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Scheda
progetto
Deparia Engineering Srl Filtro elettroattivo per ventilazione generale
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Deparia Engineering Srl
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Settore |
progettazione e costruzione di macchine ed impianti per la depurazione dell'aria
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Sito web |
http://www.deparia.com |
Attivita dell'impresa |
Progettazione e costruzione di macchine ed impianti per la depurazione dell'aria in ambito civile ed industriale (i. meccanica, alimentare, chimico-farmaceutica, tessile): precipitatori elettrostatici, ossidatori termici e catalitici, abbattitori di NOx SCR e SNCR per motogeneratori a combustione interna, impianti combinati per emissioni complesse.
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Certificazioni |
Nessuna. ISO 9000 e 14001 in corso.
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Forme di controllo della gestione |
Attualmente nessuna.
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Certificazioni del prodotto |
Attualmente nessuna: stiamo valutando quale certificazione è idonea alla tipologia di prodotto.
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Filtro elettroattivo per ventilazione generale
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Presentazione dell'innovazione |
Si tratta di un filtro per aria adatto ad essere utilizzato nelle unità di trattamento dell'aria (U.T.A.) e negli impianti di condizionamento in genere (filtrazione nei plenum di ripresa), che si caratterizza fortemente per:
a) elevata efficienza di abbattimento su tutto lo spettro degli inquinanti presenti nell'aria esterna e nell'aria degli ambienti confinati;
b) per le perdite di carico estremamente contenute rispetto ai filtri di equivalenti o minori prestazioni, realizzati con le tecnologie correnti.
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Progettista |
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Innovazione di |
prodotto
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Tema |
Eco-efficienza
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Descrizione dell'innovazione |
Vedi documento allegato "Filtri per aria di concezione innovativa..."
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Data della prima realizzazione |
06 2001
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Benefici ambientali |
Vedi documento allegato "Filtri per aria di concezione innovativa..."
Benefici ambientali |
Sì |
No |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
Il settore del condizionamento dell'aria nel residenziale e nel terziario è responsabile di buona parte dei consumi energetici non industriali nel nostro Paese: anche se non sono ancora reperibili dati ufficiali che riguardano lo specifico italiano, studi internazionali (D.O.E. US Department of Energy) indicano, nelle nazioni più industrializzate, il condizionamento dell'aria come responsabile del 7% ÷ 9% del totale dei consumi energetici. Si tratta di un dato in continua crescita, responsabile, tra l'altro, dei record di consumo estivo di picco che si registrano in corrispondenza della massime punte di temperatura estiva. In questo quadro, l'industria è tesa alla ricerca e all'introduzione sul mercato di dispositivi per il trattamento dell'aria che permettano di aumentare il rendimento energetico complessivo dell'impianto di condizionamento: i motori elettrici ne rappresentano largamente la prima voce di costo energetico e, tra questi, quelli asserviti alla ventilazione contribuiscono per una parte considerevole. L'energia assorbita dai ventilatori, dipende dal lavoro necessario per sospingere l'aria nelle canalizzazioni e dalla resistenza opposta dai filtri all'attraversamento. Quest'ultimo aspetto è molto importante, a causa dei requisiti sempre maggiori che vengono richiesti alla filtrazione, al fine di tutelare la salute degli occupanti nei confronti degli inquinanti interni ed esterni. L'evoluzione normativa in atto, richiede e richiederà sempre più in futuro l'installazione di filtri ad alta efficienza, in grado di agire sugli inquinanti in forma di particelle fini e di gas: allo stato tecnico attuale dei filtri in commercio, ciò comporterebbe un aumento notevole delle perdite di carico indotte dalla filtrazione e quindi dei consumi energetici ad esse correlati, una tendenza in netto contrasto con la volontà di contenimento che ci è imposta dai costi crescenti dell'energia e dal rispetto degli impegni sulla riduzione delle emissioni di gas serra. Questo prodotto nasce allo scopo di offrire al mercato un nuovo tipo di filtro, che possa agire molto efficacemente su un ampio spettro di inquinanti ma senza per questo comportare maggiori spese, sia di installazione, sia di gestione.
Vedi anche documento allegato "Filtri per aria di concezione innovativa..."
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
La fase di ricerca e sviluppo del prodotto è stato seguita e verificata dall'incaricato del MIUR alla validazione del progetto (CNR, Prof. Giuseppe Bianchi, dirigente responsabile dell'Ufficio Programmazione Strategica, past president EMAS) in quanto progetto di ricerca validato e finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca – progetto MIUR n.4420 "Dispositivo innovativo per la filtrazione elettrostatica dell'aria".
Lo sviluppo del prodotto a fini applicativi nella ventilazione generale è tuttora in corso in collaborazione con il Dipartimento di Energetica del Politecnico di Milano, in particolare sotto la supervisione del Prof. Cesare Maria Joppolo e la partecipazione attiva dello staff di ricercatori del Dipartimento e di un laureando tesista tirocinante presso Deparia Engineering. Oltre all'attività di sviluppo del prodotto, è in corso la realizzazione di un apparato di prova per la verifica dell'efficienza di abbattimento sui gas del filtro innovativo. Sono inoltre in corso o in fase di avviamento diverse prove di efficienza del prodotto in camera di prova in condizioni controllate e in ambiente.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Deparia Engineering è impegnata da molti anni sul fronte della comunicazione, con decine di articoli divulgativi pubblicati dalla stampa tecnica di settore, principalmente sul tema del controllo degli inquinanti presenti nell'aria: partecipa inoltre a numerose commissioni normative in ambito CTI (Comitato Termotecnico Italiano) ed AICARR (Associazione Italiana Condizionamento dell'Aria, Riscaldamento e Refrigerazione). In particolare, ha fornito un apporto determinante alla nuova norma italiana sulla determinazione dell'efficienza dei filtri elettrostatici e sta collaborando alla redazione della norma sui requisiti tecnici per i locali destinati ai fumatori, alla edizione italiana della norma EN 13779 "Ventilation for non-residential buildings" ed alla revisione della norma UNI 10339 "Impianti aeraulici a fini di benessere". Queste norme avranno un notevole impatto sull'assetto impiantistico del condizionamento dell'aria nel nostro Paese. La nostra attività su questi tavoli va molto al di là dei nostri orizzonti commerciali, che sono molto limitati dalle piccole dimensioni aziendali; crediamo fortemente che occorra anche il nostro impegno, per affrontare i complessi problemi che nascono dalla sostenibilità del progresso nei confronti delle limitate risorse energetiche disponibili e di una migliore qualità della vita nel segno del rispetto dell'ambiente.
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