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Scheda
progetto
Sp Consulenze Procedimento industriale per la decomposizione anaerobica dei rifiuti di origine organica. domanda di brevetto depositata il 12 novembre 2003 al n. ba2003aq0059.
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Sp Consulenze
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Settore |
Ambiente
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Sito web |
http://www.consulpiccoli.com |
Attivita dell'impresa |
Consulenza ambientale in sinergia con la SWECO Internazional di Stoccolma sito web: www.sweco.se
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Certificazioni |
ISO 14001
ISO 9001
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Forme di controllo della gestione |
si
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Certificazioni del prodotto |
ISO 14001
ISO 9001
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Procedimento industriale per la decomposizione anaerobica dei rifiuti di origine organica. domanda di brevetto depositata il 12 novembre 2003 al n. ba2003aq0059.
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Presentazione dell'innovazione |
Il procedimento si riferisce espressamente al trattamento delle BIOMASSE per la produzione di biogas, terriccio e CDR.attarverso la decomposizione anaerobica accelerata dei rifiuti di origine organica solidi (preventivamente frammentati), semisolidi e liquidi. I rifiuti (tra loro miscelati) sono sottoposti al trattamento con temperatura controllata ed alto tenore di umidità attraverso il ricircolo del percolato preriscaldato ad una temperatura predeterminata. Il periodo di stabilizzazione varia da 1 a 5 anni.
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Progettista |
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Innovazione di |
-
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Tema |
Eco-efficienza
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Descrizione dell'innovazione |
Tempi e investimenti ridotti per la realizzazione.
Ridotte spese gestionali.
Recupero dei rifiuti organici alla bocca di forno dei termovalorizzatori con notevole ritorno economico (produzione biogas, CDR e compost).
L'utilità dell'impiego del biogas (estratto per tutto il periodo della biostabilizzazione) nella produzione di energia elettrica, nei trasporti civili ed urbani e per le utenze civili ed industriali attraverso una canalizzazione indipendente per la distribuzione.
Facilità di realizzazione, di controllo e di gestione durante il periodo di stabilizzazione dei rifiuti.
Possibilità di diverse soluzioni per la realizzazione.
Assenza di emissioni maleodoranti.
Assenza di emissione di gas nocivi e di anidride carbonica (C02).
Assenza di infiltrazioni inquinanti nel sottosuolo.
Stabilizzazione dei rifiuti a ciclo continuo (rotazione di più cumuli).
CONSIDERAZIONI
La pressochè totale dipendenza dell'Italia dai combustibili fossili (petrolio, gas, carbone) influisce in termini decisamente negativi non solo sulla bilancia dei pagamenti ma anche, e sopprattutto, sulla qualità dell'ambiente. La realizzazione del procedimento anaerobico, oggetto del brevetto, può contribuire in termini sensibili sia al risparmio energetico sia al miglioramento della qualità ambientale.
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Data della prima realizzazione |
Svezia Stoccolma 1988
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Benefici ambientali |
Ad oggi, in italia non sono stati realizzati impianti relativi al brevetto.
Benefici ambientali |
Sì |
No |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Si: in fase di sviluppo
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
In fase di sviluppo
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