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SCHEDA PROGETTO
Parfiri Srl Leb -low emission building
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Parfiri Srl
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Settore |
Costruzioni ed energia da fonti rinnovabili
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Sito web |
http:// |
Attivita dell'impresa |
Costruzioni edili ed energia da fonti rinnovabili
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Certificazioni |
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Forme di controllo della gestione |
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Certificazioni del prodotto |
La costruzione secondo criteri di bioarchitettura ed ecocompatibilità è stata certificata dal Dipartimento di Ingegneria Chimica e di Processo "G. B. Bonino" dell'Univerdità di Genova
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Leb -low emission building
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Presentazione dell'innovazione |
Si tratta di un edificio ad uso uffici interamente progettato e costruito con criteri di bioarchitettura ed ecocompatibilità
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Progettista |
5+1 AA Alfonso Femia Gianluca Peluffo
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Innovazione di |
prodotto
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Tema |
La casa e l'abitare
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Descrizione dell'innovazione |
E' probabilmente il primo edificio in Italia (per quanto a nostra conoscenza) interamente progettato e costruito con criteri di bioarchitettura ed ecocompatibilità.
Questa si sviluppa su più fronti.
1 - La fase di costruzione ed il cantiere. I materiali impiegati
Nella costruzione è stato utilizzato cemento tipo Italcementi. Clinker di cemento Portland e calcare rispondenti alle Norme tecniche Bioedilizia Italia e con quanto stabilito dalla norma armonizzata UNI EN 197-1. Tali cementi del tipo TECNOCEM II/A-LL 32,5 e 42,5 R sono cementi ad alta resistenza sia meccanica che nei confronti dei solfati.
Di tali prodotti sono riportate le caratteristiche e copia delle norme di riferimento.
Il quantitativo utilizzato è stato di mc 1933 per la struttura in cemento armato e per i muri di contenimento.
Il disarmante impiegato è del tipo ECOSTAT di composizione chimica a base acquosa, priva di solventi certificato non pericoloso ai sensi della direttiva 88/379/CEE e successivi adeguamenti.
Il quantitativo utilizzato è stato di 80 litri.
Per la stabilità delle scarpate è stato utilizzato un tessuto in cocco di tipo “ BIOMAC”della soc. Maccaferri . Il materiale è biodegradabile ed è distribuito in regime di qualità controllata ISO 9002.
Il quantitativo impiegato è stato di mq 400.
Per alcune murature sono stati utilizzati blocchi di legno ISOTEX. certificati, ad alto potere isolante conferito dal legno di recupero e resistenza meccanica conferita dall’interno in calcestruzzo.
Il quantitativo impiegato è stato di mq 245.
Per altre murature sono stati impiegati blocchi di cemento, quindi di materiale prefabbricato.
Il quantitativo impiegato è stato di mq206.
Per le restanti murature sono stati impiegati blocchi di argilla (laterizio) ecoporizzati fabbricati dalla LATERCOM resistenti al fuoco e con certificazione di misura della radioattività .
Il quantitativo impiegato è stato di mq 446 con cassa vuota 12x19 e di mq 186 con cassa vuota di 12x12.
Il ferro di scarto del cantiere è stato tutto inviato al recupero per un totale di 1500 Kg, come risulta dalle bolle di conferimento.
L’isolamento dell’edificio (cappotto) è stato realizzato mediante un pacchetto STO a base di polistirene espanso sinterizzato e da diversi strati: di fondo aggrappante, di rete di armatura, di pittura al quarzo, di impermealizzante.
Il materiale, ad elevata ecoefficienza, è dichiarato riciclabile.
Il quantitativo impiegati è stato di mq 922.
L’intonaco usato per gli interni è un premiscelato della FASSA BARTOLO KE13 a base di calce (biointonaco).
Il quantitativo impiegato è stato di 1880 mq.
La vernice interna ed esterna è del tipo al titanio (abbatte sostanze inquinanti)
L’impermeabilizzazione copertura scale e superficie piano terra coperta da pavimento di legno è stata realizzata con elastocene di 4mm certificato ISO.
Il quantitativo impiegato è stato di mq 441.
Il tetto della costruzione è stato realizzato a giardino con sottofondo impermeabilizzante costituito da uno strato isolante di polistirene espanso da 5cm, uno strato di tessuto non tessuto geotessile TNT400, un telo in poliolefina riciclabile Flagon EP/PV 1,8mm ed ancora uno strato in tessuto non tessuto TNT400.
Il quantitativo impiegato di poliolefina è stato di 701 mq.
I Pavimenti ed i rivestimenti sono stati realizzati mediante ceramiche CAESAR munite di Ecolabel.
Il quantitativo impiegato è stato di mq1560.
I controsoffitti sono stati realizzati in carton gesso( per cui in materiale ecologico).
Il quantitativo impiegato è stato di mq 1213.
Il pavimento esterno è stato realizzato in legno Korasit CKF. (Legno di provenienza europea e da coltivazione, certificato)
I serramenti sono forniti di vetrate ad altissimo isolamento termico, non riflettenti.
La superficie dei serramenti è di mq555,77.
Le pareti mobili interne PERMASTEELISA sono smontabili ed in parte fabbricate in PET proveniente dalla lavorazione delle bottiglie in PET recuperate. L’elenco dei componenti dei prodotti impiegati per la costruzione di 378 mq corridoi, di 200mq di pareti divisorie interno uffici e di 194mq di pareti aggregate interno uffici sono riportate nelle schede materiali allegate.
Gli arredi Fantoni, gli arredi e sedute Steelcase, le sedute ed imbottiti Moroso impiegati per gli uffici sono tutti prodotti certificati, di cui vengono forniti: le percentuali di materiale impiegato,
la percentuale di riciclato e di riciclabile. Per alcuni di questi, ovvero per le sedute Steelcase, è stata ottenuta anche la Certificazione ambientale di prodotto EPD.
2
– La fase di costruzione ed i cantiere. – Gli impianti
L’impianto di riscaldamento e di condizionamento è stato realizzato mediante climatizzatori d’aria SANYO della serie ECO a basso consumo, senza freon o gas tossici, utilizzanti il ricambio dell’aria primaria.
L’impianto è completamente automatizzato anche tramite sensori di presenza e di apertura finestre.
Vengono utilizzate batterie riscaldanti nelle mezze stagioni.
L’acqua sanitaria viene riscaldata tramite pannelli solari SOLAHART con serbatoio di accumulo di 300 litri..
Sul tetto dell’edificio sono stati installati pannelli fotovoltaici di tipo BPSolar 5170F che provvedono a fornire una parte dell’energia consumata annualmente nell’edificio, sono in via di installazione altri pannelli solari ed un generatore eolico per avvicinare l’edificio alla completa autosufficienza energetica.
Ulteriori accorgimenti costruttivi sono stati realizzati per l’isolamento dell’edificio, in particolare:
· I vetri sono ad altissimo isolamento termico.
· Parte dei mattoni sono realizzati con legno di recupero
· Viene effettuato il recupero di calore sull’aria primaria
L’illuminazione dei locali e la scelta degli apparecchi elettrici sono state particolarmente curati per contenere i consumi energetici, in particolare:
· Le luci e le lampade sono a basso consumo.
· I frigoriferi sono con classe energetica A
· Le finestre e le pareti vetrate sono a grande luminosità
· I vetri non sono riflettenti
· Le finestre più interne sono a sud mentre quelle più esterne sono a nord.
· Tutte le luci sono auto regolate a 500 lux.
· Auto On/Off nei bagni e locali distribuzione.
· L’ascensore è a basso consumo
L’impianto idrico è stato realizzato con una particolare attenzione al risparmio dell’acqua, infatti:
· Le acque piovane sono recuperate in vasca da 150 mc.
· Le acque nere ( scarico wc) sono inviate ad un trattamento di fitodepurazione mentre le acque di scarico cucine, lavabi, bidet sono avviate direttamente in fognatura.
· Gli scarichi wc sono a due comparti
· I rubinetti sono provvisti di frangigetto
· L’acqua di condensa del condizionamento aria viene recuperata.
· L’irrigazione viene effettuata con acqua di recupero.
· L’acqua utilizzata per il W.C è acqua di recupero.
Ulteriori innovazioni costruttive a salvaguardia dell’ambiente sono costituite da:
· I fotocopiatori e le stampanti sono sistemati in locali autonomi e separati.
· Le piante abbattute sono state ripiantumate in numero doppio.
· La tipologia di piante è ad elevata efficienza: tigli e betulle.
· Gli orti circostanti sono stati conservati.
· Il pino di raggiungimento tetto è stato di tipo ecologico.
· L’armatura di ferro è stata messa a terra.
· La vernice esterna ed interna è del tipo al titanio (abbatte le sostanze inquinanti)
· Nella costruzione non sono stati impiegati marmi o pietre (sostituiti da materiali ricostruiti con scarti o da vegetazione.
· Il vano scala è aerato in modo naturale.
· Il materiale inerte impiegato è costituito in parte da materiale di recupero.
· Nel calcestruzzo non è stato impiegato nessun additivo.
· Il legno utilizzato è di provenienza europea eproveniente da coltivazione certificato.
· E’ stato adottato un avanzato sistema di “office automation” (luci, irrigazione, telecamere, riscaldamento, raffrescamento,allarmi, ecc.) allo scopo di minimizzare il consumo energetico
· Ogni prodotto utilizzato è certificato.
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Data della prima realizzazione |
Agosto 2005
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Benefici ambientali |
Dopo un anno di utilizzo possiamo affermare che il consumo energetico complessivo (inteso come riscaldamento, raffrescamento, illuminazione, servizi, cucina, ascensore) è stato pari a circa 65 kwh/mq - titto incluso.
Il consumo di acqua potabile, visto che per gli scarichi dei wc e per l'irrigazione di utilizza acqua piovana di recupero, sono stati davvero trascurabili.
I reflui civili immessi in fognatura sono stati pretrattati dall'impainto di fitodepurazione e quindi resi già di fatto depurati.
La qualità dell'aria sia all'interno che all'esterno dell'edificio non ha risentito dell'impatto dello stesso in quanto non vi sono processi di combustione e l'energia elettrica utilizzata proviene interamente da impianti che utilizzano fonti rinnovabili, impianti appartenenti al nostro gruppo.
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Altri benefici ambientali |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
L'utilizzo di criteri di ecocompatibbilità e il non utilizzo di combustione di alcun tipo all'interno dell'edificio fa si che l'ambiente circostante lo stesso e l'ambiente in senso lato ne abbiano avuto un notevole beneficio.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
e' in corso un convegno denominato "Educambiente 2006" organizzato della Provincia di Savona in cui il giorno 29.09.06 sarà presentato il progetto "LEB - Low Emission Building".
Inoltre sono già state numerosissime le visite al nostro edificio sia da parte di esperti ed amministratori locali, sia da parte di numerosi studenti sia di scuola secondaria che di università.
L'edificio è risultato inoltre Finalista ed ha ricevuto la "Menzione d'Onore" alla "Medaglia d'oro dell'Architettura Italiana" organizzato della Triennale di Milano.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Questo edificio e il crescente utilizzo di fonti rinnovabili sono, a nostro giudizio, il miglior modo per poter effettuare una valida comunicazione ambientale.
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