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Scheda Progetto
Eerg, End-use Efficiency Research Group Corso di formazione per rivenditori di elettrodomestici sul tema dell'efficienza energetica
Informazioni sul candidato: |
Ragione sociale |
Eerg, End-use Efficiency Research Group
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Settore |
Energetica
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Sito web |
http:// |
Attivita dell'impresa |
Ricerche su tecnologie e sistemi per l'uso razionale e la gestione dell'energia. Sviluppo di meccanismi per la promozione di attività finalizzate all'incremento dell'efficienza negli usi finali. Ampliamento e adattamento al contesto italiano della metodologia della pianificazione integrata delle risorse
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Certificazioni |
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Forme di controllo della gestione |
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Certificazioni del prodotto |
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Informazioni sull'innovazione: |
Titolo |
Corso di formazione per rivenditori di elettrodomestici sul tema dell'efficienza energetica
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Presentazione dell'innovazione |
L'innovazione proposta consiste in un modulo di formazione sul tema dell'efficienza energetica rivolto a rivenditori di elettrodomestici. Attraverso la presentazione diretta degli argomenti ed esercizi di verifica il modulo si propone di dare informazioni dettagliate circa le prestazioni energetiche degli elettrodomestici, mettere in evidenza come oggi sia vantaggioso vendere apparecchi di qualità superiore che a parità di servizio reso garantiscono minori costi d'utilizzo e minori danni all'ambiente, offrire uno strumento di formazione sull'efficienza energetica al personale di vendita.
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Progettista |
Nicola Labanca
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Innovazione di |
gestione
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Tema |
energia
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Descrizione dell'innovazione |
L'innovazione proposta consiste in un modulo di formazione sul tema dell'efficienza energetica rivolto a rivenditori di elettrodomestici.
Destinato ai rivenditori e al personale che nelle aziende è incaricato della formazione sulla vendita di apparecchi elettrodomestici, il modulo rappresenta una delle iniziative finanziate dal Ministero dell’Ambiente per la promozione di azioni di accompagnamento all’etichettatura energetica degli elettrodomestici.
Attraverso lo strumento realizzato si vuole contribuire a una migliore formazione dei rivenditori circa alcuni criteri che possono influenzare le scelte dei clienti; vale a dire i consumi di energia, i consumi d’acqua e l’efficienza energetica degli apparecchi elettrodomestici; il tutto a partire dall’etichetta energetica. Una formazione in tal senso può essere utile sia al rivenditore che al consumatore. Grazie a essa, ad esempio, il rivenditore può servirsi di nuovi strumenti per indirizzare il consumatore verso elettrodomestici con un prezzo d’acquisto relativamente più elevato e il consumatore acquista un prodotto che, considerando l’intero arco della sua vita, garantisce una diminuzione dei costi rispetto ai prodotti “medi” presenti sul mercato e contribuisce a una migliore salvaguardia dell'ambiente.
Il modulo realizzato (distribuito in formato elettronico attraverso un CD) è costituito da
- un manuale per i formatori (che chiameremo “il libro del maestro” )
- Una presentazione da proporre ai rivenditori.
- Un vademecum da distribuire ai rivenditori a formazione avvenuta.
Il libro del maestro si sviluppa secondo le stesse linee guida della presentazione proposta. In questo testo, assieme agli argomenti da affrontare durante la formazione, vengono esposti temi che, sebbene non proposti ai rivenditori, permettono ai formatori di acquistare familiarità con l'argomento del corso e di rispondere alle domande che i rivenditori non mancheranno di fare. Particolare enfasi viene data alle opportunità che l'etichetta energetica offre durante la fase di vendita degli elettrodomestici e l'argomento viene sviluppato attraverso una serie di esempi concreti, un questionario e quesiti da sottoporre ai partecipanti alla formazione.
Gli argomenti trattati dal libro sono stati suddivisi in 3 sezioni che portano i seguenti titoli:
- ”L’elettrodomestico, il risparmio, l’ecologia, la scelta intelligente” è il titolo della sezione che affronta il tema dell'efficienza da un punto di vista generale
- “La scelta intelligente in materia di freddo” e "Lavatrici e Lavastoviglie: Quale posta in gioco'” sono invece i titoli delle sezioni che fanno riferimento a tecnologie specifiche.
Il corso di formazione è stato pensato per poter durare complessivamente poco più di una mezza giornata, mentre le sezioni che lo costituiscono sono state progettate per essere presentate autonomamente in circa un’ora e mezza.
Il progetto che ha portato alla sua creazione ha comportato analisi dello stato attuale del mercato dell'energia elettrica e degli elettrodomestici, studi sulle barriere di mercato che impediscono una maggiore diffusione delle tecnologie efficienti già esistenti e sulle potenzialità di risparmio a queste associate, indagini svolte presso rivenditori e produttori di elettrodomestici che consentissero di creare uno strumento di formazione di effettivo interesse e un attento esame delle normative europee e nazionali in tema di risparmio energetico.
Il modulo è stato presentato durante due incontri svoltisi al Politecnico di Milano nei mesi di maggio e giugno 2003; incontri a cui hanno partecipato i responsabili della formazione dei maggiori rivenditori italiani di elettrodomestici, rappresentanti di produttori di elettrodomestici, agenzie per l'energia, enti di certificazione e associazioni di consumatori.
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Data della prima realizzazione |
maggio 2003
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Benefici ambientali |
Altri benefici ambientali |
Sì |
No |
Minor consumo energie non rinnovabili |
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Diminuzione scarichi inquinanti |
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Riduzione rifiuti prodotti |
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Ricorso energie rinnovabili |
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Minor consumo materie prime |
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Ricorso a risorse locali |
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Miglior uso infrastrutture esistenti |
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Minor ricorso a trasporto e logistica |
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Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema |
Attualmente la tecnologia mette a disposizione una nuova generazione di elettrodomestici che, garantendo gli stessi servizi dei precedenti, consentono di diminuire i consumi di energia in maniera significativa evitando inutili sprechi di chilowattora. Immettere sul mercato questi prodotti è diventato un compito prioritario per gli enti preposti alla salvaguardia del nostro ambiente e preoccupati per la crescita dei costi del comfort legato all’utilizzo di energia elettrica.
Per evitare che i consumi domestici di elettricità e di acqua crescano a dismisura è importante che gli utenti acquistino consapevolezza circa le implicazioni delle loro azioni e che, al momento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico, siano in grado di scegliere gli apparecchi che garantiscono nell’intero arco della loro vita una riduzione complessiva dei consumi e, quindi, delle spese e degli effetti deleteri sull’ambiente. A tal fine sono necessarie una serie di azioni legate alla formazione e all’informazione dei consumatori. In questo modo sarà forse possibile ottenere un cambiamento dei comportamenti e una scelta consapevole da parte dei cittadini e si potrà pervenire alla conoscenza di tutte le iniziative messe in atto per la salvaguardia dell’ambiente e la diminuzione dei consumi, nonché degli attuali obblighi a cui produttori di elettrodomestici, distributori e produttori di energia devono ottemperare.
La politica legata alle etichette energetiche, che da qualche anno devono essere obbligatoriamente esposte su alcune categorie di elettrodomestici durante la fase di vendita, vuole perseguire esattamente questi fini. Le etichette energetiche devono comparire obbligatoriamente sui principali apparecchi proposti per la vendita all’interno dei paesi membri dell'Unione Europea. Permettendo di confrontare i consumi di energia elettrica e di acqua di apparecchi che offrono gli stessi servizi e realizzando una classificazione in base alle loro prestazioni, le etichette energetiche costituiscono un valido aiuto nella scelta per il consumatore che deve acquistare un nuovo elettrodomestico.
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Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione |
Destinato ai rivenditori e al personale che nelle aziende è incaricato della formazione sulla vendita di apparecchi elettrodomestici, il corso rappresenta una delle iniziative intraprese dal Ministero dell’Ambiente per la promozione di azioni di accompagnamento all’etichettatura energetica degli elettrodomestici.
Tali iniziative mirano alla diffusione delle conoscenze di base sulle possibilità di risparmio energetico e sulla convenienza economica degli elettrodomestici a basso consumo, alla diffusione di materiale di supporto che possa essere impiegato per la formazione dei rivenditori,
alla formazione di figure di riferimento che interagendo con un numero elevato di rivenditori possano prepararli a introdurre il tema dell'efficienza energetica nella loro strategia di vendita.
Gli attori sociali coinvolti nello sviluppo e nella promozione dello strumento creato sono, pertanto, il Ministero dell'Ambiente, i produttori di elettrodomestici, i rivenditori di elettrodomestici, le associazioni di consumatori, le associazioni di produttori e i singoli consumatori.
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Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate |
Nato nel 1997, eERG (end-use Efficiency Research Group) svolge le seguenti attività:
Analisi di sistemi di illuminazione ad alta efficienza, vetrature selettive, schermature solari, modifiche al coefficiente di emissività delle superfici. Misure e simulazione numerica del comportamento termico e luminoso di edifici.
Realizzazione di misure di consumo e curve di carico di illuminazione, elettrodomestici, impianti di condizionamento, apparecchi elettronici ecc. utilizzando tecnologie di trasmissione dati su onde convogliate e controllo e programmazione in remoto.
Analisi dei progressi di efficienza di frigocongelatori, lavabiancheria, sistemi di riscaldamento, erogatori d’acqua a basso flusso ed altre apparecchiature di uso finale.
Analisi relative agli effetti delle diverse strutture dei mercati energetici e dei sistemi di regolazione tariffaria; analisi di meccanismi per la rimozione dei disincentivi alla realizzazione di interventi di gestione della domanda rivolti all’aumento di efficienza negli usi finali (Energy Efficiency Demand Side Management o EE-DSM). In particolare il gruppo ha realizzato analisi di supporto all’incorporazione di tali meccanismi in testi legislativi e normativi a livello Europeo e Italiano, come lo studio di preparazione per una Direttiva Europea sull’EE-DSM, lo studio di preparazione ai decreti che introducono l’EE-DSM tra le attività delle imprese distributrici del gas e dell’energia elettrica in Italia, ecc.
Ampliamento e adattamento al contesto Italiano della metodologia della Pianificazione Integrata delle Risorse. Questa metodologia si propone di rispondere alla domanda di energia e potenza di una certa area geografica attraverso una ottimizzazione del mix di risorse cui attingere (generazione in grandi impianti e in piccole unità decentrate, impiego di tecnologie di uso finale efficiente dell'energia). La metodologia è stata ampliata e adattata alla realizzazione di piani energetici territoriali e al caso di singole aree di distribuzione di compagnie elettriche.
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