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Scheda Progetto

Società Cooperativa Sociale Progetto Vita A R. L. - Onlus
Servizio trasporto accessibile con mezzi ecologici

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Società Cooperativa Sociale Progetto Vita A R. L. - Onlus  
Settore Cooperazione Sociale/Produzione e Lavoro  
Sito web http://www.progettovita.it
Attivita dell'impresa Cooperativa sociale di tipo B costituita nel ‘95 ai sensi della L. 381/91 per la gestione di servizi e attività produttive finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Fornisce un servizio di trasporto “porta a porta” rivolto a persone con disabilità con mezzi attrezzati di proprietà della coop. in convenzione con Comune e Provincia.  
Certificazioni Certificazione del Sistema Qualità in corso di realizzazione  
Forme di controllo della gestione  
Certificazioni del prodotto  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Servizio trasporto accessibile con mezzi ecologici  
Presentazione dell'innovazione La coop., nell’Anno Europeo delle Persone con Disabilità, ha rinnovato la propria (piccola) flotta di veicoli attrezzati per il trasporto di persone disabili con 3 Porter Piaggio elettrici e 1 Ducato Fiat a doppia alimentazione metano/benzina. I Porter sono utilizzati nei tragitti urbani per prelevare da casa e accompagnare comodamente a scuola, al lavoro o a terapia singole persone con disabilità; sono attrezzati con pedana per consentire l’accesso delle persone disabili in carrozzina. Il Ducato bifuel consente di trasportare piccoli gruppi di persone con disabilità sensoriale o psichica.  
Progettista  
Innovazione di sistema  
Tema mobilita  
Descrizione dell'innovazione La Cooperativa Progetto Vita contribuisce con la propria attività di trasporto “porta a porta” accessibile a soddisfare un bisogno primario di mobilità per i cittadini impossibilitati ad accedere ai mezzi di trasporto ordinario.Attraverso il nostro servizio vengono quotidianamente servite circa 40 persone con disabilità e percorsi circa 400 km/giorno prevalentemente in ambito urbano. Il servizio prevede attualmente l’impiego di 4 automezzi nell’arco della giornata e dà lavoro a 4 autisti, 1 coordinatore e 2 addetti alla segreteria/programmazione (disabili). I lavoratori della cooperativa sono tutti soci e prevalentemente soggetti svantaggiati ai sensi della legge 381/91. Il rinnovo del parco automezzi con mezzi elettrici e bifuel, coerentemente col Decreto Ronchi, centra l’obiettivo di coniugare un servizio di utilità sociale fondamentale, reso da una cooperativa di inserimento lavorativo, con un contributo alla qualità ambientale del nostro territorio, area a alto rischio inquinamento.E’ opportuno evidenziare, inoltre, che l’utilizzo di mezzi ecologici di questo tipo è una assoluta novità nella nostra città e, grazie alla forte visibilità dei nostri mezzi durante l’utilizzo urbano, si coglie l’obiettivo di stimolare la scelta di mobilità ecologica da parte della P.A. e dei privati. Il servizio di trasporto accessibile diviene di migliore qualità per i nostri utenti e contribuisce a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico. I veicoli elettrici, infatti, non producono emissioni inquinanti nel punto di utilizzo e sono efficienti proprio nei tragitti urbani caratterizzati da frequenti “fermate e partenze”; sono, è vero, limitati nell’autonomia (80 km con una ricarica di 8 ore) ma adeguati al nostro utilizzo urbano; le dimensioni ridotte e la silenziosità li rendono inoltre ideali per l’utilizzo nel nostro centro storico a forte afflusso turistico. Il veicolo a doppia alimentazione metano/benzina, utilizzato in città e in provincia, consente, grazie all’impiego del carburante metano, una notevole riduzione di emissioni nocive e minore rumorosità, rivelandosi la migliore alternativa a basso impatto ambientale a livello locale dopo la trazione elettrica. La scelta di sostituire i nostri vecchi mezzi a gasolio con mezzi elettrici e bifuel è stata incoraggiata dalla possibilità offerta dal Decreto Ronchi di acquistare mezzi ecologici con un consistente contributo alla spesa; inoltre, la Banca Popolare Etica, di cui la cooperativa è socia, ha giudicato valido il progetto di rinnovo e ci fornirà l’apporto economico necessario attraverso un mutuo a tasso agevolato, consentendoci anche l’apertura di un conto specifico per la raccolta fondi. Ulteriore spinta alla scelta di mezzi ecologici per la nostra flotta ci è giunta dagli amministratori locali che ci hanno incoraggiato in fase di ideazione, giudicando la nostra una scelta coraggiosa e coerente col nostro essere “impresa sociale”. L’attuale offerta del mercato, caratterizzata da una crescente disponibilità di tecnologie innovative volte alla riduzione dell’impatto ambientale, è stata un altro stimolo che ci ha indotto a optare, considerata anche la peculiarità del nostro servizio, per l’acquisto di veicoli italiani quali il Ducato Fiat e il Porter Piaggio, prodotti da aziende capaci di offrire una vasta rete di assistenza sul nostro territorio. La motorizzazione elettrica del Porter è stata realizzata da Micro-Vett di Imola, azienda leader fornitrice di numerose flotte in Italia e all’estero.  
Data della prima realizzazione Maggio 2003  
Benefici ambientali Riduzione delle emissioni inquinanti nel luogo di utilizzo (inquinamento diretto); riduzione delle emissioni inquinanti globali (inquinamento indiretto); riduzione dell’inquinamento acustico; diffusione di un modello di mobilità pulita. (Vedi tabelle in allegato)

Altri benefici ambientali No
Minor consumo energie non rinnovabili  
Diminuzione scarichi inquinanti  
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Il trasporto accessibile con mezzi ecologici costituisce una esperienza pilota nel nostro territorio riproducibile innanzitutto nelle aree a maggiore emergenza ambientale purtroppo molto ampie nella nostra provincia (Priolo, Augusta, Melilli, Carlentini, Lentini). L’utilizzo di mezzi ecologici è inoltre l’ideale in una realtà a vocazione turistica come Siracusa (zone balneari, centro storico, aree archeologiche). Inoltre, la diffusione che si darà localmente dei dati relativi al vantaggio anche economico derivante dall’uso di mezzi ecologici (ridotti costi di alimentazione e gestione) potrebbe indurre altri gestori di servizi di pubblica utilità locali, nonché privati cittadini, a convertire i propri mezzi o flotte di mezzi in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto Ronchi.  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione Sin dalla fase ideativa la cooperativa ha ritenuto importante coinvolgere l’Amministrazione Locale, committente primaria del servizio di trasporto rivolto alle persone con disabilità, e le associazioni degli utenti, che hanno apprezzato la maggiore qualificazione di un servizio così essenziale. In particolare, il Sindaco e gli Assessori al Trasporto, alla Viabilità, alle Politiche Sociali e all’Ecologia del Comune di Siracusa, nonché l’Amministrazione Provinciale, intendono patrocinare i momenti di presentazione e diffusione dell’iniziativa, previsti a partire da settembre a cura della cooperativa. Le realtà contattate, disponibili a collaborare, e che hanno espresso fra l’altro il loro parere favorevole attraverso un breve scritto sono: • DPI (Disable People International) Europa; • FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap) Nazionale e Locale; • ASSOFADI (Associazione Familiari Disabili) Siracusa; • Associazione RISORSE (già Associazione per i diritti civili del portatore di handicap) Siracusa; • UIC (Unione Italiana Ciechi) Siracusa; • Associazione CITTA’ RINASCITA (Comunità terapeutica per il recupero di tossicodipendenti) Siracusa; • ITALIA NOSTRA Sicilia; • ENTE FAUNA Siracusa; • LEGAMBIENTE Siracusa; • CITTADINANZA ATTIVA Siracusa; • LIBERA Siracusa; • TERZO SETTORE Siracusa; • CONFCOOPERATIVE Siracusa; • CONSOLIDAS (Consorzio delle cooperative sociali) Siracusa; • CONSORZIO VIVI VAL D’ANAPO Siracusa; • UFFICIO SPECIALE PER ORTIGIA; • Laboratorio ASL Analisi Ambientali Siracusa; • BANCA POPOLARE ETICA. E’ nostra intenzione coinvolgere inoltre i produttori di energia locali (Esso, Erg e Enel) e la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Palermo.  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate La Cooperativa Sociale Progetto Vita ha sempre cercato di far conoscere con diversi strumenti la propria mission e i risultati raggiunti alla cittadinanza. Alla naturale visibilità data dai propri automezzi in azione per le vie cittadine ha unito l’organizzazione di numerosi eventi quali seminari, convegni, feste cittadine, gli incontri con le scuole, la partecipazione a sagre, fiere e manifestazioni sportive come la Siracusa City Marathon. La rete consortile a cui la cooperativa ha scelto di aderire amplifica inoltre le azioni informative. E’ stato prodotto e diffuso materiale informativo su finalità e attività della cooperativa, sotto forma cartacea e di gadgets. La sensibilizzazione e il coinvolgimento dei cittadini è avvenuto anche attraverso l’organizzazione, in collaborazione con l’Ente Fauna Siciliana, di escursioni coi mezzi accessibili della cooperativa per rendere fruibile a tutti le nostre risorse ambientali. Il passo più recente è stato quello di aderire al Partenariato della Comunicazione con la Regione Sicilia, occasione di maggiore diffusione delle azioni innovative.  

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