SCHEDA PROGETTO

Eco S.t.a.r. Progetti S.r.l.
Sistema purificazione aria a lavaggio inter-complesso, o s.p.a.l.i.c.

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Eco S.t.a.r. Progetti S.r.l.  
Settore meccanica, chimica, ecologia  
Sito web http://
Attivita dell'impresa ricerca scientifica per temi, per conto terzi, o in proprio, anche per passione.  
Certificazioni nessuna  
Forme di controllo della gestione nessuna  
Certificazioni del prodotto nessuna, ma due perizie giurate sui risultati del prototipo. La prima perizia giurata riguarda i risultati dell'esperimento del febbraio 1998, sui fumi della torrefazione di Caffè Morganti, a Roma, e la seconda perizia riguarda i risultati dell'esperimento condotto nel 2000, da marzo ad ottobre, sull'inceneritore del Centro Grassi Ariccia, vicino a Roma.  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Sistema purificazione aria a lavaggio inter-complesso, o s.p.a.l.i.c.  
Presentazione dell'innovazione CATTURA DI POLVERI SOTTILI, CO2 E GAS CONTAMINANTI - KYOTO. L'innovazione consiste in un sistema o metodo chimico-fisico e termodinamico, per il quale una corrente d'aria o altri gas viene introdotta ina una macchina, senza filtri, ma dotata di camere sotto lavaggio spray, disposte in modo tale che possa uscire liberamente dalla macchina solo il flusso gassoso principale depurato di ogni particella solida o liquida, e di ogni molecola di gas avente un numero di atomi diverso da quello del flusso gassoso principale.  
Progettista Romano De Simone  
Innovazione di processo  
Tema Eco-efficienza/qualità amb.le  
Descrizione dell'innovazione CATTURA DI POLVERI SOTTILI, CO2 E GAS CONTAMINANTI - KYOTO. L'innovazione consiste in un sistema o metodo chimico-fisico e termodinamico, per il quale una corrente d'aria o altri gas viene introdotta in una macchina, senza filtri, ma dotata di camere sotto lavaggio spray, disposte in modo tale che possa uscire liberamente dalla macchina solo il flusso gassoso principale depurato di ogni particella solida o liquida, e di ogni molecola di gas avente un numero di atomi diverso da quello del flusso gassoso principale. Ad esempio, se il flusso gassoso principale è costituito da aria, composta a sua volta da due gas biatomici Ossigeno ed Azoto, solo i gas biatonìmici potranno uscire liberamente dalla macchina, insieme con un poco di vapore acqueo. Tutti gli altri gas, monoatomici, triatomici, quadriatomici, pentaatomici e superiori, saranno deviati forzatamente dal flusso gassoso principale ed usciranno dagli scarichi liquidi delle camere sotto lavaggio spray, insieme con le particelle liquide o solide contaminanti, disperse nell'aria. Ilsistema funziona bene ed indefinitamente, fino a quando il liquido spray viene rigenerato in tempo reale, prima di essere utilizzato in circuito chiuso. Il sistema non è assolutamente uno scrubber, ma l'applicazione di una intuizione inventiva di Romano De Simone, che sfrutta vari processi termodinamici, fra i quali sono preponderanti: 1) successione di salti di temperatura, per i quali nascono nella corrente gassosa le condizioni per rapidissime condensazioni di vapori, che cercano punti di scarico nella massa gassosa, in viaggio rapidissimo verso l'uscita dalla macchina.2) alla compressione/espansione istantanea ed adiabatica, la massa gassosa riscalda/raffredda mentre le particelle liquide o solide restano alla medesima temperatura, perchè incompressibili/inespandibili. 3)alla compressione/espansione istantanea, le molecole dei gas monoatomici presenti come inquinanti dell'aria, si scaldano/raffreddano molto di più dell'aria medesima, secondo la classica legge termodinamica dei gas, di cui appresso, diventando punti freddi in fase di espansione, che attirano su di sè la condensa istantanea. 4) alla compressione/espansione istantanea, le molecole dei gas aventi oltre due atomi, disperse nell'aria, si scaldano/raffreddano molto di meno dell'aria medesima, diventando punti freddi in fase di compressione, che attirano su di sè la condensa istantanea. Ad una compressione di 150mm c.a. corrisponde il riscaldamento di circa 1°C, per l'aria ed i gas biatomici, però non è lo stesso per i gas monoatomici (si riscaldano di più), i gas e i vapori triatomici, quadriatomici, pentaatomici (si riscaldano di meno) e le polveri (non si scaldano affatto). I punti freddi che si formano nella massa gassosa in fase di processo (sono tutte particelle inquinanti) , in numero di miliardi per metro cubo d'aria, sono centri di attrazione dei vapori condensanti. I vapori sono più caldi di detti punti, che diventano centri di nucleazione delle gocce liquide, grazie alla loro temperatura, che è inferiore di quella della massa di aria e vapori compressi istantaneamente, che si trovano nei loro pressi. Questi vapori, grazie al ciclo SPALIC sono obbligati a condensare istantaneamente, per effetto dell'aumento di pressione e del raffreddamento sotto lavaggio spray.  
Data della prima realizzazione gennaio 1998  
Benefici ambientali Dipendenti della SIRI SpA di Como, del grippo LURGI, mi hanno comunicato di aver applicato con grande successo il sistema, al di fuori dell'area geografica di validità del brevetto, sia per recuperare i solventi sia sui fumi degli inceneritori, ma non mi hanno dato risultati.

Altri benefici ambientali
Minor consumo energie non rinnovabili  
Diminuzione scarichi inquinanti  
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema La prima applicazione pratica sulle caldaie condominiali consiste nella possibilità di realizzare caldaie a condensazione, alimentate a carbone, o olio combustibile pesante, semplicemente installando uno SPALIC in coda alla caldaia e a monte del camino. La seconda appllcazione pratica dovrebbe essere sull'aria condizionata delle automobili, che si muovono in una massa di aria pesantemente inquinata. La NASA ha dimostrato interesse per una eventuale applicazione SPALIC alla navetta spaziale, in quanto SPALIC costituisce il sistema più leggero e compatto per ripulire l'aria della navetta dalle polveri sottili e dalla CO2 che viene prodotta dalla respirazione. SPALIC inoltre si può applicare anche ai motori DIESEL risolvendo il problema del particolato e della circolazione in città.  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione Siamo alla ricerca di partners industriali per passare alla fase applicativa.  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate  

< Indietro



cos'è il premio

I temi
progetti
il bando
come partecipare
i promotori
la giuria
la premiazione
le edizioni passate
per la stampa

contattaci
credits