| Informazioni sull'innovazione: |
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Piano energetico comunale per comuni con meno di 50.000 abitanti ed introduzione del fattore energia negli strumenti di gestione “ordinaria” dell’amministrazione pubblica
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| Presentazione dell'innovazione |
a)Introduzione del fattore energia negli strumenti di gestione “ordinaria” dell’Amministrazione pubblica (regolamento edilizio, capitolati d’appalto, censimento energetico degli edifici di proprietà comunale)
b)Dotare l’Amministrazione Pubblica di uno strumento efficace nell’orientare e configurare nuove “modalità contrattuali” (Third party fianancing (TPF), capaci di muovere i soggetti gestori dei servizi energetici in chiave di Energy Service Company (ESCo).
c)E' in via di definizione contratto Gestione Calore.
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| Progettista |
”LA FABBRICA DEL SOLE Srl” - ARCH. GIORGIO SCHULTZE
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| Innovazione di |
processo
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| Tema |
energia
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| Descrizione dell'innovazione |
L’obiettivo è stato quello di dotare l’Amministrazione di uno strumento di gestione “aggiornabile” (Censimento, diagnosi e certificazione energetica degli edifici di proprietà comunale) per valutare l’attuale “bolletta energetica” , le potenzialità d’intervento, l’individuazione dei soggetti in grado d’intervenire (tecnicamente e finanziariamente) con forme di miglioramento strutturale senza spese da parte dell’Amministrazione e con il controllo e il monitoraggio continuo dei risultati ottenuti, sia in termini energetici, economici, ambientali.
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| Data della prima realizzazione |
Asilo Nido di Via Lombardia dicembre 2002-gennaio
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| Benefici ambientali |
Il raggiungimento di un accordo pluriennale con la locale azienda del gas (MEA) per l’effettuazione degli interventi previsti (anche quelli di carattere strutturale: doppi vetri, isolamenti dei tetti, ricorso alle fonti rinnovabili) ha permesso d’inquadrare diversamente quegli interventi che se caricati sul già esiguo bilancio comunale difficilmente sarebbero stati realizzati.
Dal primo intervento effettuato sull’asilo di Via Lombardia si è potuto constatare che i risparmi di energia ottenibili, a parità o addirittura a “miglioramento” del servizio reso, si attestano tra il 25-30%.
| Altri benefici ambientali |
Sì |
No |
| Minor consumo energie non rinnovabili |
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| Diminuzione scarichi inquinanti |
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| Riduzione rifiuti prodotti |
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| Ricorso energie rinnovabili |
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| Minor consumo materie prime |
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| Ricorso a risorse locali |
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| Miglior uso infrastrutture esistenti |
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| Minor ricorso a trasporto e logistica |
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| Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
La diagnosi energetica abbinata alla certificazione energetica degli edifici di proprietà pubblica è il detonatore per interventi analoghi nell’edilizia privata (in particolare sul patrimonio immobiliare realizzato prima degli anni ’60 e ’70 e cioè prima delle leggi 373/76, 10/91, DPR 412/93 che rappresenta volumetricamente quello più consistente (oltre il 70% dell’intero patrimonio) ed energeticamente quello più scandente (con potenziali risparmi del 30-40%) e contemporaneamente dimostra che anche i comuni con meno di 50.000 abitanti (oltre il 90% dei comuni italiani) possano introdurre il fattore energia negli strumenti di gestione delle risorse economiche ordinarie e straordinarie senza bisogno di ulteriori incentivi “esterni”.
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| Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Prioritariamente i soggetti coinvolti sono stati gli stessi uffici comunali portando ad un maggior livello d’integrazione e di scambio dell’informazione una gestione molto spesso “separata” da parte dei diversi settori; in secondo luogo gli operatori energetici, trasformando la loro stessa natura e struttura da “fornitori di energia” in “fornitori di servizi integrati”; in terzo luogo le associazioni e gli utenti finali attraverso un opuscolo divulgativo ed informativo sulle azioni concrete di risparmio energetico e ricorso alle fonti rinnovabili.
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| Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Convegno sul “nuovo Regolamento edilizio” marzo del 2002
Convegno sul “censimento energetico degli edifici di proprietà comunale” nell’aprile 2003 con il patrocinio della Legambiente Lombardia.
Opuscolo informativo per tutte le famiglie di Melegnano (in fase di predisposizione).
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