SCHEDA PROGETTO

Piaggio & C. S.p.a.
Scooter a motorizzazione ibrida piaggio hys (hybrid scooter).

Informazioni sul candidato:

Ragione sociale Piaggio & C. S.p.a.

Settore il Gruppo Piaggio opera a livello internazionale nel settore della mobilità leggera su gomma ed è u

Sito web http://www.piaggio.com

Attivita dell'impresa Piaggio & C S.p.A. (Gruppo Piaggio), con sede a Pontedera (PI), è uno dei principali costruttori mondiali di veicoli a due ruote con i marchi Piaggio, Vespa, Gilera, Aprilia, Moto Guzzi, Derbi, Scarabeo. Il Gruppo Piaggio è da sempre particolarmente attento alle tematiche relative alla limitazione dell’impatto ambientale dei veicoli, settore che costituisce uno dei temi principali della struttura di Ricerca e Sviluppo del Gruppo.

Certificazioni In corso attività relative alla certificazione ISO 14001.

Forme di controllo della gestione Attualmente non applicabile.

Certificazioni del prodotto In corso attività relative alla certificazione ISO 14001.

Informazioni sull'innovazione:

Titolo Scooter a motorizzazione ibrida piaggio hys (hybrid scooter).

Presentazione dell'innovazione Lo scooter ibrido (termico+elettrico) HyS è un veicolo a 2 ruote particolarmente innovativo, coperto da brevetto e caratterizzato da un drive-train ibrido-parallelo dotato di: - motore a combustione interna 4 tempi - sistema controllo motore drive-by-wire - sistema gestione energetica - macchina elettrica reversibile ad alta efficienza - recupero energia in frenata e decelerazione - modalità di funzionamento ibrida ed elettrica Ciò consente al veicolo di marciare ottimizzando il punto di funzionamento per contenere consumi di carburante (ridotti di circa il 20%) ed emissioni inquinanti. La sola propulsione elettrica è in grado annullare localmente le emissioni acustiche e gassose.

Progettista Innovazione Motori Piaggio

Innovazione di prodotto

Tema Eco-efficienza/qualità amb.le

Descrizione dell'innovazione HyS è un veicolo a motorizzazione ibrida pensato da Piaggio appositamente per la mobilità urbana e ritagliato su misura per essa con peculiarità che lo rendono unico. HyS è un ibrido di tipo parallelo che unisce quindi i pregi dei motori termici di ultima generazione a quelli dei motori elettrici. I due motori, meccanicamente ed elettronicamente integrati fra loro, danno luogo ad una sorta di sinergia tecnica vincente, capace di sommare la potenza dei due motori quando servono prestazioni ed economia o di utilizzare solo l’elettrico quando è necessario evitare qualsiasi emissione gassosa. Il motore “termico”, cioè quello a benzina, funziona normalmente come un motore 4 tempi catalizzato da scooter, con ottime prestazioni, bassi consumi e larga autonomia; il cambio automatico, l’avviamento elettrico, lo starter automatico garantiscono la consueta vivacità e facilità d’uso sia in città che fuori città, come un qualsiasi scooter equivalente. Durante il normale funzionamento il motore termico, oltre a muovere brillantemente il veicolo, tiene sotto carica le batterie destinate ad alimentare l’“anima elettrica”, liberandola dal limite della loro capacità e quindi aumentando l’autonomia del veicolo a piacere. La gestione elettronica integrata dei due motori consente non solo migliori prestazioni in accelerazione, ma anche una riduzione dei consumi di benzina di circa il 20% grazie alla sinergia fra i due motori. HyS non è un “comune” sofisticatissimo Ibrido, ma un veicolo che può funzionare con ottima autonomia anche come un vero veicolo elettrico, uno “Zero Emission Vehicle”, circolando con pieno diritto in tutte le zone interdette ai motori termici. Arrivando con HyS alla ZTL cittadina, basta una semplice rotazione del selettore ed il motore termico lascia il comando all’ “anima elettrica”, brillante, pulita, silenziosa. Un’altra semplice rotazione del selettore ed ogni problema di autonomia scompare: il motore “termico” si risveglia, torna ad essere il principale motore e ricarica le batterie mentre si torna a casa. Una volta giunti a casa, o dovunque ci sia la possibilità, si può scegliere anche di ricaricare le batterie attraverso il caricabatterie a 220V integrato nell’elettronica di bordo, per una ancor maggiore economia: basta inserire la spina ed il gioco è fatto. Così facendo si riducono anche i costi di gestione: il costo dell’energia elettrica è estremamente competitivo nei confronti del carburante dato che la ricarica “domestica” consente un notevole risparmio di denaro. Il pilota, oltre a gestire il veicolo per mezzo dei normali comandi (acceleratore, freno e comandi ausiliari), ha a disposizione un apposito selettore per impostare le modalità operative del veicolo. HyS gestisce la potenza erogabile dai due motori (termico ed elettrico) per mezzo di un sistema di tipo Drive-By-Wire: la richiesta di coppia da parte del pilota viene infatti elaborata dal sistema di controllo elettronico (SGE) che, sulla base dello stato del sistema (es. stato di carica delle batterie), ripartisce opportunamente la potenza tra i due motori. In condizioni di decelerazione e frenata, il sistema di controllo recupera energia in batteria, che nei normali motori a combustione interna viene perduta. Il selettore con il quale il pilota gestisce le 4 modalità operative del veicolo è il seguente: 1. “Ibrido Standard”: mantenimento della carica delle batterie al livello ottimale di rendimento (batterie al 75%); 2. “Ibrido Alta Carica”: massima carica in vista di un impiego “solo elettrico” (predisposizione alla massima autonomia in elettrico; batterie al 95%); 3. “Ibrido Bassa Carica”: uso dell’energia delle batterie per la trazione in ottica di ricarica dalla rete (maggiori prestazioni, maggiore economia di esercizio; batterie al 20%); 4. “Puro Elettrico”: il veicolo viaggia in modalità elettrica con emissioni acustiche e gassose localmente nulle (autonomia di circa 20 km). I modi d’uso 1, 2 e 3 sono “Ibridi”, cioè utilizzano contemporaneamente i due motori; la modalità 4 è invece solo elettrica ad emissioni nulle (ZEV). Attualmente HyS è stato realizzato in due versioni: Vespa LX HyS 50 4T e X8 HyS 125 4T.

Data della prima realizzazione Aprile2006-prototipi a municipalità Milano/Firenze

Benefici ambientali I principali benefici, dal punto di vista ambientale, dello scooter ibrido Piaggio HyS sono legati al fatto che tale veicolo, gestito da un sistema di controllo motore di tipo drive-by-wire, consente di ottimizzarne il funzionamento facendo operare i propulsori, termico ed elettrico, nei rispettivi punti di massimo rendimento. Conseguentemente si ha una riduzione di emissioni inquinanti e consumi del motore a combustione interna, almeno dell’ordine del 20%, con l’aggiunta della possibilità di selezionare facilmente la sola propulsione elettrica e poter viaggiare come ZEV (Zero Emission Vehicle), con ovvie ricadute in termini di riduzione dell’impatto ambientale, in particolare nei contesti urbani. Ciò, assieme agli indubbi vantaggi relativi all’utilizzo del veicolo a due ruote in ambito urbano (ridotti tempi di percorrenza, spazi di ingombro e parcheggio limitati, etc.), consente di disporre quindi di una valida e concreta soluzione al problema del decongestionamento del traffico urbano. Inoltre la riduzione delle emissioni è amplificata dalla possibilità di gestire il pacco batterie ricaricandolo sia in movimento che dalla comune rete domestica, sfruttando energia prodotta, a rendimenti elevati, anche da fonti rinnovabili. Nel corso del primo semestre 2006 l’Azienda ha realizzato una piccola flotta di veicoli prototipi ibridi, destinata a verificare “in casa e sul campo” le potenzialità di questa innovativa motorizzazione per il mondo delle due ruote, che ha posto Piaggio ad essere il primo produttore di motoveicoli al mondo a perseguire una soluzione che potesse veramente fornire una reale e concreta soluzione, nel breve e medio termine, ai problemi di impatto ambientale, in particolare nei centri urbani, grandi o piccoli che siano. Parte di questi prototipi sono al momento già stati consegnati ad alcune Pubbliche Amministrazioni, al fine di verificarne sul campo la soluzione tecnica individuata ed ottimizzarne guidabilità e prestazioni, in particolare in termini di riduzione dell’impatto ambientale, mantenendo il target del veicolo “pulito”, sicuro per tutte le occasioni, dentro e fuori città, con costi di esercizio e gestione ridotti rispetto ai veicoli tradizionali. I risultati conseguiti sino ad ora sono estremamente positivi ed in linea con l’obiettivo dell’Azienda di entrare in produzione con tale tipo di motorizzazione nel 2008.

Altri benefici ambientali

Minor consumo energie non rinnovabili

Diminuzione scarichi inquinanti

Riduzione rifiuti prodotti

Ricorso energie rinnovabili

Minor consumo materie prime

Ricorso a risorse locali

Miglior uso infrastrutture esistenti

Minor ricorso a trasporto e logistica

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Da sempre attenta ai temi dell’ambiente e di una mobilità eco-compatibile, Piaggio presenta due modelli di scooter ibridi destinati a rivoluzionare il settore della mobilità urbana. Non semplicemente uno “scooter con due motori”, ma un nuovo, avanzatissimo concetto di motorizzazione che integra la tradizionale propulsione termica a basso impatto ambientale con la motorizzazione elettrica a emissioni zero, dando vita ad una sinergia vincente. Sviluppato in due diversi prototipi, sulla base dei modelli Vespa LX 50 e X8 125, l’Hybrid Scooter di Piaggio garantisce un utilizzo a 360 gradi, nel pieno rispetto dell’ambiente e a costi di esercizio addirittura ridotti. Le ricadute ambientali di una sua potenziale diffusione sono enormi: da una sensibile riduzione e/o eliminazione dell’impatto ambientale dei veicoli a due ruote nei contesti urbani, ad un miglioramento dell’efficienza energetica globale del sistema con benefici anche in termini di costi di esercizio e di gestione.

Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione Lo scooter ibrido HyS, di cui Piaggio detiene con l’Università di Pisa un brevetto internazionale, è il frutto della stabile piattaforma di collaborazione tra ricerca pubblica e privata che l’Azienda sostiene da anni con diversi centri di ricerca italiani ed europei. Nel corso del 2006 è stata realizzata una prima flotta di veicoli prototipi, destinati ad alcune amministrazioni pubbliche (quattro veicoli sono stati già consegnati a Milano e Firenze e sono in programma attività di collaborazione con altri due grandi metropoli nazionali), con lo scopo di verificare sul campo le potenzialità della tecnologia ibrida nel mondo delle due ruote ed affinarne le specifiche e la definizione tecnica nell’ottica della riduzione dei consumi, delle emissioni e delle esigenze del cliente. Lo scopo quindi di questi prototipi è quello di raccogliere informazioni, indicazioni, suggerimenti, al fine di migliorarne le caratteristiche generali e le relative potenzialità in ottica: - mobilità urbana - sostenibilità ambientale - riduzione consumi - riduzione sostanze inquinanti

Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate Il Gruppo Piaggio è particolarmente attento alle tematiche relative all'impatto ambientale dei veicoli motorizzati, settore di attività che vede impegnate le strutture di Ricerca e Sviluppo del Gruppo. Le gamme prodotti del Gruppo, oltre a rispondere alle più severe normative internazionali riguardanti le emissioni inquinanti (Euro3 in ambito europeo e internazionale, EPA e CARB in ambito statunitense), hanno puntualmente segnato negli anni l'introduzione di innovative tecnologie rivolte al contenimento dei consumi e delle emissioni. Dopo aver presentato - nel 1993 - lo scooter Zip in versione bimodale (trazione elettrica e termica) e nel 1995 il primo scooter europeo con motore 4 tempi, Piaggio nel 1997 (con Vespa ET2 Iniezione) ha lanciato il primo scooter 2 tempi a iniezione diretta della storia, un primato tecnologico ribadito nel 2000 con il lancio della prima motorizzazione europea 50cc quattro tempi e nel 2002 con la produzione dei nuovi motori PureJet 50cc due tempi a iniezione elettronica. Nel 2005, con Vespa GTS, Piaggio ha presentato il primo scooter mondiale con motore 250cc Euro3 a iniezione elettronica. L’attenzione verso la costante riduzione dell’inquinamento da traffico motorizzato si è inoltre tradotta nella puntuale anticipazione, per tutte le gamme scooter del Gruppo nonché dele moto (in particolare Moto Guzzi e Aprilia), dei nuovi standard Euro3 sulle emissioni, grazie allo sviluppo di motorizzazioni a basso impatto ambientale. Anche nel settore dei veicoli commerciali leggeri, Piaggio offre attualmente nelle proprie gamme versioni a basso o nullo impatto ambientale (con alimentazione GPL e/o trazione elettrica).