Premio all'innovazione amica dell'ambiente, quinta edizione

Scheda progetto

Comune Di Padova
Piano di efficienza energetica - il comune di padova taglia i costi energetici e riduce l'impatto ambientale dell'amministrazione pubblica

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Comune Di Padova  
Settore Ente pubblico  
Sito web http://www.comune.padova.it
Attivita dell'impresa Ente locale  
Certificazioni  
Forme di controllo della gestione Nell'ambito del processo di Agenda 21 Locale, denominato PadovA21, è stato attivato il progetto "ACQUISTI VERDI" che ha il compito di promuovere gli acquisti ecocompatibili all'interno dell'ente, modificando i bandi di gara dell'amministrazione. Padova partecipa al progetto LIFE "ENVIPLANS" che si propone di incoraggiare l'ideazione, la definizione, la realizzazione pratica di Piani urbani di gestione ambientale.  
Certificazioni del prodotto  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Piano di efficienza energetica - il comune di padova taglia i costi energetici e riduce l'impatto ambientale dell'amministrazione pubblica  
Presentazione dell'innovazione Il Comune di Padova ha predisposto il Piano di Efficienza Energetica Comunale quale base della sua politica energetica e strumento che non si limiti ad una funzione di controllo dei problemi legati alle emissioni inquinanti, ma ponga il Comune stesso in grado di proporre politiche attive in campo ambientale. La strategia dell’Assessorato all’Ambiente è finalizzata alla riduzione dei consumi di carburanti e combustibili fossili tramite il miglioramento dell’efficienza energetica e alla sostituzione dei combustibili ad alto potenziale inquinante con il ricorso alle fonti rinnovabili di energia.  
Progettista  
Innovazione di gestione  
Tema Governance e sviluppo sostenibile  
Descrizione dell'innovazione Il Comune di Padova ha predisposto il Piano di Efficienza Energetica Comunale quale base della politica energetica della città e strumento che non si limiti esclusivamente ad una funzione di controllo e coordinamento sugli inquinamenti, ma ponga il Comune in grado di fare e proporre politiche attive in campo ambientale. Due sono i principi fondamentali che governano la strategia condotta dall'Assessorato all'Ambiente: la riduzione dei consumi di carburanti e combustibili fossili tramite il miglioramento dell'efficienza nelle attività di produzione, distribuzione e consumo dell'energia e la sostituzione dei combustibili ad alto potenziale inquinante con il ricorso alle fonti rinnovabili di energia. Il Piano é finalizzato all'individuazione degli interventi di incremento dell'efficienza energetica del Comune e alla definizione dei risparmi e dei vantaggi ambientali ottenibili con i singoli interventi. Tutte le azioni intraprese fanno capo a tre grandi "direzioni" di intervento, dalla cui opportuna combinazione deriva il conseguimento degli obiettivi prefissati: il miglioramento del contratto di fornitura dell'energia elettrica, l'incremento della qualità energetica degli edifici e degli impianti di proprietà comunale e il miglioramento del sistema della loro gestione. Il passo iniziale é consistito in un'analisi economica avente lo scopo di verificare l'efficacia dell'attuale contratto per la fornitura dell'energia elettrica e di identificare il bacino di utenti idonei alla contrattazione per l'acquisto di energia elettrica sul mercato libero. La metodologia di approccio alla seconda fase del lavoro si può cosi sintetizzare: analisi dello stato di fatto, allo scopo di acquisire tutti i dati inerenti agli attuali consumi e ai relativi costi energetici del Comune; elaborazione di opportuni indicatori di consumo, al fine di evidenziare eventuali situazioni di inefficienza, riguardanti sia gli aspetti tecnici sia quelli gestionali degli edifici e degli impianti di proprietà comunale; definizione degli interventi per fornire all'Amministrazione comunale le indicazioni operative per la riduzione dei consumi; stima dei costi e dei risparmi economici derivanti dalla realizzazione degli interventi stessi, allo scopo di valutarne i tempi di ritorno e verificarne la redditivitá; individuazione dei benefici ambientali, espressi in termini di emissioni inquinanti evitate in atmosfera. Gli ambiti d'azione del Piano e gli interventi tecnici e gestionali individuati possono essere cosi sintetizzati: patrimonio edilizio comunale: interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza elettrica e termica degli edifici di proprietà comunale. I principali interventi proposti hanno riguardato la sostituzione delle lampade ad incandescenza o alogene con quelle fluorescenti, l'installazione di sensori di presenza e di interruttori a tempo per il controllo automatico delle luci, la corretta regolazione degli scaldabagni elettrici o la loro sostituzione con quelli a gas, la coibentazione degli edifici, la regolazione degli impianti di riscaldamento e la sostituzione di 65 caldaie a gasolio con caldaie a gas metano; impianti di illuminazione pubblica: sostituzione di lampade ad incandescenza e ai vapori di mercurio con lampade ad alta efficienza, sostituzione delle armature obsolete ed altamente inquinanti con armature full cut-off e installazione di riduttori di flusso; impianti semaforici: sostituzione delle lampade ad incandescenza con lampade a led; parco automezzi comunali: acquisto di veicoli a metano o bifuel (benzina e metano) per il rinnovo del parco mezzi più vecchi, trasformazione in bifuel dei veicoli a benzina già in uso di recente immatricolazione e uso di veicoli a trazione elettrica per la sostituzione di autovetture, piccoli veicoli commerciali e ciclomotori ormai obsoleti e con basse percorrenze annue; sviluppo delle fonti rinnovabili di energia: installazione di pannelli solari termici nelle palestre e nelle scuole per la produzione dell'acqua calda sanitaria e il riscaldamento ambientale e installazione di pannelli fotovoltaici a copertura del parcheggio scambiatore nel quartiere Guizza; codice deontologico: predisposizione di un codice contenente regole per un comportamento rispettoso dell'ambiente, da proporre ai dipendenti comunali, nelle scuole e a tutti i cittadini.  
Data della prima realizzazione giugno 2005  
Benefici ambientali I dati riportati nel seguito per ogni settore di intervento sono relativi ai benefici ambientali previsti nella fase progettuale e non corrispondono a valori effettivamente riscontrati: 1)patrimonio edilizio comunale: l'analisi riguarda la valutazione dell'efficienza energetica di 110 edifici (asili nido, scuole materne, scuole elementari, scuole medie, edifici pubblici, edifici amministrativi, palestre). Il principale intervento consiste nella sostituzione di 65 caldaie a gasolio con caldaie a gas metano: esso evita l'emissione annua in atmosfera di 154 kg di polveri sottili e di 5.270 t di anidride carbonica. Per quanto riguarda l'efficienza termica degli edifici ulteriori interventi consistono nella coibentazione delle pareti e nella corretta regolazione degli impianti di riscaldamento (accensioni e spegnimenti programmati delle caldaie tramite termostati): in questo ambito il potenziale di risparmio energetico annuo offerto complessivamente dagli edifici é stimato nel 35%, pari a 8.200.000 kWh. Per quanto concerne l'efficienza elettrica, il potenziale di risparmio annuo degli edifici analizzati ammonta a circa il 16%, pari a 500.000 kWh. 2)impianti di illuminazione pubblica: i principali interventi riguardano la sostituzione di circa 15.800 lampade a bassa efficienza con lampade ai vapori di sodio, la sostituzione di 88 trasformatori a bobina mobile con alimentatori statici di nuova tecnologia e l'installazione di 100 variatori di flusso per la riduzione del flusso luminoso nella seconda parte della notte. Tali interventi riducono il consumo annuo di energia elettrica del 36% ed evitano l'emissione annua in atmosfera di 4.318 t di anidride carbonica: il risparmio energetico annuo ammonta a circa 6.500.000 kWh 3)impianti semaforici: i semafori della città di Padova utilizzano attualmente circa 2.000 lampade ad incandescenza. L'intervento individuato prevede la sostituzione di quasi 1.400 lampade ad incandescenza da 100 W con lampade a LED da 15 W: esso riduce il consumo annuo di energia elettrica dell'85% (il risparmio energetico annuo ammonta a 290.000 kWh) ed evita l'emissione annua in atmosfera di 190 t di anidride carbonica. 4)parco automezzi comunali: riguardo le autovetture e i veicoli commerciali destinati a consistenti percorrenze annue, il Comune é intenzionato ad acquistare veicoli a metano o bifuel (benzina e metano) per il rinnovo del parco mezzi più vecchi e a trasformare in bifuel i veicoli a benzina già in uso di recente immatricolazione. La sostituzione/trasformazione di 20 automezzi a benzina con veicoli a doppia alimentazione (il 40% dei veicoli del Comune con percorrenza media annua di 15.000 km) permette di ridurre le emissioni di CO del 75%, quelle di COz del 26% e il potenziale di formazione di ozono di quasi l'80%, mentre le emissioni di particolato dei motori a metano sono del tutto trascurabili. Riguardo le autovetture, i piccoli veicoli commerciali, i motocarri e i ciclomotori ormai obsoleti e con basse percorrenze annue, il Comune é intenzionato a sostituirli con analoghi modelli a trazione elettrica. Gli interventi previsti evitano complessivamente l'emissione annua in atmosfera di quasi 12.000 t di anidride carbonica.

Benefici ambientali No
Minor consumo energie non rinnovabili  
Diminuzione scarichi inquinanti  
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Il Comune di Padova ha compreso l'importanza fondamentale del ruolo che ciascuna Amministrazione Pubblica svolge nella promozione degli interventi di risparmio energetico. Le azioni che il Comune realizza sul proprio patrimonio hanno naturalmente effetti diretti sulla riduzione dei consumi, ma agiscono anche come stimolo per il privato: é dunque intenzione dell'Amministrazione usare i risultati che si stanno ottenendo fin d'ora e che si otterranno in futuro per raccontare passo passo ai cittadini quello che si sta realizzando (attraverso manifesti, televisioni, giornali locali). Il Comune si propone la realizzazione di progetti2005 pilota, aventi lo scopo di individuare in uno o più edifici campione tutti i possibili interventi di risparmio energetico, sperimentare nuove soluzioni tecnologiche e monitorarne nel tempo i vantaggi derivanti. Esso, inoltre, é avviato verso l'apertura di uno sportello di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili, nel quale coinvolgere le associazioni economiche di categoria, le organizzazioni ambientaliste, i sindacati, l'Università e i centri di ricerca. Lo scopo é quello di informare (anche tramite la diffusione del codice deontologico) aziende, associazioni e singoli cittadini delle potenzialità che si possono cogliere risparmiando energia. Insomma l'Amministrazione Comunale vorrebbe essere traino per lo sviluppo di una concezione che faccia del risparmio energetico e della difesa dell'ambiente uno strumento per migliorare la qualità della vita dei cittadini, dare impulso all'economia e valorizzare la bellezza della città.  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione Per promuovere e diffondere gli obiettivi del progetto si stanno realizzando: 1.presentazione al Forum di Agenda 21; 2.presentazione nelle sedi delle Associazioni di categoria; 3.presentazione nelle scuole superiori di Padova; 4.presentazione a tutti i dirigenti del Comune di Padova per condividere gli obiettivi; 5.corso di formazione al personale tecnico dell’amministrazione.  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate Il Comune di Padova attraverso Informambiente - il Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale - attua interventi di informazione, formazione ed educazione rivolti alle scuole, ai cittadini e alla società civile. In particolare, all’interno di Agenda 21 a Scuola si propongono dei percorsi didattici alle scuole con esperienze di progettazione partecipata. Nello specifico, per le scuole superiori, si propone il progetto “A21 – Giovani protagonisti a Padova”, un percorso di sperimentazione sulla partecipazione dei giovani alla discussione sui temi ambientali in città. Ogni anno Informambiente propone l’aggiornamento e nuove proposte comunicative di “Informa-Rifiuti” per sensibilizzare la popolazione sulla raccolta differenziata in città. Negli ultimi due anni un nuovo tema proposto alla città è quello dell’elettromagnetismo.  

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