Premio all'innovazione amica dell'ambiente, quinta edizione

Scheda progetto

Fattoria Il Duchesco
Fattoria il duchesco primo agriturismo d’europa ad ottenere il marchio comunitario ecolabel per la ricettivita’ turistica

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Fattoria Il Duchesco  
Settore Agricoltura Agriturismo  
Sito web http://www.ilduchesco.it
Attivita dell'impresa L'Agriturismo IL DUCHESCO si trova ad Alberese (Gr) nello splendido scenario del Parco Naturale della Maremma. L'azienda agraria ha un'estensione di 9 ettari, con frutteti, oliveti, vigneti e ortaggi. Le camere sono arredate in stile vecchia Toscana con mobili in legno e letti in ferro battuto, riscaldamento, bagno, frigorifero, televisore. Ogni camera ha ingresso indipendente con giardino e barbecue. La prima colazione è a buffet con i nostri dolci fatti in casa e le confetture biologiche.Già da tempo la Fattoria ha intrapreso un percorso, sia nella lavorazione dei prodotti sia nella ricettività turistica, rivolto ad una progressiva riduzione dell’impatto ambientale delle attività economiche esercitate. Tra le azioni intraprese in tal senso va ricordato l’adesione al progetto della Regione Toscana "Biologico nei Parchi" ed il controllo da parte di ICEA per quanto riguarda la certificazione biologica. L’Azienda produce vino (per il quale provvede anche all’imbottigliamento) e altri prodotti agricoli (es. confetture, olio extravergine, grappe); organizza per gli ospiti dell’Agriturismo corsi di cucina tipica toscana e proposte specifiche riguardanti l’enogastronomia; è inserita nel circuito delle Fattorie didattiche biologiche.La nostra è un'azienda che già da tempo utilizza i metodi dell’agricoltura biologica con un’attenzione particolare alla tutela dell'ambiente ed alla riduzione dell'impatto ambientale dell'attività economica. Avendo intenzione di qualificare ancor di più in senso ambientale la nostra attività, anche dal punto di vista ricettivo, abbiamo individuato nell'Ecolabel europeo, ovvero il marchio comunitario di qualità ecologica per le strutture ricettive, lo strumento ideale per la riduzione dell'impatto ambientale della nostra attività e per la promozione, come esperienza pilota, della diffusione dello sviluppo sostenibile a livello locale. L’Ecolabel inoltre, essendo di derivazione comunitaria, è un potente strumento di promozione per un modello di gestione delle attività economiche più attento al rispetto delle risorse naturali. Ad ulteriore dimostrazione del nostro impegno per l’ottenimento del marchio ambientale europeo, abbiamo ottenuto un contributo a valere sull’I.C. Leader Plus, finalizzata proprio all’acquisizione di Ecolabel, attraverso il co-finanziamento delle diverse spese ed investimenti necessari. E’ stata realizzata una linea di prodotti cosmetici “Uva di Luna”, a base di estratti di uva ciliegiolo, che promuove l’utilizzo di materie prime da agricoltura biologica o da raccolta spontanea. Si è inoltre favorita la riduzione dell’impatto ambientale dovuto ad imballaggi superflui o non riciclabili. La realizzazione dei cosmetici avviene tramite le più moderne tecniche ecocompatibili e non sono svolti test su animali.  
Certificazioni La Fattoria IL DUCHESCO è la prima struttura ricettiva in Italia ad aver ottenuto il marchio comunitario di qualità ecologica per il servizio di ricettività turistica, meglio noto come “Ecolabel”. Nell’agosto del 2004 il Comitato Ecolabel-Ecoaudit ha deliberato l’assegnazione del riconoscimento alla nostra struttura, che rappresenta il primo agriturismo d’Europa ad aver acquisito questo contrassegno di eccellenza nell’ospitalità turistica.La nostra fattoria è inserita inoltre nel progetto del Parco Regionale della Maremma, che si è concretizzato nell’agosto 2003 con il rilascio dell'attestazione di "Esercizio consigliato dal Parco", nel rispetto di una serie di standard per il rispetto dell'ambiente. Abbiamo infatti aderito ad un "Disciplinare ecologico" proposto dall'Ente Parco, che ha come finalità quella di migliorare i servizi offerti al turista, in termini di qualità e nel rispetto del risparmio delle risorse (es.: eliminazione dei recipienti a perdere per le bevande, utilizzo di carta ecologica, risparmio sull'acqua e sull'energia, raccolta differenziata dei rifiuti, promozione del territorio e possibilità di partecipare a corsi di formazione promossi dall'Ente Parco stesso).La Fattoria produce vini esclusivamente biologici, con certificazione ICEA, fin dall’anno 1997. Tutte le produzioni agricole della fattoria sono certificate biologiche da ICEA (Istituto di Certificazione Etica e Ambientale.  
Forme di controllo della gestione L’approccio integrato per l’ecoefficienza del nostro marchio Ecolabel è osservabile almeno sotto due profili, circa la filosofia aziendale e relativamente al tipo di certificazione acquisita.Sotto il primo aspetto, più generale, la Fattoria “Il Duchesco” riconosce come priorità essenziale l’attenzione al rispetto ed al miglioramento dell’ambiente ed intende impostare le proprie strategie aziendali verso modelli di attività compatibili con il benessere delle persone che lavorano in azienda e degli ospiti, e la conservazione della natura. Ritiene, inoltre, che l’attività di pianificazione dello sviluppo aziendale debba essere impostata secondo opportune linee, che siano in grado di conciliare la tutela e la conservazione dell’ambiente con la crescita (economica) dell’azienda e (sociale) dei suoi operatori, nell’ottica del coordinamento tra le varie attività, al fine di contribuire a far progredire il sistema locale verso l’equilibrio ambientale. Già da tempo la Fattoria ha intrapreso un percorso, sia nella lavorazione dei prodotti sia nella ricettività turistica, rivolto ad una progressiva riduzione dell’impatto ambientale delle attività economiche esercitate. Basterà citare, come sopra meglio delineato, che i nostri prodotti sono certificati biologici da ICEA, che siamo “Esercizio consigliato dal Parco della Maremma” secondo un preciso disciplinare, e che è stata creata una linea cosmetica di prodotti con estratti di vino da agricoltura biologica.Circa l’approccio integrato in relazione al marchio Ecolabel, è la stessa ragione di esistenza di una tale certificazione che rende necessario un’azione organica a livello aziendale. Infatti, per raggiungere l’obiettivo della certificazione, occorre rispettare puntualmente la dettagliata regolamentazione prevista dalla norma comunitaria, la quale fissa numerosi criteri che mirano (come letteralmente riportato dalla Decisione) a limitare i principali impatti ambientali connessi con le tre fasi di vita del servizio: acquisto, erogazione, produzione di rifiuti. In particolare, l'obiettivo dei criteri comunitari dell'Ecolabel è: limitare il consumo energetico, il consumo idrico, la produzione di rifiuti, favorire l'utilizzo di fonti rinnovabili e di sostanze che risultino meno pericolose per l'ambiente; promuovere la comunicazione e l'educazione ambientale.La Decisione della Commissione Europea del 14 aprile 2003 stabilisce con esattezza i criteri per l'assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica al servizio di ricettività turistica. Sono infatti individuati 37 criteri obbligatori, che sono tutti da rispettare, e 47 criteri facoltativi, all'interno dei quali scegliere quelli che più si adattano alla situazione dell'impresa. Ogni gruppo di criteri si preoccupa di ridurre l'impatto ambientale sotto ogni aspetto dell'attività d'impresa:- energia (criteri obbligatori da 1 a 10, criteri facoltativi da 38 a 54);- acqua (criteri obbligatori da 11 a 20, criteri facoltativi da 55 a 61);- sostanze chimiche (criteri obbligatori 21 e 22; criteri facolt. da 62 a 66);- rifiuti (criteri obbligatori da 23 a 27, criteri facoltativi da 67 a 71);- altri servizi (criteri obbligatori 28 e 29; criteri facoltativi da 72 a 79)- gestione generale (criteri obbligat. da 30 a 37, criteri facolt. da 80 a 84).  
Certificazioni del prodotto Oltre ai requisiti ed alle certificazioni ottenute, come già specificato sopra; al fine di rispettare i criteri previsti dalla certificazione Ecolabel in materia di utilizzo delle infrastrutture per l’erogazione di energia elettrica, sono stati acquistati da ENEL Trade Spa, del gruppo Enel, dei “Certificati RECS” che coprono una parte del consumo totale della Fattoria (vedasi allegato). Il sistema RECS (Renewable Energy Certificate System) è un sistema internazionale privato e volontario di certificazione dell’energia rinnovabile. Un certificato RECS costituisce la prova che 1 megawattora di elettricità è stata generato da una determinata fonte di energia rinnovabile nell’arco di uno specifico periodo di tempo.INOLTRE: Come dichiarato nel piano di Miglioramento Ambientale richiesto dal Comitato Ecolabel al fine del rilascio della Certificazione, l’Azienda ha presentano un piano di intenti, tra cui quello di rendersi indipendente per la produzione di energia elettrica, al fine di ridurre i consumi e per immettere energia pulita.In merito a ciò abbiamo ottenuto da parte della Regione Toscana l’ammissione al contributo per la realizzazione di un impianto mini-eolico, del quale alleghiamo:- Accordo Volontario Territoriale firmato tra la Fattoria Il Duchesco e la Regione Toscana per la realizzazione dell’iniziativa progettuale, presentata in data 14/02/2005;- Richiesta di parere presentata al Parco Regionale della Maremma in data 26/04/2005 e parere favorevole rilasciato dal Parco, datato 30/05/2005;- Fotomontaggi che ripropongono l’installazione di due pale eoliche così come stanno per essere realizzate nella realtà dalla Fattoria Il Duchesco;- “Conto Economico” richiesto, su nostro invito, a una ditta specializzata dall’Associazione Legambiente, con la quale siamo in collaborazione tramite il “Centro nazionale per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili”, istituito come servizio al cittadino e alle imprese. Il conto economico è stato redatto dalla Ditta Solartech Srl, e descrive le linee guida per la realizzazione di un impianto mini-eolico ed i relativi valori energetici e di risparmio.  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Fattoria il duchesco primo agriturismo d’europa ad ottenere il marchio comunitario ecolabel per la ricettivita’ turistica  
Presentazione dell'innovazione L’azione candidata è l’ottenimento della certificazione Ecolabel come struttura ricettiva, prima in Italia e primo agriturismo d’Europa. L’Ecolabel è il marchio comunitario di qualità ecologica che certifica, in relazione ai servizi, le strutture ricettive (Decisione della Commissione del 14 aprile 2003). Esso garantisce la qualità ecologica delle strutture e, in particolare, il rispetto di precisi criteri di gestione, con una particolare attenzione al consumo di risorse e di energia. E’ uno strumento dalla doppia valenza: da un lato permette ai consumatori-utenti, in questo caso anche turisti, di riconoscere prodotti e servizi ‘verdi’, ecologici, dall’altro consente agli imprenditori di comunicare che i propri servizi sono realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente, dall’uso dell’energia all’impiego dell’acqua, fino al trattamento dei rifiuti”.Sono 37 i requisiti obbligatori da rispettare, oltre a una serie di criteri facoltativi scelti su un totale di 47, per ottenere e conservare il marchio Ecolabel per la ricettività turistica. Divisi in vari settori di attività, in particolare: Energia, Acqua, Detersivi e disinfettanti, Rifiuti, Gestione generale, Formazione del personale, Informazione agli ospiti, Eco-acquisti I criteri previsti vanno dall’isolamento termico all’elettricità proveniente da fonti rinnovabili, dal risparmi idrico per rubinetti, lavatrici e lavastoviglie al trattamento delle acque di scarico, dall’uso di materiali di consumo riciclabili all’impiego di vernici e detergenti ecologici. La decisione circa l’assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica per il “Servizio di ricettività turistica” è stata presa dal Comitato per l’Eecolabel e l’Ecoaudit - sezione Ecolabel in data 4 agosto 2004 (vedi comunicazione allegata). E’ stato assegnato il N. di contratto IT/025/01 per l’uso del marchio.  
Progettista  
Innovazione di gestione  
Tema Eco-efficienza  
Descrizione dell'innovazione Il progetto per il quale si richiede il premio s'inserisce appieno nella filosofia aziendale, da sempre attenta alle tematiche ambientali. Si è trattato d’innestare un processo innovativo, l'acquisizione del marchio Ecolabel per i servizi ricettivi, al fine di approfondire e migliorare le caratteristiche di rispetto dell'ambiente e di tutela delle risorse del nostro Agriturismo. Il riferimento è alla Decisione della Commissione UE dell'aprile 2003 (istitutiva dell’Ecolabel per il turismo), la quale fissa numerosi criteri che mirano (come letteralmente riportato dalle norme europee) a limitare i principali impatti ambientali connessi con le tre fasi di vita del servizio: acquisto, erogazione, produzione di rifiuti. In particolare, l'obiettivo dei criteri comunitari dell'Ecolabel è: limitare il consumo energetico; limitare il consumo idrico; limitare la produzione di rifiuti, favorire l'utilizzo di fonti rinnovabili e di sostanze che risultino meno pericolose per l'ambiente; promuovere la comunicazione e l'educazione ambientale. RISCALDAMENTO E ACQUA CALDA Per il riscaldamento degli ambienti e per l’acqua calda dei sanitari del nostro Agriturismo viene utilizzato gas propano (abbiamo un deposito di gas propano regolarmente autorizzato), che produce il calore necessario tramite caldaia. Si propone un confronto tra il periodo 5 luglio’03-16 marzo’04 (circa 8 mesi) e il periodo 16 marzo’04-13 aprile’05 (circa 13 mesi). Nel primo periodo sono stati consumati 1400 litri di gas propano, acquistati con fatture del 5.7.03, 11.10.03 e 24.12.03. La media mensile di consumo è 1400 litri / 8 mesi = 175 litri/mese. Nel secondo periodo sono stati acquisiti e consumati 1400 litri di gas propano, acquistati con due fatture del 16.3.04 e una del 10.8.04 (il successivo acquisto, che determina la fine del secondo periodo di riferimento è del 13.4.05). Si ha quindi 1400 litri / 13 mesi = 108 litri/mese. Si è dunque ridotto il consumo medio mensile da 175 a 108 litri, pari a meno 38% (si veda copia delle fatture allegate). La riduzione dei consumi è avvenuta grazie all’installazione di vetri termici e termostati ambiente.ENERGIA ELETTRICA. In questo caso la riduzione dei consumi è stata ottenuta con l’utilizzo di lampade a risparmio energetico e l’installazione di disgiuntori nelle camere. Sono stati richiesti all’Enel i consumi di energia elettrica per l’anno solare 2003 e per l’anno solare 2004, al fine di poter acquistare dei “Certificati RECS” (vedi punto successivo “Miglior utilizzo d’infrastrutture esistenti”). L’Enel ha calcolato che nel 2003 i consumi di energia elettrica della nostra Fattoria erano stati di 49,57 MHh, mentre nel 2004 sono diminuiti a 39,29 MWh. Il risparmio ottenuto in un anno è stato quindi del 20,7% (vedasi comunicazioni Enel allegate). Uno specifico criterio del marchio Ecolabel fa esplicito riferimento al miglioramento nei consumi di “DETERGENTI E DISINFETTANTI” e di “PRODOTTI DI CARTA”. Nel rispetto di quanto previsto dalla certificazione europea, la nostra Fattoria si è impegnata a ridurre gli acquisti di tali “materie prime” per il buon funzionamento dell’Agriturismo, oltre che a monitorare gli acquisti, inserendo anche prodotti a minor impatto ambientale, come sono i detergenti e disinfettanti a marchio Ecolabel. Il monitoraggio è iniziato nel 2004, e tutti gli acquisti di detergenti fanno da allora riferimento a prodotti Ecolabel. Sono allegate le fatture dimostrative degli acquisti di prodotti Ecolabel realizzati nel corso del 2004, e nei primi mesi del 2005, riguardo a: detersivo piatti, pastiglie lavastoviglie, detersivo pavimenti.Per quanto riguarda i prodotti in carta, si fa presente che, a partire dal 2004, ci siamo impegnati all’acquisto di materiali ecologici, relativamente a: carta da ufficio, carta igienica, tovaglioli, carta-casa. Tutti i nostri acquisti sono a marchio Ecolabel, come comprovato dalle fatture allegate. Dal punto di vista quantitativo, il nostro sforzo è quello di razionalizzare l’uso e, per quanto possibile, di contenere di consumi sia di detergenti-disinfettanti, sia di prodotti di carta. Tra le norme da rispettare per marchio Ecolabel, due riguardano rispettivamente la “riduzione” e il “monitoraggio” dei RIFIUTI PRODOTTI. In Azienda gli ospiti hanno a disposizione due punti di raccolta; ogni punto è a pochi metri dalle camere ed è organizzato con quattro distinti raccoglitori: vetro-plastica-lattine; carta-cartone; organico; indifferenziato. E’stata inoltre realizzata una scheda, che consente di riportare, per ogni pesatura effettuata, la quantità di rifiuti prodotti, distinti per tipologia. La pesatura è svolta quando il contenitore è pieno e dunque il peso è con buona approssimazione sempre lo stesso (vedasi schede di monitoraggio allegate).Si propone il confronto tra due periodi omogenei del 2004 e del 2005, da metà marzo (apertura dell’Agriturismo) a fine maggio. Nel 2004 sono stati raccolti 340 chilogrammi di rifiuti totali, di cui 260 kg di indifferenziato, pari al 76,5% del totale. Nello stesso periodo del 2005 sono stati raccolti 300 chilogrammi di rifiuti totali, di cui 230 kg di indifferenziato, pari al 76,7%. Anche grazie all’opera di sensibilizzazione da noi svolta sui nostri ospiti, è stato così possibile ridurre la quantità di rifiuti complessivi prodotti dall’Agriturismo dell’11,8%. I consumi di ACQUA POTABILE ridotti grazie all’utilizzo di riduttori di flusso ed alle cassette di scarico wc a flusso diversificato, sono monitorabili grazie alle fatture del locale gestore, Acquedotto del Fiora SpA. Il primo periodo di riferimento è relativo alla singola fattura emessa per il periodo 11.10.01-12.11.03 (25 mesi) per un consumo di 1877 mc. Si ha dunque un consumo medio mensile nel periodo di 1877 mc / 25 mesi = 75,1 mc/mese. Il secondo periodo di riferimento è quello abbracciato dalle fatture relative agli intervalli: 12.11.03-29.04.04, 30.04.04-12.10.04 e 13.10.04-06.05.05 (18 mesi). Il consumo di tale periodo è di mc 194+460+279 = mc 933. Il consumo medio mensile è pertanto di 933 mc / 18 mesi = 51,8 mc/mese. Il risparmio mensile tra i due periodi (da 75,1 a 51,8 mc/mese) è quindi stato di ben il 31%. Sono state recentemente acquistate (fattura del 31.05.05) n. 6 biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico (vedasi materiale illustrativo allegato). Esse sono state messe a disposizione dell’Agriturismo per escursioni nei dintorni e nel Parco della Maremma. I nostri ospiti hanno dimostrato di gradire da subito questa novità “ecologica”. Con tale iniziativa si è fornito un contributo alla riduzione di risorse energetiche fossili, dato che l’utilizzo delle biciclette per visite e passeggiate consente di non usare gli autoveicoli, di cui sono normalmente dotati i turisti, per gli spostamenti di tipo escursionistico. Ciò permette di fruire del Parco in maniera più diretta e più in sintonia con il rispetto dell’ambiente. Le lampade poste all’esterno degli alloggi del nostro Agriturismo sono collegate ad un sistema comandato da fotocellule sensibili alla luce. La programmazione di tale sistema prevede l’accensione al calare della notte e lo spegnimento automatico all’alba (tale accorgimento è valso come criterio facoltativo per ottenere l’Ecolabel dei servizi ricettivi Alcuni dei criteri relativi al marchio Ecolabel fanno riferimento alle caratteristiche di realizzazione degli edifici, che il nostro Agriturismo rispetta. La struttura non necessita d’impianto di condizionamento, in quanto dotata di tecniche passive di rinfrescamento/riscaldamento. Le camere dell’Agriturismo riescono a mantenere una temperatura tendenzialmente costante grazie ad un semplice sistema di aerazione naturale creato nella soffitta soprastante. Con alcuni fori creati nel tetto, si permette all’aria calda d’estate, od a quella fredda d’inverno, di circolare nella soffitta e di nuovo di fuoriuscire dai fori (che sono muniti di apposite zanzariere per non permettere l’ingresso di animali).Inoltre, le pareti esterne dell’Agriturismo sono sostenute da mura in tufo (come è nella tradizione edilizia nella nostra area) e le pareti interne sono costruite in cartongesso con una camera vuota, dove è stata inserita lana d’acciaio e lana di vetro. Questo permette sia l’isolamento termico, sia l’isolamento acustico. Inoltre, sono state recentemente realizzate delle finestre in legno, isolate con doppi vetri (come richiesto da un apposito criterio di Ecolabel).  
Data della prima realizzazione agosto 2004  
Benefici ambientali L’acquisizione del marchio Ecolabel ha comportato il rispetto di numerosi e stringenti criteri, anche riguardo al versante dell’uso dell’energia. Riprendendo in maniera sintetica le informazioni e i dati di risparmio forniti nella precedente scheda (“Benefici ambientali dell’azione candidata”), si possono segnalare i seguenti miglioramenti dell’efficienza energetica negli usi finali, relativi al nostro servizio di ricettività agrituristica:- minor consumo di gas propano per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua calda: meno 38%;- minor consumo di energia elettrica: meno 20,7%;- minor consumo di detergenti, disinfettanti e prodotti di carta, oltreché “miglior consumo” tramite acquisto di prodotti a marchio Ecolabel;- minor produzione di rifiuti prodotti dall’agriturismo: meno 11,8%;- minor consumo di acqua potabile: meno 31%;

Benefici ambientali Sì No
Minor consumo energie non rinnovabili  
Diminuzione scarichi inquinanti  
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Quello proposto è un progetto estremamente innovativo, in quanto rappresenta la prima esperienza pilota di livello non solo locale, ma addirittura continentale, di realtà agrituristica certificata con il marchio dell'Unione Europea per il servizio ricettivo. Il carattere dimostrativo è evidente per una serie di ragioni: a) i criteri di certificazione sono validi a livello comunitario (anzi, del più ampio Spazio Economico Europeo), e questo rende il percorso intrapreso potenzialmente riproducibile per tutti gli agriturismi e per tutte le strutture ricettive, o almeno per quelle i cui responsabili siano sensibili alle tematiche ambientali; b) le caratteristiche di attrattività ambientale della Toscana fanno sì che la domanda turistica che sceglie il territorio regionale sia particolarmente attenta alla cura che enti locali e imprese hanno verso l'ecosistema, e quindi l'acquisita certificazione ha la potenzialità di essere motivo di forte attrazione per questo segmento di domanda in continua crescita; c) il turismo è tra i settori economici trainanti della regione toscana ed un nuovo e potente strumento di qualificazione della sua offerta in senso ambientale diventa l’utilizzo della certificazione Ecolabel; in questo modo è possibile dare un elemento d’impulso per la crescita del comparto turistico toscano. Vi sono quindi evidenti premesse affinché possa essere replicata l’esperienza pilota della nostra azienda. Si mette in evidenza che il progetto proposto presenta ampi ed evidenti requisiti di: INNOVATIVITA' (Il Duchesco è il primo agriturismo europeo con il marchio Ecolabel), TRASFERIBILITA' (l'applicazione della decisione della Commissione Ue è valida in tutto lo Spazio economico europeo per tutte le strutture ricettive turistiche), e SINERGICITA' (il progetto s'inserisce nel percorso di sviluppo sostenibile intrapreso da tempo dalla comunità locale maremmana, a partire dagli enti locali grossetani, ed attuato con numerosi strumenti legislativi ed operativi). Quanto delineato si presenta anche come PROGETTO PILOTA E DIMOSTRATIVO, in quanto vuol essere un esempio di approccio per i servizi turistici locali sempre più attenti al rispetto dell'ambiente, secondo precisi standard europei, il rispetto dei quali fa meritare la certificazione Ecolabel.  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione La predisposizione del fascicolo di candidatura per l’ottenimento del marchio Ecolabel è avvenuta in collaborazione con il Comune di Grosseto – Ufficio Sviluppo Sostenibile.Il Comune di Grosseto è impegnato da diversi anni nella tutela dello sviluppo sostenibile, sia con l’attuazione di certificazioni ambientali (è stato il primo comune capoluogo certificato ISO14001 ed Emas), sia con l’attivazione dei procedimenti di Agenda 21 e di contabilità ambientale, ma anche attraverso l’innesco di un meccanismo che coinvolga l’intera società civile, compreso il tessuto economico. In questo quadro è stata avviata un’azione di promozione e diffusione dello strumento Ecolabel che vede alcune imprese turistiche impegnate con l'Amministrazione Comunale per l’ottenimento dell’importante riconoscimento europeo. L’Ufficio Sviluppo Sostenibile ci ha fornito assistenza e ausilio, in virtù della strategia in campo ambientale seguita dall’Amministrazione comunale, e dell’esperienza maturata, al fine di contribuire all’ottenimento del marchio Ecolabel. Ci sono state pertanto messe a disposizione le competenze, in termini di ricerca di dati e informazioni utili per il buon fine del progetto. B) Il Comune di Grosseto – Assessorato alle Politiche Ambientali, ci ha recentemente erogato un contributo per l’acquisto di n. 6 biciclette elettriche, che sono a disposizione dei nostri ospiti per spostarsi all’interno del Parco della Maremma (v/ documenti allegati).C) Per la promozione dello sviluppo sostenibile nella nostra Fattoria, è stata recentemente approvato dalla Regione Toscana il contributo per la prossima realizzazione di un impianto di mini-eolico, consistente nell’installazione di due gruppi, di 12 metri di altezza, per una potenza totale di Kw 36 (vedi descrizione nella scheda successiva, con elenco degli allegati). Al fine di realizzare tale progetto, il primo in assoluto nel Parco della Maremma e uno dei primi in provincia di Grosseto, sono state attivate delle collaborazioni e sono stati attivati i seguenti attori:- Regione Toscana, per la firma dell’Accordo volontario territoriale collegato al contributo da erogare per la realizzazione dell’opera;- Ente Parco Regionale della Maremma, per la concessione del necessario parere favorevole alla realizzazione dell’impianto;- Legambiente – Centro per le Energie Rinnovabili, per il supporto fornito alla definizione del progetto.  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate La Fattoria ha sempre negli anni cercato di valorizzare le risorse locali Nella Fattoria è aperto il nostro punto vendita e degustazione di prodotti tipici e biologici, della nostra azienda e delle aziende del territorio: la “Stuzzicheria Maremmana”. I prodotti di nostra produzione sono: vino biologico, confetture biologiche, gelatine di vino, olio extra-vergine e grappe. Nel punto di ristoro è possibile degustare dal calice di vino alla bruschetta, a taglieri misti di affettati biologici, formaggi con il miele e confetture di fichi, acqua cotta, farro tiepido in panzanella, pane e focacce preparate con farina biologica…etc. Le nostre degustazioni sono aperte dalle ore 12.30 alle 20.00 con possibile programmazione di visite alla cantina. InoltreL'azienda ha favorito la realizzazione di un sistema produttivo e di consumo con specifco riferimento alle filiere produttive tipiche della Regione toscana:L’azienda è inserita nel circuito delle Fattorie didattiche e organizza corsi di cucina ed enogastronomia per gruppi, oltre a corsi di ceramica. Sono possibili visite alla cantina per turisti e gruppi di studenti del settore. E’ svolta un’attività culturale e ricreativa, con spiegazione del processo di produzione e trasformazione di prodotti in un’Azienda Biologica. L’Azienda ha 4 ettari di vigneti, interamente ubicati all’interno del Parco Naturale della Maremma, e produce quatto vini I.G.T. “Maremma Toscana”. Una particolare attenzione è rivolta alla qualità biologica nella coltivazione dei vigneti e nelle tecniche di vinificazione (maggiori dettagli circa il profilo tecnico sulla filiera vinicola aziendale sono rintracciabili nell’opuscolo informativo della fattoria). I vini biologici, certificati da ICEA, sono ottenuti da vitigni autoctoni, e rappresentano il prodotto di punta in azienda e stanno dando molte soddisfazioni, ben qualificandosi nelle competizioni nazionali ed internazionali.Il vino “Auriga” si è classificato 1° alla Rassegna Nazionale Vini Bio di Festambiente 2000, e il vino “Bucchero” si è classificato 1° alla stessa rassegna del 2001. Quest’ultimo è stato inoltre classificato 3° alla Rassegna internazionale “BioBacchus” 2001 di Frascati. Nella “Selezione dei vini di Toscana 2004”, il vino Maremma Toscana Ciliegiolo “Bucchero” è risultato selezionato nella categoria: “Vini rossi IGT delle ultime tre vendemmie con prevalenza di uvaggio autoctono”. I nostri vini sono presenti nella Guida ai Vini Bio di Antonio Attorre e nella Guida dei Vini dell’Espresso. Mentre scriviamo, i nostri vini hanno ricevuto ulteriori riconoscimenti all’interno della rassegna dedicata ai vini biologici BioDivino 2005, che si è svolta ad Alessandria nel mese di giugno: medaglia d’argento per Tarconte 2003 e Bucchero 2004 e gran menzione per il Treccione 2003. Abbiamo un sito web con le informazioni sull'Azienda e sull'Ecolabel italiano ed Europeo. La nostra collaborazione negli anni con altri soggetti all'estero ha permesso un'indotto di promozione e di circolazione di informazioni; Per la Svizzera Toskana studio, per la Germania Motocult e Vivera la Maremma, per l'America "Boston" : Guido and Son Family. Tutti questi soggeti sono promotori dei nostri prodotti all'estero e tramite i loro web site promuovono anche la nostra struttura agrituristica .In Azienda abbiamo voluto fare per uso interno ed anche per vendere al pubblico delle bellissime magliette con il logo de Il Duchesco, ECOLABEL (lamargherita) ed il Logo dell'Associazione degli Agriturismi della maremma.Le maglie sono acquistate dalla Cooperativa Raggio verde che è impeganata nella promozione del Commercio Equo e solidale.Siamo tutt'ora a disposizione delle Scuole e delle Università per far conoscere e vedere quello che si è creato per Ecolabel. Siamo spesso invitati a presiedere cattedre universitarie in Italia per coinvolgere i partecipanti ai Master di questo settore in questo appassionante futuro che può vedere l'ambiente come luogo di lavoro.  

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