Sono 37 anni che il PC non cambia forma (fisso e portatile) Nonostante sia diventato uno strumento multimediale, nessuno lo mette in salotto, perché antiestetico ed ingombrante L’idea è quella di offrire pc miniaturizzati, come elementi di arredamento e pezzi d’Arte, capaci di soddisfare il bisogno estetico del mercato grazie a forme, colori e materiali diversi mescolati secondo il gusto artistico e modaiolo italiano Offrire un approccio più ergonomico, applicazioni di domotica e un ciclo di vita ecosorridente in tutte le fasi:si presenta il primo PC alimentato a celle fotovoltaioche
Il PC è uno strumento che ha pervaso in maniera uniforme e profonda la vita di tutti coloro che vivono nelle società moderne, senza distinzione di latitudine o longitudine Questo strumento consente l’accesso alla tecnologia dell’informazione e della comunicazione che crea una rete globale, costantemente interconnessa ed in continuo scambio e trasmissione di contenuti e messaggi, che rende il tempo e lo spazio, variabili oramai poco significative Il tutto avviene e può avvincere ovunque, ed in tempo reale Questa capacità immensa è racchiusa in un involucro, contenente componenti elettronici, rimasto invariato nella forma , sin dalla prima volta in cui fu offerto sul mercato nel 1973 dalla Xerox Uno strumento che si sta integrando così profondamente nello status stesso dell’uomo, in quanto essere sociale, a nostro parere, deve poter consentire anche di soddisfare il bisogno estetico e non solo il bisogno computazionale Allo stato attuale, il mercato offre solamente pc antiestetici ed ingombranti: ne è prova il fatto che nessuno, posizioni questo strumento in bella vista nella propria casa e specialmente nel salotto, luogo atto a fruire dei contenuti multimediali come immagini e suoni La genesi del Progetto “ComputArte” si identifica nel voler mescolare due concetti apparentemente inconciliabili come la Tecnologia e l’Arte Sfruttando la miniaturizzazione delle componenti elettroniche è possibile diminuire sensibilmente le dimensioni di questo strumento Questo elemento oggettivo è stato preso come trampolino di lancio per elaborare, attorno allo strumento computazionale, una moda di colori, forme e materiali per fare in modo che la tecnologia si possa “ vestire d’Arte” e richiamare le radici della natura a supporto del progresso fruibile Il famoso “Made in Italy” è la sintesi di uno stile di vita, di una cultura ed un modo di percepire ed interpretare la realtà e saperla riproporre sempre innovata, che è più unica, che rara. Poter sfruttare questa eredità inimitabile, riconosciuta globalmente, per riportare l’uomo al centro del progresso e proporre tecnologia veramente amica e fruibile da tutti, a partire dalle forme per giungere alla fruizione dei contenuti, è un obiettivo che stiamo perseguendo. Il Progetto ComputArte, pioniere nel segmento della tecnologia estetica, si distingue anche per un innovativo sistema di raffreddamento brevettato che concilia le dimensioni ridotte e le prestazioni elevate, offerte dai maggiori produttori di processori Altro fattore distintivo e premiante, è la nuova ergonomia di queste macchine, che essendo offerte come elementi di arredamento e pezzi d’Arte, meritano di essere mostrati e per questo posizionati sopra al piano di appoggio, offrendo quindi, una accessibilità frontale ed intuitiva a tutte quelle porte di immissione dati ed interazione con la macchina. Inoltre la fruizione di tutti i contenuti e le funzioni domotiche, avverrà attraverso la TV , anche facilitando l’interazione con persone diversamente abili tramite programmi per il riconoscimento vocale e gesturale Il prodotto si distingue da tutti i concorrenti in quanto inserisce un nuovo elemento nel processo decisionale del potenziale acquirente: la soddisfazione del bisogno estetico e non solo la soddisfazione del bisogno computazionale Grande enfasi si pone anche sui materiali nobili che saranno utilizzati: vetro, legno ceramica, marmo Questo processo ha ripercussioni anche sul ciclo di vita del prodotto, che ingenerando emozioni nell’apprezzamento dell’estetica, consente, in caso di guasti o malfunzionamenti, la riparazione piuttosto che la dismissione diretta. Ove anche si decidesse di buttarlo, si inquinerebbe oggettivamente di meno per le dimensioni inferiori di oltre il 66%, comparate ad un pc fisso standard Fattore distintivo unico e premiante per la ecocompatibilità: la capacità del PC di essere alimentato a pannelli solari e diminuire l’impatto ambientale dovuto alla produzione di CO2
Minor consumo energie non rinnovabili Diminuzione scarichi inquinanti Riduzione rifiuti prodotti Ricorso energie rinnovabili Minor consumo materie prime Ricorso a risorse locali Miglior uso infrastrutture esistenti Minor ricorso a trasporto e logistica
Questo prodotto è innovativo ed assolutamente originale e non presente sul mercato Allo stato attuale l’unico produttore mondiale che si distingue con valore estetico è Apple, ma è rimasto ad uno stato primordiale nello sviluppo di forme e materiali L’obiettivo è fare moda in tecnologia, e poter sfruttare il marchio distintivo di origine del “Made in Italy”, abbinandolo ad una forte componente di compatibilità ambientale che lo rende un prodotto unico, con enormi potenzialità sul mercato Il Progetto “ComputArte” , ha prodotto tre brevetti per un totale di 137 modelli estetici ed un innovativo sistema di raffreddamento Per i positivi effetti derivati dall’utilizzo, si rimanda alla tabella di pre-analisi sull’impatto ambientale ed il risparmio economico su diversi scenari Il segmento commerciale dei pc ha un valore, in vendite, di oltre 250 milioni di pezzi l’anno fra pc fissi e mobili, con un tasso annuo medio di crescita di circa il 10% Le vendite stanno registrando una migrazione verso i pc portatili (“desktop replacement”): ogni 4 pc venduti in più rispetto al precedente anno, 3 sono portatili ed uno solo è un fisso Ma è interessante riscontrare che 2 pc portatili, sui 4 totali venduti in più rispetto all’anno precedente, non verranno mai spostati dalla locazione in cui vengono posizionati fin dalla prima volta: in pratica si stanno acquistando pc portatili non per la portabilità ma per ragioni estetiche e di ingombranza Quindi è il mercato che sta richiedendo dei prodotti che sappiano anche soddisfare il bisogno estetico e non solo quello computazionale Questo strumento oltre a venir offerto in diverse forme , potrà , declinandone colori e materiali, essere personalizzato e veicolare messaggi e marchi Saranno offerti modelli anche in materiali nobili per meglio esaltare il lato artistico ed ecocompatile, del Progetto (vetro, legno, ceramica e marmo) Il mercato sarà segmentato per soddisfare diverse fasce, incluso il lusso (con l’utilizzo di metalli e pietre preziose e di lavorazione artigianale di alto profilo) Saranno coinvolte filiere in maniera diretta e trasversale per la lavorazione di tutta la parte estetica. Il Progetto prevede anche lo sviluppo dell’interfaccia domotica per le applicazione di automazione casalinga con programmi per il riconoscimento vocale e gesturale con particolare attenzione per le persone diversamente abili
Il Progetto “ComputArte” ha avuto una fase abbastanza lunga di gestazione e sta per vedere il lancio del primo modello entro la fine del 2009, e tutta la comunicazione vertente sulla fruibilità e la compatibilità ambientale della nostra produzione, sarà sempre il fulcro della nostra offerta e proposta, così come abbiamo fatto e faremo attraverso tutti i canali che utlizzeremo: dal nostro sito ufficiale alle campagne di comunicazione. L’elemento distintivo del Progetto è racchiuso nello slogan :” quando la Tecnologia si veste d’Arte” e nella personalizzazione di un oggetto che da utile strumento, possa diventare uno specchio per il senso estetico scaturente dalla personalità del singolo, diventando veramente, e per la prima volta, il vero elaboratore personale. Questo elemento artistico, avvicina , come niente altro può fare, la tecnologia alle radici senzienti dell’essere umano, richiamando il fortissimo legame che c’è con l’ambiente e la natura che ci circonda. Le caratteristiche tecniche dello strumento sono descrittive della tendenza che abbiamo sposato sin dal concepimento: proporre un prodotto ecosorridente in tutte le sue fasi. Le piattaforme tecnologiche utilizzate sono tutte a basso consumo e da abbinarsi all’alimentazione fotovoltaica così da concretare una vera e tangibile azione che possa sortire risultati concreti da subito. A tale scopo si allega la pre-analisi per determinare l’impatto ambientale ed il risparmio economico.