SCHEDA PROGETTO

Ducati Energia
Quadriciclo leggero a trazione elettrica/ibrida serie "free duck"

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Ducati Energia  
Settore metalmeccanico  
Sito web http://www.ducatienergia.com
Attivita dell'impresa Fabbricazione e commercio, in proprio o per conto terzi, di prodotti elettronici,elettrotecnici, di componenti ed apparecchi elettromeccanici, di dispositivi elettronici e affini. Studio, progettazione, fabbricazione, manutenzione di veicoli elettrici  
Certificazioni ISO 9001:2000 n.9170.DUC2  
Forme di controllo della gestione  
Certificazioni del prodotto ISO 9001:2000  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Quadriciclo leggero a trazione elettrica/ibrida serie "free duck"  
Presentazione dell'innovazione L'innovazione consiste nel proporre un veicolo leggero a trazione elettrica/ibrida in configurazione serie, destinato prevalentemente all'utilizzo in ambito urbano, che sia in grado di soddisfare le esigenze di mobilità tipiche di questo contesto, garantendo contemporaneamente un impatto ambientale estremamente ridotto, o adirittura nullo in termini di inquinamento dell'aria ambiente qualora utilizzato in modalità puramente elettrica. Il veicolo in oggetto, che è stato omologato come quadriciclo leggero (Vmax < 45 Km/h) e non prevede quindi l'utilizzo di casco e di cinture di sicurezza,è in grado di funzionare in modalità elettrica con una autonomia reale di 50 Km, ed in modalità ibrida in configurazione serie con una autonomia di circa 150 Km. Il conducente ha la possibilità di selezionare la modalità di funzionamento desiderata (elettrica o ibrida) che corrisponde a un funzionamento con emissioni nulle , nel caso di modalità elettrica e con emissioni comunque molto ridotte (ampiamente inferiori ai valori imposti dalle più recenti normative) in caso di modalità ibrida. Sul veicolo elettrico viene in sostanza installato un piccolo motore endotermico collegato ad un generatore elettrico che , quando avviato dal sistema di controllo fornisce l'energia elettrica necessaria al motore elettrico di trazione e/o alla ricarica delle batterie.  
Progettista Alessandro Venturoli  
Innovazione di prodotto  
Tema Eco-efficienza/qualità amb.le  
Descrizione dell'innovazione Per consolidare la sua posizione di leadership nella progettazione e nella produzione di componentistica destinata ai settori del trasporto leggero e del rifasamento elettrico in ambito industriale, DUCATI energia ha recentemente attivato diverse iniziative rivolte a proporre componenti innovativi nei settori di propria competenza, destinate principalmente ad affrontare problematiche inerenti la riduzione dell'impatto ambientale dei veicoli leggeri ed all'aumento dell'efficienza di trasferimento energetico e della qualità dell'energia nell'ambito del rifasamento industriale: · (Marzo 2005) Avvio del progetto "Free Duck" per la produzione presso DUCATI energia di un veicolo elettrico destinato al trasporto leggero, con la prospettiva di recepire soluzioni innovative per la realizzazione di un veicolo ibrido in configurazione serie. · (Dicembre 2005) Creazione del nuovo C.R.D. Centro Ricerche Ducati Trento SRL , con sede a Rovereto in via Fortunato Zeni 8, con lo scopo di sviluppare progetti di ricerca destinati a rispondere alle istanze di innovazione del gruppo DUCATI energia. · (Gennaio 2006) Avvio del progetto di ricerca NEVE : Nuove soluzioni per gestire l'Energia nei Veicoli leggeri e per la compensazione di carichi Elettrici in ambiente industriale. · (Agosto 2006) Presentazione del progetto di ricerca "SCENARI" che deve attivarsi nel Gennaio 2007 come naturale sviluppo del progetto di ricerca "NEVE" , SCENARI: Sviluppo di Componenti per il controllo di motori Endotermici con Nuovi approcci "Battery-less", per l'Aumento dell'efficienza di conversione energetica nella trazione elettrica o ibrida e per il Rifasamento a modulazione continua di carichi elettrici in ambiente Industriale. Queste iniziative hanno un comune filo conduttore : le opportunità di crescita e di sviluppo del gruppo DUCATI energia nell' attuale contesto industriale globalizzato, sono strettamente collegate alla capacità di proporre prodotti innovativi sulle tematiche di maggior interesse nei diversi ambiti applicativi, che nello specifico corrispondono a problematiche di riduzione dell'impatto ambientale negli ambiti del trasporto leggero e nella massimizzazione dell'efficienza nell'ambito della distribuzione di energia elettrica. Nello specifico l'innovazione proposta mira a risolvere i principali problemi che hanno di fatto limitato la diffusione di veicoli a trazione elettrica: - La ridotta autonomia garantibile a causa delle limitazioni in termini di energia specifica degli accumulatori per trazione realmente disponibili sul mercato. - La maggior difficoltà di rifornimento rispetto ad un veicolo convenzionale associabile ai lunghi tempi di ricarica degli accumulatori (2 o più ore) ed al difficile (talvolta impossibile) accesso a punti di ricarica nel territorio. La soluzione della trazione ibrida in configurazione serie, consente di poter gestire il veicolo con una maggiore flessibilità con autonomie confrontabili ai veicoli convenzionali a trazione endotermica della stessa classe, e con una autonomie in modo elettrico (ZEV) di circa 50 Km confrontabile con i veicoli elettrici della stessa classe e sufficiente per garantire la mobilità nelle zone a traffico limitato dei centri urbani. Le problematiche di efficienza energetica associabili a questo tipo di soluzione, sono state affrontate configurando il veicolo con un sistema di trazione basato su due motori/ruota a trazione diretta di tipo brushless per eliminare qualsiasi perdita associabile alla trasmissione finale, si è inoltre lavorato molto sulla efficienza del motore endotermico che , per la natura stessa della soluzione, viene fatto funzionare ad un regime di rotazione costante con un funzionamento tipico dei motori stazionari e quindi in un contesto di più agevole ottimizzazione.  
Data della prima realizzazione gennaio 2006  
Benefici ambientali Il veicolo in modalità elettrica è classificabile come ZEV (zero emission vehicole) in modalità ibrida è ampiamente conforme alle recenti normative (EURO 3) per questa classe di veicoli

Altri benefici ambientali
Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Importante contributo per la soluzione delle problematiche di trasporto in ambito urbano con una soluzione versatile e compatibile sia con specifiche ZEV (emissioni zero) nelle zone a traffico limitato, che con la generica istanza di riduzione dell'impatto ambientale dei veicoli in ogni contesto.  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate Esposizioni e manifestazioni fieristiche, parteciopazione a convegni sulla mobilità a basso impatto ambientale, comunicazione diretta con i clienti (aziende pubbliche e private).  

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