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SCHEDA PROGETTO
Studio Di Architettura Alberto Coletti Conti Ventilgeo 500: scambiatore di calore tubolare a corona circolare per il preriscaldamento dell'aria di rinnovo e per il raffrescamento passivo delle abitazioni
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Studio Di Architettura Alberto Coletti Conti
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Settore |
progettazione edilizia a basso consumo e architettura bioclimatica
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Sito web |
http://www.ventilgeo.it |
Attivita dell'impresa |
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Certificazioni |
Prodotto di nuovissima realizzazione ancora in fase di industrializzazione
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Forme di controllo della gestione |
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Certificazioni del prodotto |
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Ventilgeo 500: scambiatore di calore tubolare a corona circolare per il preriscaldamento dell'aria di rinnovo e per il raffrescamento passivo delle abitazioni
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Presentazione dell'innovazione |
VENTILGEO 500 è uno scambiatore di calore terra-aria che consente il preriscaldamento dell’aria di ricambio in inverno e il raffrescamento dell’aria di ventilazione in estate.
Può servire:
In inverno, a risparmiare energia primaria in quanto consente un preriscaldamento dell’aria di ricambio che, in funzione delle temperature esterne può arrivare anche ai 5-6°C ( per temperature esterne prossime ai 0°C);
in estate, a risparmiare energia primaria in quanto con l’effetto del raffrescamento dell’aria di ricambio circa 7°C per temperature esterne di 30°C e più, consente di ridurre drasticamente il ricorso a condizionatori con conseguente risparmio energetico.
Al contrario di molte tecnologie di condizionamento che prevedono il solo raffreddamento dell’aria già presente nell’ambiente, il Ventilgeo tratta aria nuova, pulita, ossigenata.
Più che un antagonista degli impianti di condizionamento ne può invece rappresentare un utile alleato, lasciando a questi un ruolo di controllo dell’umidità relativa e consentendone una fortissima riduzione dei tempi di accensione.
Attualmente è in costruzione un fabbricato ad Anagni vincitore del concorso della Regione Lazio “Edifici a zero Emissioni” dove il raffrescamento a scambio termico ipogeo, l’ombreggiamento del fabbricato e la presenza di masse termiche all’interno in argilla cruda rappresentano le sole strategie per il raggiungimento del comfort ambientale estivo. Tale progetto verrà monitorato a partire dal prossimo anno.
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Progettista |
Architetto Alberto Coletti Conti
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Innovazione di |
prodotto
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Tema |
Eco-efficienza/qualità amb.le
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Descrizione dell'innovazione |
Obiettivi:
Progetto, realizzazione e sviluppo di uno scambiatore terra-aria per preriscaldare l'aria di rinnovo in inverno e raffrescare l'aria di ventilazione in estate garantendo il rinnovo dell'aria.
Funzionamento:
Nel sottosuolo, all’aumentare della distanza dalla superficie, si risente sempre meno la presenza di sbalzi termici giornalieri, mensili e stagionali.
Già alla profondità di circa -4 mt la temperatura inizia a coincidere con la temperatura media pesata annuale di quella data località. Tale temperatura, si aggira mediamente attorno dai 12°C ai 15°C.
Scambiando efficacemente con queste temperature, possiamo ottenere sensibili vantaggi in estate e in inverno.
Ragioni:
Visto il crescente ricorso, nel campo dell'edilizia sostenibile a basso consumo, di realizzare per il raffrescamento estivo impianti a scambio termico ipogeo, considerato che questi possono essere realizzati solo in fase di edificazione, si è voluto realizzare un componente progettato ad hoc che potesse essere installato in un foro trivellato. Con l'adozione del Ventilgeo 500 si apre la possibilità di dotare anche l'edilizia esistente di un impianto di raffrescamento a scambio termico ipogeo indiretto.
Punti di Forza:
Installabile sia in edifici in fase di costruzione che in edifici già costruiti.
Grande superficie di scambio termico 55 mq di superficie di contatto alluminio aria in soli 7,5 mt di scambiatore.
Raffrescamento o preriscaldamento utilizzando il "calore/fresco" immagazzinato nel sottosuolo.
Funziona con un ventilatore centrifugo da 80-100W.
Consumo di energia annuale per il suo funzionamento € 40 /anno.
Fasi di gestione;
Gestione estiva: azionamento dell’impianto principalmente durante le ore notturne per attuare la strategia di “free cooling notturno”. Tale strategia consente il massimo raffrescamento minimizzando lo sfruttamento della massa termica del terreno.
Gestione invernale: azionamento dell’impianto durante le ore meno fredde della giornata per garantire il rinnovo d’aria previsto dalle normative, preriscaldata dalla massa calda del terreno.
Caratteri innovativi:
Fino ad ora gli impianti a scambio termico ipogeo sono stati realizzati utilizzando tubi per fognature in PVC del diametro di 20 cm per uno sviluppo di 70 ml. e posti in orizzontale a -3 - -4 mt di profondità.
Il VENTILGEO è l'unico scambiatore di calore in alluminio alettato progettato e sviluppato per tale funzione, che consente l'installazione in un foro trivellato del diametro di 65 cm e della lunghezza di 9 mt.
Peculiarità tecnologiche:
Scambiatore di calore tubolare in alluminio estruso AW 6060 a sezione di corona circolare alettata, del diametro esterno di 500 mm., realizzato con sei sezioni di settore circolare assemblati, impermeabilizzati e protetti dalle correnti galvaniche.
A differenza del PVC che ha in coefficiente di conducibilità termica di 1,5 W/mq °C, l'alluminio ha il coefficiente di conducibilità termica pari ai 220 W/mq °C il che lo rende molto più adatto a scambiare temperature con il terreno.
L'uso del VENTILGEO elimina i ristagni di gas Radon negli ambienti.
Ventilgeo 500 può trattare fino a 720 mc di aria l'ora.
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Data della prima realizzazione |
Prima installazione a Cisterna di Latina Aprile 06
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Benefici ambientali |
La recentissima prima installazione non ha consentito di testare il Ventilgeo in tutte le condizioni di funzionamento, ma esso ha già mostrato eccezionali capacità di raffrescamento abbassando le temperature esterne di 28,9° a 19,5° e consentendo di notte di tenere spenti gli impianti di condizionamento.
Altri benefici ambientali |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
L'unicità del prodotto, la totale assenza di tali impianti sul mercato e il forte interesse che destano i sistemi a scambio termico ipogeo, fanno pensare ad enormi potenzialità di sviluppo del Ventilgeo 500.
Una eventuale diffusione capillare di questo componente porterebbe ad indubbi vantaggi sul risparmio energetico e consentirebbe di contrastare l'inarrestabile richiesta nazionale di energia per l'attivazione di sistemi di condizionamento in estate.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Essendo un componente in fase di industrializzazione ancora non sono stati coinvolti altri attori.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
E' un nuovo brevetto, un nuovissimo ed unico prodotto nel suo genere. Il soggetto che dovrà assemblarlo e commercializzarlo si sta per costituire.
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