Scheda progetto
Corintea Scarl
Software d.e.m.o.n.e. (distretti energetici: modello organizzativo per nuove energie)
| Informazioni sul candidato: |
| Ragione sociale |
Corintea Scarl
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| Settore |
Consulenza in campo agronomico, forestale, territoriale
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| Sito web |
http://www.corintea.it |
| Attivita dell'impresa |
Corinmtea è una cooperatova costituita da tecnici e professionisti di estrazione divwersa - agronomi, forestali, periti agrari, agrotecnici, geometri, architetti, ingegneri, biologi, naturalisti - che opera dal 1984 su tutto il territorio nazionale.
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| Certificazioni |
UNI EN ISO 9001:2000
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| Forme di controllo della gestione |
nessuna
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| Certificazioni del prodotto |
nessuna
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| Informazioni sull'innovazione: |
| Titolo |
Software d.e.m.o.n.e. (distretti energetici: modello organizzativo per nuove energie)
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| Presentazione dell'innovazione |
Il Sw DEMONE costituisce una porzione del "Modello per lo studio di fattibilità e per la gestione di un distretto energetico basato sull'impiego di cippato", che si compone appunto di una Guida e di un applicativo informatico. Il modello rappresenta:
- una guida ioperativa per la redazione di progetti di fattibilità;
- una guida all'organizzazione e alla gestione dell'intero distretto energetico;
- una guida alla valutazione di un progetto o di un caso reale da parte di un soggetto esterno.
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| Progettista |
Dott.ssa Margherita Quaglia, Dott. Raffaele Spinelli, Dott. Gianluigi Vottero, Dott. Vittorio Bartolelli
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| Innovazione di |
gestione
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| Tema |
qualità ambientale
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| Descrizione dell'innovazione |
Il modello per lo studio di fattibilità e per la gestione di un distretto energetico basato sull'impiego di cippato ha, come primario obiettivo, quello di essere uno strumento operativo per tutti quei soggetti che intendono fare una valutazione ex ante dell'oppoprtunità di instaurare in un determinato contesto territoriale una filiera legno energia.
Il risultato prodotto dal SW è il calcolo del costo dell'energia prodotta con combustibili tradizionali. Il modello prende in considerazione tutti gli aspetti tecnologici e gli attori in qualche modo implicati nella realizzazione e gestione della filiera di produzione di energia da biomassa legnosa. Per giungere alla determinazione dell'E/kWh dell'energia prodotta si prendono in considerazione i seguenti aaspetti:
1) utenza: in particolare l'analisi dell'utenza ha lo scopo di individuare la quantità di energia da erogare all'anno.
2) impianto: questa sezione del modello guida e costruisce co l'utente l'impianto di produzione di calore definendone potenzialità e costi di impianto e gestione.
3) approvvigionamento: nella sezione approvvigionamento il modello guida de4ll'utente alla ricerca e alla valutazione delle possibilità di reperimento del combustibile legnoso da utilizzare.
4) costo del combustibile: parallelamente alla individuazione del mix di approvigionamento più adatto e realizzabile viene calcolato il relativo costo da sostenere.
5) gestione dell'impianto: il modello fornisce alcune indicazioni in merito a quali e quante professionalità sono necassarie/opportune per la realizzazione e la gestione della filiera legno energia. Vengono inoltre prese in considerazione spese di gestione quali quelle di amministrazione, assicurazione, tasse, oneri finanziari, consulenza , manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto e delle strutture annese.
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| Data della prima realizzazione |
novembre 2002
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| Benefici ambientali |
Essendo DEMNONE uno strumento utile ad una pianificazione di filiere legno energia il suo utilizzo non comporta immediati benefici ambientali ",isurabili", è lecito affermare comunque che effettuare una valutazione di fattibilità di questo genere comporta certamente, nel tempo, dei vantaggi amnbientali notevoli legati ad un più razionale uso delle risorse ambientali, tecnologiche ed economiche.
| Altri benefici ambientali |
Sì |
No |
| Minor consumo energie non rinnovabili |
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| Diminuzione scarichi inquinanti |
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| Riduzione rifiuti prodotti |
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| Ricorso energie rinnovabili |
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| Minor consumo materie prime |
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| Ricorso a risorse locali |
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| Miglior uso infrastrutture esistenti |
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| Minor ricorso a trasporto e logistica |
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| Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
VFale la pena considerare che a livello nazionale DEMONE rappresenta il primo modello di simulazione che prende in considerazione tutte le fasi della filiera portando alla definizione del costo dell'energia pèrodotta e non di uno degli elementi della stessa. Diversi sono infatti i modelli esistenti creati per il calcolo del costo degli impianti, per il dimensionam,ento ed il calcolo dei costi della filiera di approvigionamento della materia prima.
Per sua natura DEMONE si presta inoltre all'utilizzo in realtà territoriali differenti e quindi facilmente e utiolmente diffondibile. A tale proposito si sottolinea il fatto che la regione Piemonte ha acquistato ilSW mettendolo a disposizione sul sito www.regione.piemonte.it dove l'utente può scaricarlo gratuitamente.
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| Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Regione Piemonte che ha messo a disposizione l'applicativo sul proprio sito internet.
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| Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
nessuna
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