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Scheda
progetto
Cesi Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano Spa Alice – acquisitore linux per il controllo delle emissioni
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Cesi Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano Spa
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Settore |
elettro-energetico
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Sito web |
http://www.cesi.it |
Attivita dell'impresa |
CESI è specializzato nel settore elettro-energetico e ambientale e opera da oltre 40 anni in più di 35 paesi.
È leader nel mercato delle prove e certificazioni di apparati elettromeccanici e delle consulenze sui sistemi elettrici, copre tutte le fasi del ciclo di vita del sistema elettrico e offre a società elettriche (generazione, trasmissione e distribuzione), costruttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, grandi utilizzatori di energia elettrica, nonchè alle amministrazioni pubbliche locali e nazionali una gamma completa di servizi mirati alla soluzione di problemi connessi ai processi produttivi di tutto il settore elettroenergetico.
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Certificazioni |
ISO 9001:2000
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Forme di controllo della gestione |
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Certificazioni del prodotto |
La certificazione non è applicabile al sistema in oggetto.
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Alice – acquisitore linux per il controllo delle emissioni
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Presentazione dell'innovazione |
ALiCE è un sistema di acquisizione dati, in pratica un software corredato di PC industriale, in grado di registrare i valori generati dai sistemi di misura delle emissioni (SME) installati ai camini di centrali termoelettriche, di impianti chimici o di qualsiasi impianto produca emissioni in atmosfera. Esso inoltre elabora i dati acquisiti in modo sicuro e trasparente, generando automaticamente le tabelle richieste dagli Enti di Controllo. Il sistema può essere adattato sia a piccoli, sia a grandi impianti; inoltre, il suo uso può essere esteso anche a sistemi di misura della qualità dell’aria ambiente e in generale di qualsiasi comparto ambientale.
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Progettista |
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Innovazione di |
gestione
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Tema |
Qualità ambientale
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Descrizione dell'innovazione |
L’obiettivo del sistema ALiCE è quello di registrare in modo sicuro ed affidabile i valori di emissione generati dai sistemi di misura installati in impianto, verificare la loro validità e generare le tabelle relative ai valori di emissione così come richieste dagli Enti di Controllo. Altro obiettivo è consentire un agevole accesso ai dati da parte di tutti gli utenti interessati, che siano i gestori degli impianti o gli Enti.
Primo punto di forza del sistema è che si basa su programmi open source: questo consente di ridurre drasticamente i costi e di avere maggiori garanzie di sicurezza, potendo verificare il codice sorgente. Lo stesso codice sorgente di ALiCE è facilmente verificabile e quindi è del tutto trasparente, al contrario di quanto avviene per altri sistemi di acquisizione dati, che sono software coperti da brevetto, soluzioni chiuse e non ispezionabili, le cui performances possono essere valutate solo a posteriori. I dati grezzi, generati dai sistemi di misura delle emissioni semplicemente come segnali in corrente o in tensione, dopo essere stati acquisiti, devono essere convertiti in opportune unità di misura e validati. È necessario cioè che il sistema di acquisizione riconosca quali sono quelli validi e quali quelli frutto di temporanei guasti o anomalie o fasi di funzionamento dell’impianto non a regime, che vengono scartati. Naturalmente si tratta di un’operazione critica, che può influire in modo importante sui valori finali di emissione, che siano semiorari, orari o mediati su altri archi di tempo. Poiché i sistemi di acquisizione disponibili sono in soluzioni chiuse, non è chiaro in che modo essi eseguano la validazione dei dati e le successive elaborazioni che portano alla generazione delle tabelle richieste dagli Enti di Controllo. In definitiva, manca trasparenza sulle operazioni che consentono di arrivare ad un valore di emissione partendo dai segnali generati dai sistemi SME. Uno degli obiettivi del sistema ALiCE è proprio garantire trasparenza nelle operazioni di elaborazione dei dati.
ALiCE è in grado di svolgere tutte le elaborazioni richieste dalla normativa italiana e dalla EN 14181, la nuova norma europea in materia di gestione degli SME.
Un sistema ALiCE nella sua configurazione completa può essere descritto come segue.
Ogni sistema di misura delle emissioni comunica con un sistema Alice (in pratica un PC industriale posizionato accanto agli strumenti di monitoraggio). Ciascun sistema ALiCE si occupa di acquisire i dati, validarli, costruire le tabelle orarie/semiorarie, oltre che le tabelle richieste dalla 14181.
Ciascuna unità Alice è supervisionata da un’unità che è stata denominata Super Alice: qui i dati vengono replicati, per garantire una buona sicurezza nell’archiviazione, e completati con i dati di impianto. Attraverso l’unità Super Alice, il dato viene messo a disposizione degli utenti: l’utente interno è collegato attraverso intranet aziendale, l’utente remoto si può collegare via internet, modem tradizionale, GSM, ADSL, GPRS, ect, infine gli enti di controllo possono agevolmente collegarsi da remoto per poter dialogare con il sistema e scaricare i dati sinottici e/o quelli di dettaglio, con una modalità altamente automatizzabile. È importante sottolineare che, anche grazie alla replicazione, il dato viene conservato in modo del tutto sicuro e senza possibilità di manomissione da parte di alcun utente.
Il ricorso a Linux quale sistema operativo è stato deciso per le peculiari caratteristiche di tale prodotto in termini di affidabilità e sicurezza. Il sistema è altamente automatizzato e standardizzato e, in pratica, non richiede alcuna manutenzione e/o gestione.
Una configurazione del genere presenta innumerevoli vantaggi:
1- la gestione di molti dei processi critici viene affidata a soluzioni ampiamente verificate e tutte le comunicazioni da e per il sistema sono gestite attraverso pacchetti ben noti ed affidabili;
2- la possibilità di utilizzare hardware non critico per velocità e prestazioni favorisce aspetti di sicurezza senza incorrere in costi eccessivi;
3- le attività sono svolte attraverso l’esecuzione in parallelo (multi-tasking) di più processi indipendenti; l’eventuale necessità di modificare uno di tali processi non richiede alcun intervento sugli altri;
4- grazie alla facilità e alla sicurezza con cui i dati sono messi a disposizione degli utenti, e in particolare degli Enti di Controllo, è possibile realizzare un sistema di raccolta dei dati di emissione su basi nazionale, al quale i dati di ogni singolo impianto possono confluire in maniera del tutto automatizzata.
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Data della prima realizzazione |
Ottobre 2005
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Benefici ambientali |
Il sistema ALiCE sta per essere applicato in campo per la prima volta, non risulta quindi possibile esprimere una valutazione a posteriori. Tuttavia, sulla base delle sperimentazioni condotte, è possibile compilare i successivi questionari.
Benefici ambientali |
Sì |
No |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
L’utilizzo del sistema ALiCE è utile per l’implementazione della Direttiva IPPC, la quale, per gli impianti ad essa soggetti, richiede la conoscenza dei dati relativi alle emissioni in ogni comparto ambientale. Il sistema ALiCE infatti, è in grado di acquisire dati dai sistemi di misura e renderli fruibili in modo facile, trasparente e sicuro per tutti gli scopi previsti dalla direttiva stessa. Il sistema può essere ora utilizzato per l’acquisizione di dati relativi alle emissioni in atmosfera, ma è in fase di verifica la sua applicazione anche a dati di qualità dell’aria ambiente e può essere facilmente adattato anche a sistemi di misura delle emissioni in altri comparti ambientali. Attraverso l’implementazione della citata direttiva, il sistema ALiCE è quindi utile all’attuazione di procedure aventi come scopo la prevezione e il controllo dell’inquinamento.
La facilità, la trasparenza e la sicurezza con cui i dati sono resi disponibili agli utenti, insieme ai costi decisamente contenuti del sistema ALiCE, possono consentire la realizzazione di un sistema di raccolta ed elaborazione dei dati relativi alle emissioni su base nazionale, ai quali i dati stessi possono essere inviati dal sistema anche in modo totalmente automatico. La conoscenza completa di tali dati è il punto di partenza per definire strategie di intervento per la riduzione delle emissioni nei vari comparti ambientali.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
È in fase di valutazione una collaborazione con AEM e ARPA.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Trattandosi di un sistema di acquisizione di dati, le eventuali politiche di comunicazione sociale e ambientale sarebbero di competenza dei potenziali acquirenti, che potrebbero trarre giovamento dalla trasparenza del sistema ALiCE proprio per migliorare la propria comunicazione con cittadini ed Enti di Controllo.
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