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Scheda
progetto
Comune Di Vimercate Piano della mobilità ciclabile dei comuni del nord-est milanese - progetto "pedalare"
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Comune Di Vimercate
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Settore |
Ecologia e verde pubblico
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Sito web |
http://www.comune.vimercate.mi.it |
Attivita dell'impresa |
Coordinamento di 16 Comuni: Agrate B.za, Aicurzio, Bellusco, Bernareggio, Brugherio, Busnago, Caponago, Carugate, Cavenago di B.za, Cornate d’Adda, Mezzago, Pessano con Bornago, Ronco Briantino, Sulbiate, Villasanta e Vimercate. Hanno partecipato anche i comuni di: Arcore, Concorezzo, Burago Molgora, Carnate, Usmate Velate, Ornago, Basiano, Masate, Grezzago, Vaprio d’Adda, Pozzo d’Adda, Trezzo sull’Adda.
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Certificazioni |
nessuna
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Forme di controllo della gestione |
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Certificazioni del prodotto |
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Piano della mobilità ciclabile dei comuni del nord-est milanese - progetto "pedalare"
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Presentazione dell'innovazione |
Il CSS ha elaborato il tema della mobilità sostenibile, realizzando il piano della mobilità ciclabile con l’obiettivo di ridurre l’utilizzo dell’auto, incentivando l’uso della bici per gli spostamenti al lavoro e a scuola.
Si è progettato in modo partecipato la rete ciclabile portante di collegamento tra i comuni e redatto 4 dossier tematici, linee guida nelle fasi di progettazione/realizzazione dei tracciati ciclabili, al fine di ottenere un’uniformità progettuale/realizzativa. Il progetto coinvolge 28 comuni, 240.000 abitanti, 116 kmq di territorio, 500 km di percorsi proposti (ca 350 km da realizzare). I comuni stanno approvando il progetto quale “piano regolatore della ciclabilità”.
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Progettista |
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Innovazione di |
sistema
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Tema |
Governance e sviluppo sostenibile
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Descrizione dell'innovazione |
E’ la prima volta che, su base volontaria, 28 amministrazioni decidono di progettare, in modo partecipato, una rete ciclabile continua, che connetta l’area del nord-est milanese. La rete nasce con l’obiettivo di favorire la mobilità ciclabile quotidiana in alternativa all’uso dell’auto, proponendo un salto culturale che in Italia trova ancora pochi riscontri. Punto di forza è stata l’elaborazione di linee guida comuni che garantiscano uniformità di progettazione.
La partecipazione di più soggetti coinvolti ha portato alla redazione di un progetto che garantisce come base di partenza soluzioni condivise che si tradurranno in un utilizzo concreto della rete.
Il progetto si è svolto dal marzo 2004 al giugno 2005, i Comuni hanno interamente sostenuto le spese progettuali.
Le Fasi del progetto sono state:
•1ª Ricostruzione del quadro conoscitivo in riferimento alle fonti cartografiche e all’arena degli attori locali e sovralocali•2ªFASE Definizione della rete portante•3ª FASE Scelta e Definizione dei “Dossier tematici” – Tema e Contesto•4ª FASE Dossier Tematici – Definizione criticità e linee progettuali•5ª FASE Dossier Tematici – Abachi progettuali e Politiche di Accompagnamento
L’Istituto di Ricerca Ecopolis si è occupato della partecipazione, con: azioni di informazione e sensibilizzazione delle comunità locali; attivazione e gestione dei tavoli di lavoro (uffici tecnici e enti parco, polizie locali, scuole, mobility managers, associazioni ambientaliste, associazioni di categoria, ecc.) per: la definizione e l’approfondimento delle principali criticità locali, la definizione di “criteri condivisi” per la redazione della rete portantecondivisione ed approfondimento dei criteri e delle modalità di scelta dei Dossier Tematici e l’approfondimento dei temi trattati nei Dossier Tematici; coinvolgimento della Provincia di Milano e della Regione Lombardia per l’attivazione di sinergie e future collaborazioni indirizzate allo sviluppo del progetto.Il Politecnico di Milano ha ricostruito lo stato di fatto e le progettualità locali, ha effettuato il rilievo e la definizione della rete portante (nodi, attrattori, archi), ha redatto i Dossier Tematici, con i seguenti contenuti: Analisi dei temi prescelti, descrizione del contesto; Individuazione di “buone pratiche”; Analisi problemi (criticità) e opportunità (criteri progettuali); Abachi progettuali e Politiche d’Accompagnamento.
Sono stati prodotti i seguenti atti, in fase di approvazione nei Consigli comunali delle amministrazioni partecipanti:•Cartografie “Stato di Fatto” e “Attrattori”
•Redazione proposta rete portante (500 km di piste ciclabili)
•Redazione “Dossier tematici”:
1. Archi urbani della rete
2. Attraversamento centri storici
3. Nodi e infrastrutture
4. Itinerari spazi aperti
La RETE PORTANTE rappresenterà una sorta di Piano Regolatore Generale della ciclabilità del Nord Est Milanese. I 28 Comuni si sono impegnati a recepire nei propri strumenti urbanistici gli “archi” ricadenti nei loro territori. I DOSSIER TEMATICI costituiranno la base progettuale di ogni tratto della rete, linee guida nelle fasi di progettazione/realizzazione dei tracciati ciclabili, al fine di ottenere un’uniformità progettuale/realizzativa. Si avvieranno collaborazioni con Enti diversi (provincia di Milano, Regione Lombardia, ecc…) perché il progetto venga recepito e sostenuto.
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Data della prima realizzazione |
dicembre 2004, 1ª proposta prog di rete portante
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Benefici ambientali |
Il progetto “pedalare” è alle sue prime fasi, si è appena concluso lo studio di fattibilità, ed ora si stanno cercando i fondi per la redazione dei progetti2005 preliminari, pertanto sarà solo in fase di realizzazione che si riscontreranno benefici ambientali.
Benefici ambientali |
Sì |
No |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
Uno degli obiettivi del progetto è la riduzione dell’inquinamento atmosferico, che si potrà raggiungere con l’aumento degli spostamenti casa-scuola/casa-lavoro in bicicletta. Il progetto realizzerà una rete che copre un territorio di 116 kmq, la sua capillarità avrà ricadute sull'intero territorio del nord-est milanese, proponondo un concetto di mobilità più sostenibile, utilizzabile quotidianamnete e accessibile economicamente.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Si ribadisce una delle peculiarità di questo progetto, ossia l’aspetto partecipativo; durante il suo sviluppo sono stati coinvolti: uffici tecnici e enti parco, polizie locali, scuole, mobility managers, associazioni ambientaliste, associazioni di categoria, ecc; questi soggetti saranno partecipi delle evoluzioni del progetto nelle parti a loro interessate. Inoltre stretti sono i rapporti con: Provincia di Milano e Regione Lombardia, affinché il progetto pedalare venga recepito nei loro strumenti programmatori (la Provincia ha già inserito nella rete strategica della mobilità ciclistica MiBici) e si possano sviluppare sinergie per la ricerca delle necessarie fonti di finanziamento per la realizzazione delle opere. Infine il CSS ha sottoscritto un protocollo d’intesa con FIAB. Legambiente e WWF al fine di: avviare sul tema generale della mobilità sostenibile ed in particolare sulla mobilità ciclabile, un COORDINAMENTO per rendere più visibili ed efficaci nelle sedi istituzionali più opportune, ovvero negli incontri nazionali, europei ed internazionali, le iniziative che verranno di volta in volta concordate; attivare scambi informativi, mettendo a disposizione i propri strumenti di comunicazione per divulgare tutte le iniziative concernenti i temi della mobilità sostenibile e le iniziative sulla mobilità ciclabile promosse dal COORDINAMENTO AGENDE 21 del vimercatese e le associazioni aderenti; individuare un percorso tecnico-amministrativo volto a dare attuazione alla pianificazione in atto per realizzare le reti ciclabili sul territorio.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Si intendono divulgare gli esiti di questo progetto attraverso un’apposita pubblicazione che riassuma obiettivi, fasi di lavoro e risultati.
Nel corso degli ultimi due anni sono stati promossi dei convegni divulgativi del progetto.
E’ stato attivato un sito internet (all’interno del sito comunale: www.comune.vimercate.mi.it) che illustra tutte le attività svolte dal coordinamento (piani d’azione della mobilità sostenibile e dell’acqua, architettura sostenibile progetto SB 100, progetto pedalare).
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