità di attivare, attraverso un percorso di mutua solidarietà sociale, un circuito virtuoso che consenta, nel breve periodo, (da 6 mesi a 3 anni) di creare un considerevole numero di posti di lavoro (1050) nella Regione Calabria che detiene il triste primato del più alto tasso di disoccupazione nazionale e nel contempo favorisca il recupero e l’integrazione di fasce di popolazione deboli altrimenti destinate, nel migliore dei casi, alla povertà o, ancora peggio, ad ingrossare,quale “manovalanza”,le file delle organizzazioni criminali. Il principale intento del progetto “Samaritan” è quello di produrre beni e servizi incentivando l’agricoltura specializzata ed intensiva all’interno di “Serre Attive” che su parte della loro copertura (falda Sud) producono energia dalla fonte solare consentendo, attraverso il reinvestimento delle risorse finanziarie ottenute dal DM 19.02.2007 (Conto Energia), il rilancio delle attività agricole in luoghi e su terreni ormai abbandonati poiché scarsamente remunerative. Inoltre, l’inserimento di risorse umane appartenenti a categorie deboli e svantaggiate renderà l’agricoltura un vero e proprio fenomeno di inclusione sociale. Le Serre Fotovoltaiche così congegnate, hanno una spiccata somiglianza alle Fattorie Sociali che, nate in Olanda nella metà degli anni Ottanta, stanno, da qualche tempo, assumendo rilevanza anche in Italia e ad oggi sembra diano lavoro, formazione ed anche ospitalità a circa diecimila persone con handicap di tipo fisico, psichico e sociale. In Francia questo tipo di fattorie sono più di 1200, in Olanda raggiungono quota 700 mentre in Austria ce ne sono oltre 250, in Belgio oltre 260, in Germania 170 ed in Norvegia più di 500 e persino in Slovenia ne sono sorte negli ultimi anni alcune decine. Da questo accostamento nascono le Serre Sociali-Fotovoltaiche che costituiscono una novità nell’intero comparto agricolo ma anche in quello della produzione di energia da fonti rinnovabili con la spiccata tendenza ad occupare uno spazio di tutto rispetto nell’ambito dell’incentivazione delle politiche sociali e del lavoro. Infatti, esse vedono affiancata all’attività agricola principale, quella della produzione di energia pulita e, soprattutto, una finalità sociale che si concretizza attraverso il reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati (detenuti, ex detenuti, tossicodipendenti, immigrati con regolare permesso di soggiorno, lavoratori in CIG, disoccupati con famiglie numerose e soggetti diversamente abili) con incidenza del 60% sull’intera forza lavoro. Il progetto ha diversi punti di forza tra cui : la totale ed autonoma sostenibilità economica, il recupero di terreni abbandonati, la creazione di molti nuovi posti di lavoro in attività agricole specializzate,la considerevole durata prevista in 25 anni e sopratutto l\'applicazione delle più avanzate tecnologie nel campo della produzione di energia dalla fonte rinnovabile solare-fotovoltaica

Data della prima realizzazione: Agosto 2009
Benefici ambientali:
Benefici ambientali: Altri benefici ambientali

Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema

L\'aspetto innovativo del progetto consiste nel diverso approccio imprenditoriale in un ambito spesso utilizzato per finalità meramente speculative. Infatti, la produzione di energia dalla fonte solare fotovoltaica non sarà fine a se stessa ed i generatori non occuperanno in maniera passiva terreni a destinazione agricola sottraendoli allo sviluppo di colture. La presenza delle Serre Fotovoltaiche consentirà il doppio utilizzo delle aree per finalità agricole specializzate e per la produzione di energia da fonte rinnovabile. Inoltre il potenziale di sviluppo sul piano dell\'occupazione sarà molto elevato e la ricaduta ambientale della sua diffusione in aree svantaggiate consentirà il recupero di terreni incolti e l\'attivazione di processi produttivi assai ricercati dalla grande distribuzione internazionale sempre più orientata all\'acquisto ed alla diffusione di prodotti agricoli provenienti da aziende che utilizzano sistemi di lavorazione avanzati sul piano della salvaguardia dell\'ambiente basati sull\'utilizzo di tecnologie verdi. La durata venticinquennale del progetto, l\'elevato numero di nuovi posti di lavoro, la sua applicazione in realtà sottosviluppate, il recupero e l\'integrazione sociale di soggetti svantaggiati, la produzione di energia da fonte rinnovabile ne costituiscono i punti forza.

Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione: Per la realizzazione del progetto sono stati sottoscritti protocolli d\'intesa con l\'Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Reggio Calabria (UEPE) del Ministero della Giustizia, con il Dipartimento delle Dipendenze dell\'Azienda Sanitaria Provinciale (ASP n. 5) di Reggio Calabria e con il Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana. I soggetti istituzionali coinvolti nel progetto si faranno carico di curare le attività di integrazione e recupero sociali unitamente alle società agricole del gruppo Heliantide alle quali segnaleranno i nominativi dei soggetti da inserire nel processo produttivo e formativo secondo le rispettive competenze. Sono in corso di definizione altri protocolli d\'intesa con Enti comunali, provinciali e regionali e realtà locali di associazioni di volontariato nonché con alcune delle maggiori società europee attive nel settore della grande distribuzione alimentare che saranno le destinatarie dei prodotti provenienti dalle coltivazioni nelle serre fotovoltaiche. Inoltre le serre saranno a disposizione delle associazioni dei consumatori per eventuali accordi.
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate:

Nel corso degli ultimi anni, la società Heliantide Holding S.p.A. ha sviluppato un sistema di comunicazione ambientale attraverso la creazione di una news letter pubblicata mensilmente all\'interno del proprio sito web ed ha partecipato a diverse iniziative di enti ed associazioni pubbliche e private nell\'ambito delle quali ha presentato le proprie iniziative sulle Fattorie Solari e sul Progetto SAMARITAN. Il 20 aprile 2009 ha presentato a privati, operatori del settore e soggetti istituzionali il progetto SAMARITAN in un convegno tenutosi presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria, ed il 27 maggio 2009 ha partecipato in qualità di sponsor al Forum QualEnergia? organizzato da Legambiente, La Nuova Ecologia e Kyoto Club, presentando nella sezione \"Buone Pratiche\" il progetto SAMARITAN e le altre attività e finalità . Inoltre la Holding e tutte le società del gruppo sono impegnate costantemente in diverse iniziative rivolte alla comunicazione ambientale con la diffusione di messaggi per la salvaguardia dell\'ambiente e per lo sviluppo sociale di realtà svantaggiate. Molte delle iniziative sono state positivamente recensite da importanti media ed il sito web del gruppo viene quotidianamente aggiornato con le principali notizie riguardanti il settore della salvaguardia dell\'ambiente e della produzione di energia da fonte rinnovabile.