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Scheda Progetto

Metalzinco S.p.a.
Diffusione della zincatura a caldo a servizio dell’ambiente per una maggior durata durante la fase d’uso del trattamento contro la corrosione del ferro, e la fase di recupero a fine vita funzionale.

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Metalzinco S.p.a.  
Settore Trattamenti contro la corrosione del ferro, zincatura a caldo  
Sito web http://www.metalzinco.com
Attivita dell'impresa La Metalzinco S.p.A. è stata fondata a Chiusi in provincia di Siena nel 1990. L’attività principale è IL SERVIZIO DI ZINCATURA A CALDO di metalli ferrosi alle aziende che lavorano il ferro nell’Italia centrale. La struttura è composta da trenta dipendenti di cui 25 lavorano in produzione.  
Certificazioni Nel 1998 Sistema Qualità secondo UNI EN ISO 9001 Ed. ’94 aggiornata con l’edizione 2000 nel 2002 Nel 2000 Sistema Gestione Ambientale secondo UNI EN ISO 14001 ed. 96 Nel 2002 ha ottenuto la registrazione EMAS Giugno 2003 la convalida da parte del RINA dello studio del ciclo di vita del prodotto (LCA) e della dichiarazione ambientale di prodotto (EPD)  
Forme di controllo della gestione Analisi del ciclo di vita (LCA)  
Certificazioni del prodotto Nel 1998 la certificazione del Sistema Qualità secondo UNI EN ISO 9001 Ed. ’94 aggiornata con l’edizione 2000 nel 2002 Nel 2000 la certificazione del Sistema Gestione Ambientale secondo UNI EN ISO 14001 ed. 96 Nell’anno 2002 ha ottenuto la registrazione EMAS, Reg. N° I. 000090. A Giugno 2003 la convalida da parte del RINA dello studio del ciclo di vita del prodotto (LCA) e della dichiarazione ambientale di prodotto (EPD)  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Diffusione della zincatura a caldo a servizio dell’ambiente per una maggior durata durante la fase d’uso del trattamento contro la corrosione del ferro, e la fase di recupero a fine vita funzionale.  
Presentazione dell'innovazione La Metalzinco ha approfondito la conoscenza degli impatti ambientali di ciclo vita della zincatura a caldo PER MEGLIO COMPRENDERE E STIMARE IL CONTRIBUTO AMBIENTALE CHE LA ZINCATURA PUÒ COMPORTARE RISPETTO A LAVORAZIONI ALTERNATIVE. La durata superiore della vita utile dei manufatti zincati a caldo rispetto a quelli non trattati, DIMINUISCE L’IMPATTO SULL’AMBIENTE MIGLIORANDO LA SOSTENIBILITÀ. ESSA EVITA INFATTI LA PRODUZIONE DI NUOVO ACCIAIO NECESSARIO ALLA RICOSTRUZIONE DELLE OPERE PRECOCEMENTE GIUNTE ALLA FINE DELLA LORO VITA FUNZIONALE A CAUSA DEGLI EFFETTI DELLA RUGGINE.  
Progettista Alessandro Maglioni  
Innovazione di sistema  
Tema energia  
Descrizione dell'innovazione L’innovazione consiste nell’aver individuato le operazioni che maggiormente contribuiscono a formare il carico ambientale del processo produttivo in ottica di ciclo vita e nell’aver avviato una serie di azioni per il loro miglioramento ambientale nell’ambito degli obiettivi della ISO 14001. LA DIFFUSIONE DI INFORMAZIONI AMBIENTALI VERIFICATE circa il servizio di zincatura a caldo durante le fasi indirette del ciclo di vita (fase d’uso e fase di riutilizzo a fine vita), COSTITUISCE L’INNOVAZIONE che consente di conoscere i vantaggi ambientali della zincatura a caldo. Il nostro obiettivo è quello di DIFFONDERE IL PIÙ POSSIBILE INFORMAZIONI AMBIENTALI STRUTTURATE E VERIFICATE CIRCA IL PROCESSO DI ZINCATURA A CALDO per mettere a conoscenza il progettista e, ove possibile, il consumatore finale DEI BENEFICI AMBIENTALI LEGATI ALLA PROTEZIONE DI MANUFATTI IN ACCIAIO DALLA CORROSIONE. La nostra azienda non ha sempre la possibilità di raggiungere direttamente il consumatore finale, in quanto i nostri intermediari sono tipicamente fabbri, carpentieri e tutti i produttori di manufatti in acciaio che non sempre portano i loro prodotti a zincare; per diffondere la conoscenza dei fattori ambientali positivi del nostro processo, evidenziati dall’analisi del ciclo di vita, esiste pertanto la necessità di ampliare il raggio di azione della diffusione di informazioni facendo ricorso a strumenti innovativi. La durata superiore della vita utile dei manufatti zincati a caldo rispetto a quelli non trattati, DIMINUISCE L’IMPATTO SULL’AMBIENTE MIGLIORANDO LA SOSTENIBILITÀ. ESSA EVITA INFATTI LA PRODUZIONE DI NUOVO ACCIAIO NECESSARIO ALLA RICOSTRUZIONE DELLE OPERE PRECOCEMENTE GIUNTE ALLA FINE DELLA LORO VITA FUNZIONALE A CAUSA DEGLI EFFETTI DELLA RUGGINE. L’azione protettiva della zincatura a caldo per un generico manufatto in acciaio trattato presso Metalzinco, al termine della sua vita funzionale, evita per ogni kg un consumo di 68 MJ. A partire dalla produzione annuale di Metalzinco (circa 9.000 tonnellate) è possibile calcolare, sulla base delle performance ambientali calcolate per Metalzinco, il risparmio di energia e le evitate emissioni di gas serra (CO2 equivalenti) e di sostanze responsabili dell’acidificazione (SO2 equivalenti) relativamente all’intera produzione nazionale (pari a circa 1.500.000 tonnellate): EMISSIONI DI INQUINANTI EVITATE ATTUALMENTE OGNI ANNO IN SEGUITO ALLA ZINCATURA A CALDO DEI MANUFATTI E DELLE OPERE D’ACCIAIO1) riferimento tonn. di produzione tonn. di petrolio (tep) tonn. co2 eq. tonn. so2 eq. metalzinco 9.000 15.000 37.000 615 italia 1.500.000 2) 2.300.000 6.200.000 3) 102.000 1) Fonte dei dati: ricerca LCA applicata al sistema di zincatura a caldo preparato da Gian Luca Baldo e Stefano Rossi dello Studio LCE di Torino, per la Metalzinco S.p.A il 10 Dicembre 2002. – Testi, ANPA G.L. baldo”LCA life cycle assessment” – “fare i conti con l’ambiente” di Marco Malagoli & Alfonso Andreatta 2) Dalle informazioni dell’Associazione Italiana Zincatori (AIZ) risulta che in italia la quantità d’acciaio che potrebbe essere zincata corrisponde ad otto milioni di tonnellate all’anno. 3) Corrisponde al 9% delle emissioni annuali di CO2 dell’industria Italiana pari a 68.000.000 di tonnellate di CO2. Se le quantità di manufatti e delle opere costruite con il ferro o acciaio aumenteranno, otterremo i seguenti vantaggi ambientali: ØAspettativa di vita più lunga dei manufatti e delle opere. ØMiglioramento dell’impatto ambientale dato dalla eliminazione della ruggine. ØRisparmio energetico, (ogni tonnellata di prodotti ferrosi zincata corrisponde a 1,66 tonnellate di petrolio risparmiata ogni anno). ØRiduzione delle emissioni di anidrite carbonica, (ogni tonnellata di prodotti ferrosi zincata corrisponde a 4.111 chilogrammi di CO2 non emessa ogni anno). ØRiduzione delle emissioni di anidrite solforosa, (ogni tonnellata di prodotti ferrosi zincata corrisponde a 68,33 chilogrammi di SO2 non emessa ogni anno).  
Data della prima realizzazione dicembre 2002  
Benefici ambientali Utilizziamo questo capitolo per cercare di trasmettere al lettore le caratteristiche dello zinco per la protezione dell’acciaio (ferro), da gli agenti atmosferici e attraverso questa spiegazione correlare gli aspetti ambientali favorevoli per la maggior durata delle opere, del risparmio dell’energia, delle materie prime e delle emissioni. La zincatura a caldo viene applicata industrialmente sui manufatti d’acciaio, (ferro) da oltre mezzo secolo, la scoperta del comportamento alligante dello zinco nei confronti dell’acciaio risale alla seconda metà del ‘700. Lo zinco per condizione elettrochimica naturale compenetra il ferro formando una serie di leghe intermetalliche di zinco-ferro, l’industria della zincatura a caldo, sfrutta la condizione dei due metalli e accellerandone il processo naturale, dopo alcune fasi di processo, in pochi minuti, realizza il rivestimento dell’acciaio con uno strato di zinco. Lo zinco che ricopre l’acciaio all’esterno, ed all’esterno e all’interno, in caso di profilati d’acciaio tubolari, subisce un processo ossidante all’azione degli agenti atmosferici, e si “sacrifica” consumandosi al posto del ferro (acciaio). Il rivestimento di zinco misura da 70 a 150 micrometri, il consumo annuo di spessore, messo in relazione all’aggressività atmosferica varia da 1,0 a 2,0 micrometri anno, (1,0µ atmosfera rurale – 2,0µ atmosfera industriale pesante) perciò è facile stabilire la durata del rivestimento che è di un minimo di 35 – 75 anni e di un massimo di 70 - 150 anni. Da tenere conto, inoltre, che il rivestimento di zinco è fuso in lega intermetallica sulla superfice dell’acciaio, perciò sopporta bene anche sollecitazioni meccaniche in caso di maltrattamenti durante il montaggio, o nella fase d’uso. La durata della zincatura, dunque dell’acciaio, dipende dalla condizione atmosferica, evitando la fine precoce dell’acciaio corroso dalla ruggine, come visto, se sono zincate maggiori quantità, si migliorano le condizioni atmosferiche, si può affermare che la zincatura contribuisce a mantenersi in buona salute allungando la propria vita per effetto circolare indotto. Un altro vantaggio per l’aspetto del consumo energetico e delle materie prime consiste nel fatto che alla fine del ciclo di vita della zincatura, l’acciaio che è stato protetto per tanti anni, è disponibile per essere utilizzato in acciaieria ancora integro nel peso originale, senza essere dimagrito a causa della ruggine che, inoltre, non è più rigenerabile come acciaio. Alla fine del capitolo si comprende che i benefici apportati alla sostenibilità dalla zincatura, sono compresi nell’ecobilancio attuale misurato con le quantità d’acciaio zincato da mezzo secolo ad oggi, e con l’acciaio che continuiamo a zincare in Italia e nel mondo sono realizzati quotidianamente i fondamenti del VI programma Comunitario d’azione ambiemtale, che la Metalzinco esprime con i numeri riportati nel prospetto sottostante ed al punto 2.1, ma il miglioramento dei principi della precauzione, dell’azione preventiva e della riduzione dell’inquinamento alla fonte si ottiene ZINCANDO ANCORA PIÙ ACCIAIO. In Italia nei primi anni ’90 si zincavano circa 800.000 tonnellate d’acciaio; nel 2002 circa 1.500.000, - ricordiamo che le stime indicano circa OTTO MILIONI di tonnellate d’acciaio da zincare in Italia. EMISSIONI DI INQUINANTI EVITATE OGNI ANNO IN SEGUITO ALLA ZINCATURA A CALDO DEI MANUFATTI E DELLE OPERE D’ACCIAIO riferimento Tonn. di Produzione Tonn. di petrolio (Tep) Tonn. CO2 eq. Yonn. SO2 eq. Metalzinco 9.000 15.000 37.000 615 Italia 1.500.000 2.300.000 6.200.000 102.000

Altri benefici ambientali No
Minor consumo energie non rinnovabili  
Diminuzione scarichi inquinanti  
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema VEDERE ALLEGATO 1 E DOCUMETAZIONE SPEDITA PER POSTA  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione A.I.Z. Associazione Italiana Zincatura Testimonianza della Metalzinco, convincimento per la valutazione L.C.A di un campione rappresentativo di zincherie allo scopo di stabilire i requisiti di prodotto (P.S.R) per la certficazione E.P.D della zincatura a caldo delle zincherie che vorranno ottenerla. Induzione alla certificazione ambientale delle zincherie Italiane associate. Assessorato all’ambiente Regione Toscana Testimonianze contatti per ottenere una conferenza informativa per gli interessati agli approvvigionamenti pubblici ecologici, approvvigionamenti verdi, Agenda 21. Legambiente Testimonianza a “Festambiente 2001” Rispescia Grosseto, - con uno stand/sportello d’informazione sulla zincatura a caldo contro il degrado dell’acciaio causato dalla corrosione della ruggine. Area extradipartimentale dello Sviluppo Sostenibile della Regione Toscana Testimonianze contatti e partecipazione a seminari per ottenere una conferenza informativa per gli interessati agli approvvigionamenti pubblici ecologici, approvvigionamenti verdi, Agenda 21, Assessorato all’edilizia della provincia di Firenze Testimonianze contatti partecipazione a seminari per ottenere una conferenza informativa per gli interessati agli approvvigionamenti pubblici ecologici, approvvigionamenti verdi, Agenda 21, Istituto Nazionale e Sezioni provinciali di Bioarchitettura Testimonianze e contatti partecipazione a convegni e seminari per informare la bioarchitettura dell’opportunità della zincatura a caldo, docenza per momenti formativi per i corsisti di bioarchitettura Visite aperte a tutti in zincheria Visite pubbliche nei reparti di produzione di scolaresche, fine corso master sistemi Qualità/Ambiente, visitatori interessati, istituzioni. Ecoefficiency Torino 4 -7 giugno 2003 Testimonianza al seminario “Dalla LCA agli EPD – Dichiarazioni Ambientali di Prodotto: prospettive per le PMI italiane” – EPD per il processo di zincatura a caldo  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate DIFFUSIONE DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE, FIERE, CONVEGNI, SEMINARI, INTERVISTE ED ARTICOLI SU GIORNALI, VISITE APERTE IN ZINCHERIA vedere allegato 2  

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