Scheda progetto
Tvr Italia Srl Motore a due tempi, a quattro cilindri, alimentato esclusivamente ad aria compressa per autotrazione
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Tvr Italia Srl
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Settore |
PROGETTAZIONE E PRODUZIONE DI MOTORI E DI AUTOVETTURE
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Sito web |
http:// |
Attivita dell'impresa |
LA SOCIETA' E' STATA COSTITUITA NELL'APRILE 2003 AL FINE DI SVILUPPARE ED INDUSTRIALIZZARE UN MOTORE AD EMISSONI ZERO PER AUTOTRAZIONE E DI EFFETTUARE L'ASSEMBLAGGIO DI AUTOVETTURE INGLESI DI MARCA TVR.
E' PREVISTO L'INSEDIAMENTO AD ARESE PRESSO IL POLO DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE (EX STABILIMENTO ALFA ROMEO)
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Certificazioni |
PER IL MOMENTO NESSUNA. VERRANNO RICHIESTE IN SEDE DI INSEDIAMENTO AD ARESE, CON L'INIZIO DELL'ATTIVITA' INDUSTRIALE VERA E PROPRIA
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Forme di controllo della gestione |
SONO PREVISTE NELL'AMBITO DELL'INSEDIAMENTO AD ARESE.
PER I DUE PROTOTIPI DI MOTORE AD EMISSIONI ZERO SONO IN FASE DI COMPLETAMENTO GLI STUDI RELATIVI AL BILANCIO ENERGETICO COMPLESSIVO.
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Certificazioni del prodotto |
NESSUNA PER ORA, IN QUANTO SINORA SONO STATI REALIZZATI DUE PROTOTIPI, ANCORA NELLA FASE PRE ALFA TEST, UNO DI 1.000 CC FUNZIONANTE SU BANCO DAL 1999 E L'ALTRO DI 1.800 CC FUNZIONANTE SU AUTOVETTURA DI SERIE MODIFICATA E MARCIANTE SU STRADA DAL 2003.
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Motore a due tempi, a quattro cilindri, alimentato esclusivamente ad aria compressa per autotrazione
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Presentazione dell'innovazione |
SI TRATTA DI UN MOTORE A DUE TEMPI A QUATTRO CILINDRI ALIMENTATO ESCLUSIVAMENTE AD ARIA COMPRESSA PER AUTOTRAZIONE, MA IL PRINCIPIO E' APPLICABILE ANCHE PER LA REALIZZAIONE DI MOTORI STATICI PER INDUSTRIE CHIMICHE CON LAVORAZIONI A PERICOLO DI SCOPPIO, NONCHE' PER IMBARCAZIONI E PER AEROMOBILI. SI RIMANDA AL SUCCESSIVO PUNTO 2.5 PER ULTERIORI DETTAGLI DESCRITTIVI.
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Progettista |
AMOS BONAZZOLI
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Innovazione di |
prodotto
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Tema |
muoversi e trasportare
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Descrizione dell'innovazione |
L'alimentazione è costituita da aria compressa, che viene utilizzata ma non consumata o trasformata.
L’aria costituisce l’atmosfera; è presente in natura in grandi quantità, ed in modo omogeneo ovunque.
Non occorre alcun processo industriale complesso per il suo trattamento, se non quello della captazione e dell’immagazzinamento.
L'aria utilizzata dal motore viene espulsa in atmosfera tale e quale è stata captata, senza alcuna forma di inquinamento, in quanto non vi è alcuna combustione.
Il bilancio energetico complessivo e quello ambientale dell’utilizzo dell’aria compressa per la propulsione di autoveicoli è decisamente più vantaggioso di qualsiasi altra soluzione attualmente esistente.
Descrizione del funzionamento.
Si tratta di un motore a pistoni ad elevato rendimento, comprendente almeno un cilindro ed almeno un pistone mobile in detto cilindro, con propulsione ad aria compressa ad emissioni non inquinanti.
L’aria compressa viene iniettata ad una determinata pressione nello spazio compreso tra la testa del cilindro e quella del pistone.
L’iniezione di aria compressa avviene automaticamente tramite la corsa della testa del pistone, che, in fase di scarico, prima di arrivare al punto morto superiore (PMS), apre per spinta la valvola contenuta nella precamera, contenente a sua volta, in questa applicazione (si rammenta che è brevettata anche l’iniezione diretta), l’aria in pressione.
L’alzata della valvola consente alla precamera di entrare in comunicazione con la testa del pistone, che, nel contempo, ha raggiunto il PMS: l’aria ivi contenuta, costantemente in pressione, grazie al gambo opportunamente sfaccettato, favorisce il passaggio ad alta velocità dell’aria compressa (o di altro gas comprimibile) nel cilindro e, conseguentemente, sulla testa del pistone (1° FASE).
Inizia in tal modo la fase di espansione del pistone, con la relativa produzione di lavoro meccanico tramite il manovellismo connesso all’albero motore.
Nella successiva fase di risalita, si aprirà la valvola di scarico, consentendo all’aria contenuta nel cilindro di fuoriuscire tramite i relativi condotti (2° FASE).
Il ciclo del motore ha solo due fasi: Espansione e Scarico; si tratta quindi di un propulsore a due tempi, che realizza un’espansione ogni 90° di giro dell’albero motore.
Il suo grado di regolarità è pertanto pari a quello di un motore a quattro tempi con otto cilindri, usufruendo delle maggiori prestazioni di coppia e di regolarità di quest’ultimo motore.
Da ciò consegue che, a parità di cilindrata e di numero di giri, il motore ad aria compressa ha bisogno, per sviluppare la potenza di un propulsore a quattro tempi, di una pressione media effettiva (Pme) dimezzata: data la pressione di esercizio di un normale motore endotermico (che è notoriamente pari a 60/70 bar), al medesimo numero di giri, il motore ad aria compressa necessita di soli 15/18 bar.
Obiettivi: ridurre l'inquinamento nelle città.
Vantaggi: riduzione dei costi di produzione, minor peso e minor utilizzo di materiali ad alto contenuto energetico, minori costi di esercizio, zero inquinamento, minor costo delle stazioni di servizio e minor pericolosità (rispetto all'idrogeno)
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Data della prima realizzazione |
autunno 1999
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Benefici ambientali |
LE EMISSIONI SONO COSTITUITE ESCLUSIVAMENTE DA ARIA. NON VI E' ALCUNA COMBUSTIONE.
Altri benefici ambientali |
Sì |
No |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
RIDUZIONE DELL'INQUINAMENTO DELL'ARIA, SOPRATTUTTO NELLE CITTA' (CITY CAR - LOGISTICA PUNTO A PUNTO - TRASPORTO PUBBLICO - TAXI).
RIDUZIONE DI ALCUNE COMPONENTI TIPICHE DEI MOTORI A SCOPPIO (MARMITTE, ELETTRONICA COMPLESSA, RADIATORE, COPPA DELL'OLIO)
MINOR PESO E MAGGIORE DURATA DEL MOTORE.
MINOR COSTO.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
SONO STATE EFFETTUATE NEL CORSO DELLA SECONDA META' DEL 2003 E NEL 2004 PRESENTAZIONI ALLA UNIVERSITA' DELLA CALABRIA - DIPARTIMENTO DI MECCANICA, AL POLITECNICO DI MILANO - DIPARTIMENTO DI MECCANICA, REGIONE LOMBARDIA (PRESIDENZA), ALLA EMISSIONS AND HEALTH UNIT - INSTITUTE FOR ENVIRONMENT AND SUSTENIBILITY JOINT RESEARCH CENTRE OF THE EUROPEAN COMMISSION - ISPRA; ALLA COSWORTH TECHNOLOGY LTD, ALLA POWERTRAIN LTD DEL GRUPPO ROVER, ALLA ROLLS-ROYCE AEROSPACE PLC, E AD ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI.
IN SEDE DI SVILUPPO PRE COMPETITIVO VERRANNO COINVOLTI ENTI UNIVERSITARI E SOCIETA' IN FASE DI INDIVIDUAZIONE, SPECIALIZZATE IN ALCUNE SINGOLE TECNOLOGIE (AD ESEMPIO PER I COMPRESSORI, PER I SERBATOI, PER LA PROGETTAZIONE E LA PRODUZIONE DI STAMPI, PER LA PROGETTAZIONE DI UNA CITY CAR SU CUI MONTARE IL MOTORE)
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
PER IL MOMENTO NESSUNA. SI E' VOLUTO MANTENERE IL BASSO PROFILO PER PROCEDERE SERENAMENTE E SENZA CONDIZIONAMENTI ALLO SVILUPPO ED ALLA SPERIMENTAZIONE DELL'IDEA ALLA BASE DEL PROGETTO, ED ALLA VERIFICA SUL CAMPO DEI PROTOTIPI REALIZZATI.
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