|
Officina dell'Ambiente srl
Trasformazione di rifiuto inorganico in materia prima sostitutiva nel ciclo produttivo del cemento.
|
Informazioni sul candidato
|
Ragione sociale
|
Officina dell'Ambiente srl
|
Settore
|
Recupero di rifiuti e produzione materie prime
|
Riferimento
|
Gianluca Moro - Via Giacomo Watt, 5 - Milano
|
Sito web
|
|
Attività
|
Officina dell'Ambiente svolge attività di trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi, da riutilizzarsi come materia prima nei cicli della produzione del cemento. L'impianto è in grado di produrre su scala industriale composti denominati MATRIX (CaCO3/CaO, SiO2, AI2O3, Fe2O3) derivanti dal trattamento controllato di vari tipi di rifiuto che vengono utilizzati in cementeria in sostituzione del calcare, dell'argilla o della marna argillosa. Con MATRIX abbiamo realizzato un progetto industriale in grado di alimentare con regolarità le unità produttive cementiere con rifiuti riciclabili sostitutivi dei prodotti naturali estrattivi. Il nostro progetto è teso alla riduzione di CO2, in accordo con il Protocollo di Kyoto.
|
Certificazioni candidato
|
E' in corso la certificazione EMAS II, Regolamento CEE n. 761/2001 del sito in Comune di Lomello.
|
Controllo gestione
|
Al fine di ottenere la Registrazione di cui sopra, sarà elaborato un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) a livello di tutta la Società nel suo complesso, conforme ai requisiti dell'I.S. ISO 1400, come definito dal Regolamento EMAS II. E' stata stipulata inoltre una Convenzione con l'Amministrazione del Comune di Lomello per il monitoraggio periodico della compatibilità ambientale del sito.
|
Certificazioni prodotto
|
Nessuna, l'attività industriale è iniziata nel febbraio 2002.
|
|
Informazioni sull'innovazione
|
Titolo dell'innovazione
|
Trasformazione di rifiuto inorganico in materia prima sostitutiva nel ciclo produttivo del cemento.
|
Presentazione dell'innovazione
|
-
|
Progettista
|
Alessandro Massalin
|
Innovazione di
|
Prodotto
|
Descrizione dell'innovazione
|
Obiettivo: trasformare rifiuti in materia prima per le cementerie Funzionamento: i rifiuti vengono sottoposti a demetalizzazione con separazione fisica dei metalli ferrosi e non attraverso overbelt, cerntrici magnetiche, eddy current e metal detector; frantumazione a granulometria controllata, vagliatura,
|
Data della prima realizzazione
|
Marzo 2002
|
Benefici ambientali
|
-
|
|
Altri benefici ambientali
|
Sì
|
No
|
Minor consumo di energia non rinnovabile
|
|
|
Ricorso a energie rinnovabili
|
|
|
Minor consumo di materie prime non rinnovabili
|
|
|
Ricorso, valorizzazione, rigenerazione di risorse locali
|
|
|
Migliore utilizzo di infrastrutture esistenti
|
|
|
Minor ricorso al trasporto/riorganizzazione logistica
|
|
|
Riduzione, in quantità e pericolosità,
dei rifiuti prodotti
|
|
|
Diminuzione di scarichi inquinanti nell'ambiente
|
|
|
|
Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema
|
La potenzialità di produzione dell'impianto di Lomello è stimata in 250.000 T/anno, la necessità del mercato è stimata in circa 5 milioni di T/anno. E' interesse della società sviluppare la propria attività in altre aree del paese.
|
Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo
sviluppo dell'innovazione
|
Buzi Unicem SpA, Via Luigi Buzzi, 6 - Casale Monferrato (AL) e Cementeria di Merone SpA, Gruppo Holcim, Via Volta, 1 - Merone (CO): primari gruppi cementieri italiani fortemente motivati ed attivi nel perseguimento di una politica di sviluppo eco-sostenibile che ha concretamente partecipato allo sviluppo progettuale degli impianti in quanto fortemente sensibili alla riduzione dell'utilizzo delle materie prime naturali in favore di prodotti riciclabili surrettizzi.
|
Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate
|
La società ha solo un anno di vita, nel corso del quale
gli sforzi sono stati impiegati per la realizzazione dell'impianto
e l'avviamento dell'attività. E' già in corso di realizzazione
un volume fotografico che documenterà con immagini la nascita
di un progetto eco-compatibile: azioni di comunicazione ambientale
mirate verranno svolte nel corso dell'anno per qualificare
l'investimento che l'azienda, con il suo carattere innovativo,
svolge per sé ma anche per l'ambiente.
| | |