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SCHEDA PROGETTO
Indesit Company Spa Aqualtis lavatrice
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Indesit Company Spa
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Settore |
Elettrodomestici
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Sito web |
http://www.indesitcompany.com |
Attivita dell'impresa |
Nel 1975 dalla Divisione Elettrodomestici delle Industrie Merloni nasce: Merloni Elettrodomestici. Da allora abbiamo sviluppato la nostra Società, grazie alle acquisizioni e al costante impegno nell’innovazione, conseguendo una serie di importanti successi. Da gannaio 2005, il nostro nome è Indesti Company. In un settore che diventa sempre più competitivo, abbiamo scelto il nostro marchio più conosciuto. Indesit Company è la risposta alle nuove prospettive di sviluppo della Società. Il nostro impegno e il senso di risponsabilità rimarranno gli stessi nei confronti dei nostri clienti, degli investitori, dei nostri partner, delle comunità e dell’ambiente.L’innovazione e il livello di servizi sono tra i nostri punti di forza e su di essi continueremo ad investire.
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Certificazioni |
Mantenimento della Certificazione Ambientale ISO14001 ottenuta a settembre 2005
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Forme di controllo della gestione |
A. LA RESPONSABILITA' SOCIALE
In collaborazione con gli altri produttori di elettrodomestici in sede Ceced Indesit Company si è attivata per rispondere alle nuove direttive europee ambientali circa le restrizioni sull’uso di sostanze pericolose contenute nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Rohs), e i rifiuti rappresentati dai prodotti giunti a fine vita (WEEE). L’impegno di Indesit Company nel campo della responsabilità sociale è stato coronato nel 2002 con la promozione nell’Ethibel Sustainability Index, la più autorevole agenzia di rating etico in Europa, con il Sodalitas Social Award, nell’ambito della Maratona Europea della Responsabilità Sociale e nel 2003 con l’entrata nel Kempen/SNS Europe SRI Index, il primo indice che misura la responsabilità sociale delle imprese. I principi guida che orientano i comportamenti di Indesit Company fanno riferimento alle Carte dei Valori e alle Convenzioni delle grandi organizzazioni internazionali (Nazioni Unite, Organizzazione Internazionale del Lavoro ecc.) e trovano concreto riscontro nei documenti fondamentali della Società, la Corporate Governance e il Codice di Condotta. Come base di partenza del proprio sistema di Governance, Indesit Company ha adottato il Codice di Autodisciplina delle società quotate in Borsa con l’obiettivo di assicurare livelli sempre maggiori di trasparenza ed efficacia. Inoltre ha fatto proprie alcune delle più recenti e avanzate disposizioni e best practice internazionali, come il Sarbanes-Oxley Act, il Combined on Corporate Governance britannico e le indicazioni fornite da Assonime e da Borsa Italiana. L’iniziativa che più di tutte esprime il senso e lo spirito con cui Indesit Company promuove e sostiene un modello si sviluppo sostenibile è il progetto Jonathan-Indesit Company. Obiettivo del progetto è il reinserimento di ragazzi disagiati nella società e nel mondo del lavoro. Il progetto, nato nell’area Sud presso gli stabilimenti di Carinaro e Teverola (Caserta), nel corso del 2004 è stato allargato allo stabilimento di Melano, con il patrocinio del Ministero del Lavoro. Oggi il progetto Jonathan – Indesit Company è un modello per lo sviluppo della responsabilità sociale in Europa.
A.1 IL BILANCIO DELLA SOSTENIBILITA'
Annualmente Indesit Company redige il Rapporto della Sostenibilità al fine di rendicontare con i propri stakeholder (interni ed eterni) in ambito economico, sociale e ambientale. Il documento viene redatto in linea con i principi indicati dal GRI (Global Reporting Initiative), dal modello LBG (London Benchmarking Group) e dal GBS (Gruppo di studio per il bilancio sociale). L'approccio seguito è quello della triple bottom line. L'analisi della sostenibilità viene condotta sulle tre dimensioni: economica, sociale e ambientale. I dati riportati nel documento riguardano tutti gli stabilimenti di Indesit Company.
A.2 STRUTTURA DI LAVORO PER LA GESTIONE DELLE POLITICHE DI CSR
Le politiche sociali e ambientali di Indesit Company sono gestite da un apposito Steering commitee. Il Comitato, composto da rappresentanti della Direzione Comunicazione e Immagine, Direzione Qualità, Direzione Amministrazione e Finanza e Direzione Risorse Umane, in accordo con Presidente e Amministratore Delegato, definisce le linee guida per le politiche socioambientali della Società. I dati vengono raccolti ed elaborati attraverso un articolato sistema informativo realizzato sulla intranet aziendale. Ogni stabilmento, attraverso i propri responsabili delle aree risorse umane, ambiente e sicurezza, realizza semestralmente report relativi agli impatti sociali e ambientali della propria attività produttiva. I report identificano le principali cause di scostamento rispetto ai budget aziendali al fine di programmare le idonee azioni correttive.
B. STRATEGIA AMBIENTALE
Indesit Company sviluppa la propria strategia ambientale impegnandosi nella salvaguardia, la tutela e il miglioramento della qualità dell'ambiente e del territorio, la protezione della salute umana e l'uso accorto e razionale delle risorse naturali; coerentemente anche ai principali obiettivi della politica ambientale della Comunità Europea, Indesit Company ha fatto proprie logiche quali il principio di precauzione e quello dell'azione preventiva, ed ha sviluppato strumenti idonei a favorire lo sviluppo di una comune cultura.
B.1 PROGETTAZIONE ECOCOMPATIBILE ed ANALISI DEL CICLO VITA DEI PRODOTTI
B.1.1 Assistibilità, disassemblaggio, riciclabilità: strumenti ed indici
Specificatamente Indesi Company a sviluppato Ecotool, strumento dedicato ai progettisti, i quali, si trovano a dover fronteggiare l'obbligo di una progettazione ambientalmente compatibile, alla luce anche di normative europee che limitano la produzione di rifiuti, l'uso di materiali pericolosi per l'ambiente, e sempre più tendono a responsabilizzare i produttori sull'impatto dei propri prodotti per il loro intero ciclo vita.
EcoTool – composto di molteplici sezioni - è aziendalmente il principale punto di riferimento in materia di legislazione nazionale ed europea, metodologie e strategie di Ecodesign, riciclabilità di materiali e componenti. EcoTool propone un database circa le analisi ambientali di prodotto eseguite dal 2000 ad oggi dalle direzioni prodotto (freddo, lavaggio, cottura) ed una sezione News + Newsletter, dove poter conoscere le ultime novità e curiosità sul mondo del riciclo. La complessità dei prodotti e l'introduzione di norme ambientali sempre più restrittive hanno portato l'azienda allo sviluppo di strumenti specifici di supporto alla progettazione. Con l'attuazione della Direttiva WEEE a livello comunitario - ad esempio - sono stati avviati da Indesit Company diversi progetti finalizzati a facilitare la smontabilità degli elettrodomestici giunti a fine vita; attraverso degli indici, costruiti internamente all'azienda per misurare la riciclabilità del prodotto, i progettisti possono costantemente perseguire scelte di progettazione ambientale e controllare i risultati raggiunti nel rispetto degli obiettivi previsti dalla direttiva WEEE.
Gli indici sono di tipo qualitativo e prendono in considerazione alcuni aspetti del prodotto, quali:il numero viti, la tipologia delle viti, le operazioni di smontaggio che richiedono un intervento di tranciatura tra diversi componenti, gli incastri irreversibili tra componenti in materiale non omogeneo, il numero delle tipologie di materiali presenti nel prodotto, il numero dei componenti presenti nel prodotto, le parti plastiche con peso superiore ai 50 gr non identificate con il rispettivo simbolo di riconoscimento, i materiali non riciclabili, il peso complessivo del prodotto. A ciascun aspetto di analisi viene assegnato un punteggio in funzione del grado di criticità che rappresenta nel prodotto in fase di recupero e riciclo. Con la somma complessiva di tutti i punteggi si ottiene il risultato finale che a sua volta può essere utilizzato in modo parziale o totale nel confronto con altri elettrodomestici.
L'utilizzo degli indici di disassemblabilità e riciclabilità permette all'azienda di individuare le soluzioni progettuali perseguibili al fine di facilitare lo smontaggio dei componenti e il riciclo dei diversi materiali di un elettrodomestico. Proprio sul riciclo e riuso dei materiali Indesit Company ha avviato, in collaborazione con alcuni riciclatori del settore, delle sperimentazioni per valutare la qualità dei materiali ottenuti con la fase di riciclo. In conseguenza a ciò con la fine del 2005 l'azienda ha avviato un progetto pilota per valutare la possibilità di utilizzare materiale riciclato per la realizzazione di alcuni componenti dei prodotti.Indesit Company
B.1.2 Gestione sostanze pericolose: procedure e strumenti
In previsone del recepimento della direttiva 2002/95/CE, nota anche come RoHS (Restriction of the use of certain Hazardous Substances), pubblicata il 13 febbraio 2003 sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, già agli inizi del 2004 Indesit Company ha implementato rigide procedure ed un sistema informativo web - denominato GreenDB - appositamente sviluppato. Il processo azienale di conformità alla direttiva RoHS si è basato su una forte responsabilizzazione di tutti i fornitori e di tutte le funzioni aziendali coinvolte (progettazione, acquisti, logistica in bound, produzione, logistica out bound, qualità, …..) per poi avvalersi da una sistematica attività di auditing. Fondamentale per consentire il tracking del processo di conformità delle migliaia di componenti e quindi di prodotti finiti è risultata la piattaforma web GreenDB: tutti i fornitori sono chiamati ad accedere al sito web dove rilasciare per ciascun componente fornito dichiarazione di presenza delle sostanze bandite dalla Rohs; la dichiarazione del singolo componente prima di essere validata viene valutata dai focal point della direzione tecnica competente, che responsabile del processo di omologazione dei nuovi componenti ha l'autonomia di commissionare a laboratori esterni convenzionati certificazioni ad hoc. Per minimizzare ulteriormente i rischi, le forniture di componenti conformi sono stati caratterizzate da sistemi identificativi visivi. Il sistema GreenDB permette inoltre il monitoraggio della produzione conforme e quindi la gestione delle scorte non conformi.
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Certificazioni del prodotto |
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Aqualtis lavatrice
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Presentazione dell'innovazione |
Aqualtis Lavatrice: Con un solo carico si può risparmiare tempo, energìa, acqua ed ottimizare l'effetto dell'ammorbidente. Aqualtis offre tutto questo. Aqualtis cattura l'attenzione, è completa e piena di idee prendendosi cura del consumatore e dell'ambiente.
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Progettista |
Carlo Columbaria
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Innovazione di |
prodotto
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Tema |
Eco-efficienza/qualità amb.le
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Descrizione dell'innovazione |
E’ nata la lavabiancheria con tutti i comfort.
Opzione mini-carico: risparmio di acqua ed energia anche sul bucato giornaliero
Cassetto detersivo nascosto fuori le mani dei bambini con un dosaggio piccolo per evitare sopradosamento.
Funzione "ECO" permette un risparmio di energia sino al 10%.
Massima facilità di carico grazie all’apertura extra large a libro e al cestello più alto e inclinato.
Fino a 7,5kg di capacità per ogni esigenza di bucato.
Sistema Super Silent: silenzionsità perfetta.
Nuovo Ciclo piumini per piumoni in piuma d’oca.
Nuovo Ciclo Bed&Bath che permette di ottimizare tempo, energia, acqua ed il effetto dell'amorbidente.
Esclusvio programma Woolmark Platinum Care per i tuoi capi in lana e cachemire.
Design innovativo ed elegante.
Cassetto lavanderia optional: uno spazio in più per capi e detersivi
Aqualtis di standard ha solo le dimensioni.
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Data della prima realizzazione |
Ottobre 2005
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Benefici ambientali |
3. VALUTAZIONE DELL'INNOVAZIONE
3.1.1. Minor consumo di energia non rinnovabile ?SI ?NO
SI:
Il nostro nuovo elettrodomestico permette un consumo di energia elettrica addirittura inferiore a quello indicato dalla Commissione Europea come consumo limite per appartenere alla classe di consumo energetico A [0,19kWh/kg]; il consumo dichiarato dal nostro elettrodomestico è infatti di 0,17kWh/kg [vedi Energy Label presente nella dotazione della macchina].
Innovative funzioni garantiscono inoltre sia un risparmio di energia elettrica che di acqua, in particolare:
- la esclusiva funzione "ECO", attraverso l’accensione di un led verde, guida ed aiuta l’utilizzatore nella selezione dei programmi che - a parità di prestazioni - permettono un risparmio di energia sino al 10%,
- la funzione "MINILOAD", da selezionare in caso di carico ridotto, permette un’ulteriore riduzione del consumo di energia.
3.1.2. Diminuzione di scarichi inquinanti nell'ambiente ?SI ?NO
SI: grazie al sistema OKO - sistema esclusivo che permette l’utilizzazione del 100% del detersivo - il nostro nuovo elettrodomestico garantisce ottime performances di lavaggio pur impiegando quantità inferiori di detersivo; sistemi di vecchia concezione possono arrivare a non impiegare - e quindi scaricare nell’ambiente - anche il 30-40% del detersivo.
Si allega disegno del sistema.
Attraverso un sensore di pressione, ed uno specifico algoritmo scritto in un sofisticato microprocessore, il nuovo elettrodomestico garantisce un’efficace azione pulente con il minimo consumo di acqua.
3.1.3. Riduzione, in quantità e pericolosità, dei rifiuti prodotti ?SI ?NO
SI: vedi il punto 3.1.2
3.1.4. Ricorso a energie rinnovabili ?SI ?NO
Non applicabile
3.1.5. Minor consumo di materie prime non rinnovabili ?SI ?NO
SI:
Quasi tutte le materie prime impiegate nella realizzazione del prodotto sono rinnovabili; è stato inoltre ridotto il numero di componenti realizzati con materie prime non rinnovabili e - qualora presenti - ne è stato ridotto l'impiego e/o la presenza [es. Contrappesi].
Gli imballi dei componenti sono stati accuratamente progettati per ridurre il volume totale delle forniture.
3.1.6. Ricorso, valorizzazione, rigenerazione di risorse locali ?SI ?NO
SI: Per la produzione della lavabiancheria utilizziamo fornitori e manodopera locale.
3.1.7. Migliore utilizzo di infrastrutture esistenti ?SI ?NO
SI: il packaging del prodotto è stato riprogettato per permettere uno stoccaggio a maggiore densità, e quindi una ottimizzazione delle aree di stoccaggio; lo stesso processo ha interessato anche anche tutti i componenti impiegati nella realizzazione del prodotto.
Speciali software permettono un più rapido collaudo della macchina, e quindi un diffuso risparmio di risorse (energia, acqua, spazio, ..)
3.1.8. Minor ricorso al trasporto/riorganizzazione logistica ?SI ?NO
SI: Le azioni esposte al punto 3.1.7 hanno positive ricadute sul trasporto e sulla logistica.
3.1.9. Maggior riciclabilità dei materiali ?SI ?NO
SI: L’intera macchina è progettata per rispondere agli standard aziendali in materia di eco-design, e per minimizzare gli impatti ambientali nel proprio ciclo di vita; in particolare il nostro nuovo elettrodomestico è stato progettato con forte attenzione alle disposizioni della direttiva WEEE sia per quanto riguarda la messa in sicurezza del prodotto giunto a fine vita che per quanto riguarda i target di riciclabilità del prodotto [riciclabilità potenziale oltre 95%].
Il nuovo elettrodomestico rispetta inoltre la direttiva RoHS.
Altri benefici ambientali |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
Indesit Company - leader in Italia nel mercato delle lavabiancheria per uso domestico (circa 2.000.000 di pezzi/anno) - con le vendite del nuovo elettrodomestico, e quindi attraverso la diffusione delle innovazioni presenti nel prodotto AQUALTIS, contribuirà negli anni ad una significativa riduzione del consumo di energia elettrica e di acqua, e quindi a contenere l’impatto ambientale riconducibile alla apperecchiature elettriche ed elettroniche.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
SI: Per lo sviluppo del progetto sono stati coinvolti numerosi attori sociali tra cui:
. Università di Pisa per analisi dei materiali
. CERMET di Bologna per analisi micrografiche
. Istituto italiano della saldatura per consulenza sui processi produttivi
. Enti di certificazione prodotto quali VDE (D), IMQ (IT), CTTN (FR), Woolmark (GB)
. Utilizziano un panel di consumatori ai quali richiediamo test di utilizzo prima del lancio commerciale
In generale tutti i fornitori collaborano allo sviluppo tecnico dei componenti.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
La forte propensione di Indesit Company verso tutte le problematiche ambientali ha permesso che anche l'esperienza legata alla direttiva Rohs si traducesse in un case history di successo, e che quindi l'azienda e i suoi manager fossero chiamati ad intervenire a numerosi seminari e/o a fornire supporto direttamente alle aziende del proprio indotto e/o dei bacini industriali limitrofi ai propri poli di produzione al fine di contribuire alla diffusione della Corporate Social Responsibility.
Uno dei principali strumenti di comunicazione che Indesit Company utilizza è il Bilancio della Sostenibilità che viene diffuso a una mailing selezionata di stakeholder dell'azienda, a tutti tramite pubblicazione sul sito istituzionale, internamente ai dipendenti tramite strumenti di comunicazione interna e a quanti ne facciano richiesta.
Nel 2003, inoltre, Indesit Company ha istituito il Premio Socially Responsible Plant che viene assegnato allo stabilimento del gruppo che ha ottenuto le migliori performances sulla base di indicatori economici, sociali e ambientali definiti.
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