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SCHEDA PROGETTO
Comune Di Isera Realizzazione illuminazione pubblica fotovoltaica su strade comunali.
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Comune Di Isera
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Settore |
PUBBLICO
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Sito web |
http://www.comune.isera.tn.it |
Attivita dell'impresa |
Azienda Servizi Comunale che gestisce in economia diretta la distribuzione e vendita di energia elettrica, gas e acqua.
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Certificazioni |
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Forme di controllo della gestione |
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Certificazioni del prodotto |
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Realizzazione illuminazione pubblica fotovoltaica su strade comunali.
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Presentazione dell'innovazione |
Realizzazione illuminazione pubblica fotovoltaica sulle tratte stradali di:
Isera – Marano – Campiano;
Lenzima – bivio Castel Corno – SP 45 Isera Valle S.Felice;
Bivio Castel Corno – bivio e parcheggio Maso Grumel;
Patone strada “Pisavacca”;
Per ogni palo si ha una potenza non inferiore a 150 W. La lampada utilizzata è a vapori di sodio a bassa pressione (SOX) da 26 W di potenza. La capacità complessiva del sistema di accumulo garantisce un’autonomia di quasi sei giorni ai corpi illuminanti.
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Progettista |
Dott. Ing. Emiliano Leoni
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Innovazione di |
processo
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Tema |
Servizi e innovazi.di sistema
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Descrizione dell'innovazione |
Le tratte di arterie stradali scelte, si trovano in zone difficilmente elettrificabili e dunque vocate ad accogliere lampioni fotovoltaici. I lampioni fotovoltaici hanno il vantaggio di avere una manutenzione più economica, di non aver bisogno di tracce infrastrutturali nel territorio, di avere un costo ormai paragonabile ai sistemi tradizionali e di offrire e stimolare l’immagine di un ambiente rispettoso e pulito. Infatti la tecnologia fotovoltaica trova impiego in tutte le situazioni dove l’utilizzo di altre fonti energetiche diventi problematico sia dal punto di vista tecnico che ambientale. Le caratteristiche più importanti di questa tecnologia è che può produrre energia esattamente dove serve, senza doverla veicolare tramite costose reti di collegamento. Altra caratteristica importante da non sottovalutare, per questi sistemi è la sua quasi completa assenza di manutenzione:l’unica vera manutenzione ( tralasciando i controlli di pulizia dei vetri) è il rabbocco dell’elettrolita nelle batterie di accumulo. Grazie alla sua particolare flessibilità d’uso il sistema fotovoltaico può essere addirittura proposto in siti già serviti dalla rete elettrica. Ne è proprio un esempio il lampione fotovoltaico che può, in caso di Black-aut di rete e quindi a lampioni tradizionali spenti, funzionare comunque, prevenendo in tal modo incidenti. Dal punto di vista dell’ambiente i centri luminosi non possono essere considerati come oggetti avulsi dal contesto, ma bensì come parte integrante. Nella visione notturna è di particolare interesse la geometria dell’installazione e un accurato allineamento degli apparecchi. L’ubicazione dei lampioni è stata attentamente studiata per non danneggiare e compromettere le vedute paesaggistiche, infatti si è cercato di evitare che i lampioni appaiono vistosamente contro il cielo o contro il paesaggio prevalente. Lungo le strade panoramiche l’impianto di illuminazione fotovoltaica è stato disposto a monte, lasciando libera la visuale verso valle che di norma è la visuale panoramica più significativa. Al fine di ridurre il numero dei sostegni in piena vista e l’inquinamento luminoso, si è aumentata l’altezza dei sostegni e dunque l’interdistanza tra i lampioni.
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Data della prima realizzazione |
dicembre 2005
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Benefici ambientali |
Il beneficio principale nella realizzazione di tale opera è sicuramente quello di aver illuminato arterie stradali e parcheggi isolati che altrimenti ben difficilmente venivano elettrificati o illuminati. Altro elemento importante è quello riferito all’ordine pubblico, in tal caso infatti avendo illuminato tali viabilità, si è fatto in modo che le persone del posto si siano appropriate del proprio territorio. Ciò che prima non succedeva, in quanto, i luoghi isolati e non illuminati, non davano garanzia di sicurezza. A riscontro di ciò infatti oggi si possono vedere persone di tutte le età che passeggiano tranquillamente sulle citate viabilità, che fra l’altro essendo molto panoramiche si prestano molto ad essere usate come percorsi pedonali o ciclabili. Cosa da non trascurare è il risparmio energetico che per i cento (100) lampioni installati, considerando una media di funzionamento notturno di 10 ore, si ha in risparmio di circa 9490 Kwh annui.
Altri benefici ambientali |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
La realizzazione di tale opera ha suscitato vivo interesse, nella popolazione locale nonché da parte di parecchi tecnici progettisti. Si sono avuti molti scambi di informazioni tecniche sull’opera realizzata. L’Amministrazione ha ricevuto numerose critiche positive da parte della cittadinanza in generale. Come per l’opera del tetto fotovoltaico dell’asilo nido di Isera, si e data l’impressione alla cittadinanza, di una amministrazione attenta alle problematiche, riguardanti la salvaguardia dell’ambiente. Si è dimostrato anche in tal caso che è possibile risparmiare energia elettrica, che normalmente viene prodotta con l’ausilio di idrocarburi, attraverso l’uso di fonti alternative, quali pannelli fotovoltaici.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
L’Amministrazione Comunale di Isera ha coinvolto l’Università di Trento, nella ricerca di innovazioni tecnologiche riguardanti le fonti energetiche alternative.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
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