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Scheda
progetto
I.s.a. Engineering Consulting S.r.l.
Impianti di climatizzazione a co2
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| Ragione sociale |
I.s.a. Engineering Consulting S.r.l.
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| Settore |
Progettazione
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| Sito web |
http://www.isaingegneria.it |
| Attivita dell'impresa |
Progettazione, Direzione lavori, assistenza e consulenza, in materia di impianti tecnici e tecnologici
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| Certificazioni |
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| Forme di controllo della gestione |
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| Certificazioni del prodotto |
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| Informazioni sull'innovazione: |
| Titolo |
Impianti di climatizzazione a co2
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| Presentazione dell'innovazione |
Con riferimento alle tematiche di carattere ambientale, di uso razionale dell’energia e risparmio energetico, la società sottoscritta è direttamente impegnata su queste materie tramite una collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Ingegneria, Dipartimento di Energetica (Prof. Ing. Ennio Carnevale).
La collaborazione attualmente verte su studi e ricerche per la realizzazione di impianti di climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria per mezzo di unità termodinamiche (in pompa di calore) che utilizzano come gas refrigerante l’anidride carbonica e quale scambiatore l’acqua provenienti da fonti gratuite (fiumi, laghi, pozzi).
Tali impianti, oltre a non causare alcun tipo di problematica relativa all’emissione di gas combusti e quindi un minor impatto ambientale (anche in relazione alla prevenzione incendi, locali tecnici specifici, canne fumarie, gas refrigeranti tossici) presentano una efficienza molto elevata (COP = 5-7), minor consumi di energia primaria, produzione contemporanea di acqua calda (40-80°C) e refrigerata (3-12°C) per utenze che necessitano di diverse temperature indipendentemente dalla stagione (periodo estivo: acqua calda sanitaria e acqua refrigerata per il condizionamento).
Attualmente è in funzione un impianto (primo in Toscana e fra i primi in Italia) c/o il Ristorante Sabatini, via Panzanzi 9/a, Firenze, e stanno iniziando i lavori per un secondo impianto c/o la nuova sede della Misericordia di Sesto Fiorentino (FI).
L’impianto attualmente installato è monitorato costantemente tramite la misura dell’energia elettrica utilizzata per il suo funzionamento, mediante un wattmetro digitale installato a monte della linea di alimentazione dello stesso impianto, e la misura dell’acqua di pozzo utilizzata quale scambiatore termico.
I dati rilevati dopo un anno dalla sua entrata a regime dimostrano un abbattimento del 34% dei costi di esercizio rispetto all’impianto prima esistente di tipo tradizionale con caldaia (riscaldamento e idro-sanitario) e gruppo frigo (condizionamento).
I dati fornitivi dal costruttore delle unità termodinamiche in ordine al risparmio nei costi di esercizio, 30%-50%, sembrerebbero trovare conferma.
Oltre a ciò sono stati abbattuti i costi per l’adeguamento alle norme di prevenzione incendi per la ex centrale termica (molto onerosi perché trattasi di locale in centro storico al piano interrato), sono state eliminate le canne fumarie entro una chiostrina condominiale, oggetto di contenziosi con i restanti condomini, non si avranno spese per smaltimento della CO2 (a differenza dei gas refrigeranti sintetici).
L’impianto lavora accumulando acqua calda e fredda durante la notte, e utilizzando quest’acqua durante il giorno per le esigenze delle diverse utenze (centrale trattamento aria, idro-sanitario) : ciò contribuisce ad un ulteriore forma di risparmio collettivo di energia primaria (elettrica), assorbendo energia in un periodo (la notte) di scarso consumo.
Nel 2004 si sono tenuti due convegni per illustrare questa nuova tecnologica : il 1 marzo ’04 c/o il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino dell’Università di Firenze, organizzato insieme al Comune di Sesto F.no e alla stessa Università; l’8 luglio c/o l’Auditorium della Camera di Commercio di Siena, organizzato dalla Provincia di Siena e della CNA.
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| Progettista |
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| Innovazione di |
prodotto
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| Tema |
Eco-efficienza
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| Descrizione dell'innovazione |
VEDI CD-ROM allegato
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| Data della prima realizzazione |
Maggio 2002
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| Benefici ambientali |
VEDI CD-ROM ALLEGATO
| Benefici ambientali |
Sì |
No |
| Minor consumo energie non rinnovabili |
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| Diminuzione scarichi inquinanti |
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| Riduzione rifiuti prodotti |
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| Ricorso energie rinnovabili |
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| Minor consumo materie prime |
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| Ricorso a risorse locali |
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| Miglior uso infrastrutture esistenti |
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| Minor ricorso a trasporto e logistica |
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| Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
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| Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Istituzioni (Comuni), utenti finali, Regioniu
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| Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Publicazione su riviste del settore impianti e bio architettura
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