SCHEDA PROGETTO

Co.re.pla. - Consorzio Nazionale Per La Raccolta, Il Riciclo Ed Il Recupero Dei Rifiuti Di Imballaggio In Plastica
Miscele eterogenee di plastiche da riciclo in sottofondi cementizi e malte alleggerite

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Co.re.pla. - Consorzio Nazionale Per La Raccolta, Il Riciclo Ed Il Recupero Dei Rifiuti Di Imballaggio In Plastica  
Settore riciclo e recupero imballaggi in plastica  
Sito web http://www.corepla.it
Attivita dell'impresa Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo ed il recupero dei rifiuti di imballaggio in plastica. CoRePla è il consorzio delle imprese nato per organizzare e gestire il presente ed il futuro degli imballaggi in plastica post-consumo. Con le prorpie attività si inserisce nel panorama europeo con cui si confronta partecipando all’associazione epro.  
Certificazioni ISO 9001:2001  
Forme di controllo della gestione Analisi del ciclo di vita (LCA)  
Certificazioni del prodotto Marchio IPPR "Plastica seconda vita"  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Miscele eterogenee di plastiche da riciclo in sottofondi cementizi e malte alleggerite  
Presentazione dell'innovazione Utilizzo di miscele eterogenee di plastiche da riciclo come additivi per malte alleggerite o come aggreganti in sottofondi cementizi, con funzioni di isolamento acustico e termico non strutturali.  
Progettista CoRePla  
Innovazione di prodotto  
Tema La casa e l'abitare  
Descrizione dell'innovazione - Obiettivi : nuova applicazione per le miscele eterogenee di materiali plastici da riciclo come additivi per malte o sottofondi cementizi ad elevate prestazioni tecnologiche. - Funzionamento : riponde alle prescrizioni previste dall’UNI 10667-14: 2003. - Ragioni : trovare nuove soluzioni di impiego delle plastiche eterogenee da riciclo, che offrano valide alternative alle attuali applicazioni. - Punti di forza : destinazione di materiale plastico da riciclo ad impiego, risparmio di materie prime, diminuzione degli impatti ambientali dovuti al minor utilizzo degli aggregati tradizionali, diminuzione dei costi per materiale e posa in opera, migliori proprietà di isolamento termico e acustico rispetto ai sottofondi tradizionali, leggerezza del manufatto edile. - Fasi di gestione: individuazione di idonee miscele di plastiche eterogenee, in relazione alle norme UNI 10667, e verifica della loro compatibilità fisico-chimica con malte e cementi;messa a punto del processo di preparazione del materiale plastico; messa a punto del processo di posa in opera del materiale plastico inerte con malte o cementi;valutazione tramite analisi delle prestazioni e delle caratteristiche tecniche dei prodotti ottenuti. - Caratteri innovativi: per ottenere l’isolamento acustico ( es. solai) previsto dalla legge 447/95 non sarà più necassario attuare la posa in opera, complicata e costosa, di pavimenti galleggianti, ma sarà sufficiente l’utilizzo di uno strato di sottofondo addizionato con plastica riciclata. - Peculiarità tecnologiche e gestionali : prestazioni di alleggerimento con materiale derivato da riciclati.  
Data della prima realizzazione Gennaio 2001  
Benefici ambientali

Altri benefici ambientali
Minor consumo energie non rinnovabili
Diminuzione scarichi inquinanti
Riduzione rifiuti prodotti
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema L’utilizzo di plastiche eterogenee in campo edile si pone nel pieno rispetto dei criteri di sviluppo sostenibile. Dal punto di vista ambientale questa applicazione consente il recupero in maniera controllata e senza impatti ambientali di materiale plastico non indirizzabile al riciclo e destinato allo smaltimento o al recupero energetico, e, contemporaneamente, il risparmio di materie prime normalmente utilizzate come aggreganti (sabbia, polistirolo,...). Uno studio LCA di questo materiale mostra una netta riduzione degli impatti ambientali rispetto ad un sottofondo tradizionale durante tutto il ciclo di vita. Dal punto di vista tecnologico è stato dimostrato da diversi studi che le propietà fonoisolanti del sottofondo cementizio addizionato con plastiche, sono migliori rispetto a quelle di un tradizionale pavimento galleggiante grazie al più ampio spettro di assorbimento sonoro di questo materiale eterogeneo. La posa in opera risulta essere più semplice e i costi inferiori.  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione Il progetto è stato realizzato da: Re.Co.Plast. s.p.a. – via Udine 104-106 – 59013 – Montemurlo (PO) S.C.Trade s.r.l. – via dell’industria 4 – 44041 – Casumaro-Cento (FE) Montello s.p.a. – via Fabio Filzi 5 – 24060 – Montello (BG)  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate  

< Indietro



cos'è il premio

I temi
progetti
il bando
come partecipare
i promotori
la giuria
la premiazione
le edizioni passate
per la stampa

contattaci
credits