Impianto di riscaldamento, raffrescamento ed H2O calda sanitaria residenziale a Co2 neutral, con pompa di calore, sistema FEE e pannelli solari (evaporatore solare remoto) senza combustioni chimiche (eliminando totalmente le caldaie a qualsiasi temperatura di ambiente esterno) ad uso di n° 11 appartamenti(abitati)presso il Residence Le Terrazze di Galliate.
Il sistema F.E.E. riduce a circa 1/10 la necessità di acqua per il funzionamento di tutti i sistemi frigoriferi ed è a questo punto che le cose cambiano in modo radicale, solo ora e con bassi consumi di acqua, possiamo pensare di far funzionare un normale sistema di pompa di calore ad acqua in modo ottimale. Avendo uno strumento di così grande potenza è fatale che sorga l’idea di realizzare un sistema integrato, cioè capace di recuperare anche il calore proveniente da una qualsiasi fonte (ad esempio solare) e mandarlo laddove ce ne sia bisogno. A questo punto nasce l’idea di realizzare un sistema integrato cioè capace di far comunicare nell’ambiente f.e.e. tutte le energie di recupero, di scarto e solari, andando ad ottenere risultati superiori ad ogni più rosea aspettativa. Così siamo di fronte ad un impianto con il coefficiente operativo di performance (c.o.p.) più alto conosciuto al mondo. Ora è semplice: basta aggiungere al sistema di condizionamento in pompa di calore ad acqua, cioè al miglior metodo teorico conosciuto scientificamente, l’energia proveniente dal sole. Ecco affacciarsi l’idea di evaporatore solare remoto, Ed è questo l’80% dell’energia che trasferiamo all’interno delle case. Il salto di qualità rispetto all’utilizzo di una normale caldaia (seppure a condensazione) è enorme perché stiamo trasferendo l’energia del sole e l’energia dell’acqua all’interno delle case!! Energia pulita, perennemente rinnovabile, disponibile a tutti e gratuita. L’energia elettrica che utilizziamo per operare questo trasferimento sarà una quantità di molto inferiore rispetto a qualsiasi altro tipo di sistema che non attinga a queste altre fonti energetiche, ma non solo, quella poca energia elettrica che stiamo utilizzando per questo trasferimento esula dal concetto di indissolubilità della materia (NULLA SI CREA E NULLA SI DISTRUGGE) in quanto essa è immateriale. Per questi motivi questo impianto può giustamente essere considerato un punto 0, un inizio di un nuovo pensiero che è insieme ecologico, economico e filosofico e si configura senza alcun dubbio come una colonna, un punto imprescindibile che apre nuovi spazi e nuovi orizzonti, chiudendo dietro a sé la porta di un passato che ha condotto l’umanità solo alla povertà ed al disastro ambientale.
Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica
Il costo dell\'impianto risulta essere di un 10% superiore rispetto ad un normale impianto di riscaldamento, unito ad un valido impianto di climatizzazione estiva. Questo 10% viene ampiamente compensato della gestione dell\'impianto stesso poiché i costi si riducono drasticamente almeno della metà (fino ad arrivare al 60%). La Centrale Leonardo è un sistema integrato anche da pannelli solari idrotermici (evaporatore remoto) con tubi sottovuoto (in modo da avere i migliori rendimenti) ed utilizzando i principi fisici dell\'acqua permetteno di annullare i consumi di metano. Così facendo annulliamo anche tutte le combustioni chimiche che andrebbero diperse in ambiente. La ricaduta ecologica di questa scelta come tipologia d\'impianto, sarebbe un vantaggio globale enorme in termini economici. In questa valutazione occorre anche sottolineare che una grande diffusione di questa innovazione tecnologica comporterebbe un miglioramento generale della salute dell\'Uomo: non più costretto a respirare polveri sottili, avendo evitato le combustioni chimiche. La cosa certamente più importante dopo questa invenzione industriale è la totale inutilità di costruire centrali nucleari, o l\'importazione di altro gas dall\'estero perché se consideriamo la diffusione su larga scala di questa invenzione italiana,prodotta da azienda italiane, il nuovo bilancio energetico ottenuto dal nostro Paese potrebbe essere d\'esempio al mondo e definitivamente risolutivo.
RADIO 24 è stata una preziosa promotrice di questa innovazione, dedicandoci due interviste con numerose repliche (richieste dagli ascoltatori). Il SOLE 24 ore ci ha inoltre dedicato un articolo sull\'inserto EDILIZIA E TERRITORIO. Partecipazione da parte di Marino come relatore, al III Convegno Nazionale RINENERGY a Milano.