SCHEDA PROGETTO

Marco Nieri
Bioenergetic landscapes, una innovativa tecnica per realizzare giardini terapeutici

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Marco Nieri  
Settore Ecodesign, Giardini terapeutici  
Sito web http://www.archibio.it
Attivita dell'impresa Progettazione e consulenza in design bioecologico, bioarchitettura di interni, salute dell'habitat. Realizzazione di giardini bioenergetici, valutazione energetica della Biosfera sulla salute e biorisanamento della casa secondo le tecniche del prof. W. Kunnen.  
Certificazioni  
Forme di controllo della gestione  
Certificazioni del prodotto  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Bioenergetic landscapes, una innovativa tecnica per realizzare giardini terapeutici  
Presentazione dell'innovazione Il BIOENERGETIC LANDSCAPES è una nuova tecnica per realizzare parchi e giardini con finalità terapeutiche basata sull’interazione energetica esistente tra gli esseri viventi e l’ambiente. La tecnica studia in particolare l’emissione elettromagnetica biologica e specifica delle varie specie di piante, i loro effetti sui vari organi dell'uomo e la metodologia per selezionare e collocare le piante più benefiche nei punti del giardino in modo da amplificare e diffondere fino a decine di metri di distanza i loro effetti benefici per l'organismo, utilizzando alcune particolari correnti dell’elettromagnetismo naturale.  
Progettista  
Innovazione di sistema  
Tema Servizi e innovazi.di sistema  
Descrizione dell'innovazione Bioenergetic Landscapes I giardini del benessere Una tecnica per un nuovo rapporto con la Natura Il Bioenergetic Landscapes è una tecnica innovativa per ottenere effetti terapeutici dalle piante applicabile nella realizzazione di parchi e giardini. In un “giardino bioenergetico” creato con questo metodo è possibile godere delle proprietà benefiche diffuse a livello elettromagnetico, e perciò energetico, delle piante . Per ottenere questi risultati Marco Nieri è partito da una lunga collaborazione con il Prof. W. Kunnen, fondatore dell'Istituto di ricerche sulla Biosfera "Archibo Biologica" di Anversa (Belgio), che da oltre 40 anni studia gli effetti della Biosfera sugli organismi viventi. Le sue innovative ricerche, grazie ad un perfezionato strumento biofisico ed a verifiche effettuate con le più moderne apparecchiature bioelettroniche, hanno permesso di rilevare l'esistenza dei campi elettromagnetici di interesse biologico presenti in natura ed emessi dall’uomo e dai vegetali, e di individuarne e misurarne con precisione l’intensità, la lunghezza d'onda e la polarità. Marco Nieri ha poi verificato che ogni specie vegetale possiede caratteristiche qualità di emissione elettromagnetica in grado di influenzare ciascuno dei nostri organi (cuore, fegato, reni ecc...) in maniera più o meno benefica o nociva. Alcune specie determinano effetti positivi su tutto l'organismo, altre sulla funzionalità di determinati organi ed alcune invece possono considerarsi nocive o disturbanti. Egli ha poi scoperto che le piante possono interagire in maniera particolare con i campi elettromagnetici, ed in particolare con quelli naturali ultrafini di origine biosferica che influenzano la nostra salute, misurando come in certe condizioni le piante possono modificare positivamente le caratteristiche e gli effetti biologici di questo elettromagnetismo naturale se collocate con estrema precisione in particolari condizioni ed in specifici punti dello spazio a disposizione. Su queste basi Marco Nieri ha potuto creare il Bioenergetic Landscapes, una tecnica per creare giardini terapeutici o “bioenergetici” che utilizza le relazioni e le interazioni dei vegetali con il magnetismo naturale ed artificiale del luogo ed infine con l'uomo ed il suo organismo. Per realizzare questo occorre selezionare le piante da utilizzare più idonee per ottenere gli effetti voluti. Si procede poi ad una analisi dell'area in cui si svilupperà il giardino e ad una precisa definizione planimetrica dei vettori elettromagnetici naturali ed artificiali che la attraversano. Verranno poi utilizzati alcuni di questi vettori naturali come "onde portanti" in grado di amplificare e di veicolare fino ad alcune decine di metri di distanza le energie positive, cioè le informazioni benefiche per i nostri organi emesse dalle diverse piante scelte e accuratamente collocate in punti specifici individuati dalle misurazioni. La precisa collocazione di queste piante determinerà le zone più benefiche del giardino destinandole al soggiorno ed al relax. Poiché ogni tipo di pianta ha una sua caratteristica proprietà di interazione biologica, in un giardino bioenergetico è possibile stabilire su quali specifici organi o funzioni del corpo umano si possono ottenere i massimi benefici, e con quale intensità, rilevando alla fine dell'intervento le precise influenze biologiche e l'ampiezza delle aree benefiche ottenute. Nel mese di Luglio 2004 si è concluso uno studio sullo stato di salute delle piante in un parco di Bologna in collaborazione con il Prof. Aldo Zechini D’Aulerio, docente di Patologia vegetale all’Università di Bologna, dove si è potuto comparare con successo la rilevazione elettromagnetica sulle piante con l’osservazione scientifica tradizionale. Gli effetti particolarmente positivi sull'organismo sono stati più volte confermati anche da medici dopo particolari misurazioni effettuate sulle persone con apparecchi di biorisonanza (es. Performance 2001 test e.t.). Decine di persone “elettrosensibili” hanno finora potuto sperimentare con particolare soddisfazione l’efficacia di questa tecnica e di questi giardini, nei quali esse traggono sollievo nervoso e chiare percezioni di benessere.  
Data della prima realizzazione Novembre 2003  
Benefici ambientali

Altri benefici ambientali
Minor consumo energie non rinnovabili  
Diminuzione scarichi inquinanti  
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema La tecnica del "Bioenergetic Landscapes" comporta un cambiamento di paradigma nel nostro rapporto con la Natura, in quanto ora è possibile trarre giovamento e beneficio "energetico" dalle piante, consapevolmente ed in maniera mirata. Decine di studi universitari nel mondo hanno confermato i notevoli benefici apportati al corpo ed alla psiche dallo stazionare semplicemente in aree verdi (Ulrich, Lohr, Nakamura ecc). In scuole, ospedali e case di cura si è verificato un consistente miglioramento del rendimento e dello stato di salute dei degenti con accesso al verde, associato ad un minore consumo di farmaci. Ora è possibile razionalizzare, guidare e ricreare tutte le migliori condizioni ed ambientazioni naturali di tipo terapeutico, permettendo alle persone di approfittare al massimo dell'apporto di energia benefica dal mondo vegetale, in situazioni di relax e di piacere. Con questa tecnica è possibile creare parchi pubblici, giardini in scuole ed ospedali dove le persone possono stazionare e ritrovare le migliori condizioni elettromagnetiche per il proprio organismo, fornendo alla popolazione l'opportunità di usufruire gratuitamente di quello che di meglio la Natura ci mette a disposizione  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione Attualmente la tecnica è stata proposta ed applicata a privati, Fondazioni per disabili e luoghi di villeggiatura.Recentemente è stato elaborato un progetto articolato di SPA naturale bioenergetica, basata sulla interazione tra questa tecnica ed i più aggiornati trattamenti corporei, dove l'effetto terapeutico delle piante interagisce durante i vari trattamenti a base di prodotto biologici ed acque dinamizzate, per ottenere il massimo beneficio possibile. Il progetto è stato presentato a Dubai ed in Olanda ed è nella fase di definizione.  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate Finora la tecnica è stata oggetto di articoli sulla stampa italiana, francese, argentina.  

< Indietro



cos'è il premio

I temi
progetti
il bando
come partecipare
i promotori
la giuria
la premiazione
le edizioni passate
per la stampa

contattaci
credits