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Scheda
progetto
Arditi S.p.a. Lampada mangia-smog
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Arditi S.p.a.
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Settore |
Illuminotecnica
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Sito web |
http://www.arditi.com |
Attivita dell'impresa |
Produzione e commercializzazione di componenti per illuminotecnica
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Certificazioni |
ISO 14001
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Forme di controllo della gestione |
Invio di un mini bilancio annuale alle autorità locali
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Certificazioni del prodotto |
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Lampada mangia-smog
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Presentazione dell'innovazione |
L'innovazione consiste in una lampada da terra che sfrutta l'effetto fotocatalitico per eliminare i principali inquinanti presenti nell'aria dell'ambiente domestico di un centro urbano (quali NOx, batteri e odori) con l'efficienza di un vero e proprio purificatore
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Progettista |
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Innovazione di |
prodotto
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Tema |
Design per la sostenibilità ambientale
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Descrizione dell'innovazione |
Con questo progetto Arditi ottiene lo scopo di unire più funzioni in un unico oggetto che diventi contemporaneamente elemento di arredo, apparecchio di illuminazione e purificatore. Questo risultato è stato reso possibile grazie all'utilizzo di innovativi sistemi fotocatalitici a base di biossido di titanio brevettati in Giappone e di cui Arditi ha acquisito l'esclusiva per questa applicazione. Tali sistemi si attivano con la luce e favoriscono le reazioni di ossidazione dei principali inquinanti dell'aria derivanti dal traffico, ma sono ancora più efficaci nella distruzione dei batteri e degli odori. Arditi ha scelto di unire questa funzione alle normali caratteristiche di una lampada curandone il design con la collaborazione di studi di architettura riconosciuti per rendere il prodotto anche un piacevole elemento di arredo. All'interno dell'apparecchiatura è presente una ventola che consente il ricircolo dell'aria ambiente attraverso i filtri fotocatalitici inseriti nel corpo della lampada, consentendo così l'abbattimento in pochi minuti degli inquinanti e l'eliminazione di batteri e odori. I prodotti derivanti dal trattamento sono assolutamente innocui (sali, CO2, H2O) e vengono catturati dal substrato dei filtri fotocatalitici tanto da mantenere efficiente il diossido di titanio per almeno 10 anni. I filtri sono rigenerabili facilemnte lavandoli con acqua (pertanto non esistono impatti ambientali diretti).
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Data della prima realizzazione |
settembre 2005
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Benefici ambientali |
Benefici ambientali |
Sì |
No |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
Il prodotto Arditi è al momento un prototipo realizzato con il fine di ottenere il massimo possibile dall'oggetto "lampada". Lo sviluppo di prodotti analoghi di più ampia diffusione consentirebbe un utilizzo in molte fasce di mercato con un costo aggiuntivo minimo, ma con un beneficio ambientale notevole se si considera che ambienti quali ospedali, uffici pubblici, teatri, cinema, grandi magazzini e qualsiasi altro ambiente indoor potrà garantire ai cittadini un ambiente sano a costi minimi ( la spesa per far circolare l'aria e per applicare il diossido di titanio può essere stimata in 10% del costo di una lampada).
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Finora Arditi ha collaborato con Jokero Invention per la fornitura del biossido di titanio, Università di Ferrara per la verifica dei risultati, Spring Design per la progettazione del prodotto
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Le comunicazioni in materia ambientale si sono limitate ad un ambito ristretto (territorio comunale, associazioni di categoria, fornitori e clienti) perché gli impatti ambientali delle attività di Arditi sono poco significativi.
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