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Scheda Progetto

Trambus S.p.a.
Servizio di trasporto disabili a basso impatto ambientale (gpl e elettrico)

Informazioni sul candidato:
Ragione sociale Trambus S.p.a.  
Settore Trasporto Pubblico Locale  
Sito web http://www.trambus.com
Attivita dell'impresa Trambus, nata nel dicembre 2000, è la società a capitale pubblico che gestisce il trasporto di superfice a Roma. E' la più grande realtà di TPL in Italia con i suoi 9000 dipendenti, un fatturato di 480 milioni di euro e una flotta di 2586 vetture (1598 tram e 2427 bus). Copre una rete urbana di 5290 km e trasporta ogni anno oltre 900 milioni di passeggeri.  
Certificazioni Le certificazioni di qualità e ambiente (ISO 9001 e ISO 14001) sono applicate nelle sedi operative che coprono quasi il 60 % del territorio comunale. La sede centrale ha ottenuto le certificazioni ISO 9001 e 14001, così come 4 rimesse, mentre altre 2 solamente la ISO 9001. Trambus ha attivato un processo per certificazione SA 8000.  
Forme di controllo della gestione Dall'anno di inizio della propria attività (2001) l'Azienda redige il Bilancio Ambientale.  
Certificazioni del prodotto Certificazione di processo ISO 9001  

 

Informazioni sull'innovazione:
Titolo Servizio di trasporto disabili a basso impatto ambientale (gpl e elettrico)  
Presentazione dell'innovazione L'Azienda predispone, in accordo con il Comune di Roma, un servizio di trasporto per i disabili. Un trasporto collettivo al quale è stato affiancato, più recentemente, un servizio "a chiamata". Una flotta di 100 mezzi in grado di servire oltre 1500 passeggeri. Un servizio che si vuole fornire, progressivamente, con mezzi di minor impatto possibile. L'iniziale parco veicoli composto di 50 vetture a gasolio, infatti, è stato incrementato con altrettante vetture in parte GPL e in parte a trazione elettrica.  
Progettista ////  
Innovazione di processo  
Tema mobilita  
Descrizione dell'innovazione Le 50 "nuove" vetture di cui è stato dotato il parco mezzi per il servizio disabili sono 26 a GPL e 24 a trazione elettrica. L'obiettivo si inserisce in quello più generale dell'Azienda di fornire il servizio TPL riducendo sempre più, e comunque mitigando, gli impatti sul territorio. Oltre all'altro obiettivo di notevole rilevanza: un servizio di TPL in centro storico ad emissioni zero. Tutti i mezzi a basso impatto sono stati studiati per questo tipo di trasporto: dotati di entrata laterale e di una pedana di sollevamento, offrono grande panoramicità e visibilità. Sono equipaggiati con il sistema di localizzazione satellitare e con cellure di bordo per consentire una risposta in tempo reale ai servizi "a chiamata". Il servizio viene pianificato e organizzato da una specifica centrale operativa alla quale spetta anche il compito di monitorare la rete, di seguire in tempo reale il contatto con le vetture, di verificare il gradimento dei viaggiatori e di gestire il Call center per gli utenti. Solo nel 2002 la Centrale ha erogato 37000 servizi, mentre la sperimentazione del trasporto a chiamata ha raggiunto quoto 4600  
Data della prima realizzazione 09.2002  
Benefici ambientali I benefici ambientali di tale servizio di trasporto evidentemente risiedono nel combustibile utilizzato in sostituzione del gasolio da trazione. Se infatti per quanto riguarda l'elettrico, è immediata la ricaduta positiva proprio in virtù del fatto che l'utilizzo di tale "carburante", almeno nella fase ultimativa dell'utilizzazione, comporta l'azzeramento delle emissioni in atmosfera, per quanto riguarda il GPL, i gas prodotti dalla combustione hanno un basso contenuto di sostanze inquinanti (monossido di carbonio, idrocarburi, biossido di zolfo, articolato, composti organici volatili) e di gas serra (anidride carbonica, metano, ossido di azoto). Inoltre benzene e Ipa (idrocarburi policiclici aromatici) sono del tutti assenti, mentre il piombo è presente in percentuali quasi impercettibili.

Altri benefici ambientali No
Minor consumo energie non rinnovabili  
Diminuzione scarichi inquinanti  
Riduzione rifiuti prodotti  
Ricorso energie rinnovabili  
Minor consumo materie prime  
Ricorso a risorse locali  
Miglior uso infrastrutture esistenti  
Minor ricorso a trasporto e logistica  

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema Gli aspetti positivi dovuti alla scelta di alimentare i mezzi per il trasporto disabili con GPL e elettrico è tale da ipotizzare il loro sviluppo per l'intero servizio, oltre che, naturalmente, proseguire nella dotazione, per altro già da tempo avviata nelle altre attività aziendali, di un maggior numero di mezzi elettrici, a zero emissioni, o comunque a minor impatto. L'Azienda infatti ha già in dotazione oltre a 159 tram che servono 6 linee di trasporto, una flotta di 53 bus elettrici che servono il centro storico, con l'obiettivo di giungere in tempi medi al "centro storico ad emissioni zero".  
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione Il progetto del servizio di trasporto disabili a basso impatto è stato attivato in accordo con l'Amministrazione comunale, in coerenza con le linee di indirizzo programmatico di politica ambientale, sociale e per una mobilità sostenibile da questa definite  
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate L'Azienda ha adottato politiche di comunicazione, sia interna che esterna, relative ai proprio indirizzi industriali che vedono nel rispetto dell'ambiente l'impegno prioritario. Interventi di minimizzazione degli impatti attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie, l'adozione di procedure tese al risparmio e all'efficienza energetica, la ridefinizione di processi produttivi improntati ad un reale risparmio enrgetico e a un minore consumo di risorse hanno trovato spazio in pubblicazioni specifiche (Bilancio Ambientale, Brochure per le certfificazioni, Carta dei Servizi) e in materiali a carattere più divulgativo (depliant e brochure informative). Inoltre sono stati organizzati momenti di incontro e di confronto con i cittadini, con le forze sociali e politiche sulle problematiche del TPL ed sulle linee di indirizzo dell'Azienda  

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