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I promotori Il premio I progetti Collaborazioni

Informazioni sul candidato

Ragione sociale

FOPPA PEDRETTI TECHNOLOGY S.R.L.

Settore

Produzione mobili

Riferimento

FOPPA PEDRETTI S.P.A. - Via A. Volta, 9 - 24064 Grumello d/monte (BG)

Sito web

www.foppapedretti.it

Attività

Produzione mobili e complementi d'arredo in legno massello

Certificazioni candidato

-

Controllo gestione

-

Certificazioni prodotto

-


Informazioni sull'innovazione

Titolo dell'innovazione

RECUPERO E RISPARMIO ENERGETICO TRAMITE IL PROCESSO PRODUTTIVO

Presentazione dell'innovazione

a) recupero delle polveri legnose  ambientali per riscaldamento ambiente ed impianti; b) recupero di scarti legnosi di produzione per riscaldamento ambiente ed impianti; c) Utilizzo di vernici a base acquosa con recupero e reintegro prodotto verniciante; d) caricatori-scaricatori automatici con eliminazione della movimentazione manuale dei carichi

Progettista

-

Innovazione di

processo

Descrizione dell'innovazione

a) recupero delle polveri legnose  ambientali  e filtraggio delle stesse con successiva immissione di aria pulita in ambiente, per produrre energia termica per riscaldamento ambiente e alimentazione di impianti della unità produttiva di Bolgare (BG) e riscaldamento ambiente della sede di Grumello del Monte (BG)  (tot. mq 25.000 coperti); b) recupero di scarti legnosi di produzione per produrre energia termica per riscaldamento ambiente e alimentazione di impianti  della unità produttiva di  Bolgare (BG) e riscaldamento ambiente della sede di Grumello del Monte (BG)  (tot. mq 25.000 coperti); c) Utilizzo di vernici a base acquosa con recupero e riutilizzo del  prodotto verniciante in esubero; d) Utilizzo su macchie di produzione di caricatori-scaricatori automatici per il miglioramento delle condizioni lavorative degli operatori evitando la movimentazione manuale dei carichi. 

Data della prima realizzazione

ANNO 1999

Benefici ambientali

a) Miglioramento dell'aria nell'ambiente di lavoro, con contestuale recupero delle polveri di legno e riduzione di energia termica; b) recupero totale dei rifiuti di produzione (scarto del legno): a)b) risparmio totale di combustibili per la produzione di energia termica c) riduzione, in quantità e pericolosità, dei rifiuti prodotti (verniciatura); c) riduzione delle emissioni  di inquinanti in atmosfera; d) miglioramento delle condizioni di lavoro degli operatori con lì eliminazione movimentazione manuale dei carichi.  

 

Altri benefici ambientali

No

Minor consumo di energia non rinnovabile

 

Ricorso a energie rinnovabili

 

Minor consumo di materie prime non rinnovabili

 

Ricorso, valorizzazione, rigenerazione di risorse locali

 

Migliore utilizzo di infrastrutture esistenti

 

Minor ricorso al trasporto/riorganizzazione logistica

 

Riduzione, in quantità e pericolosità, dei rifiuti prodotti

 

Diminuzione di scarichi inquinanti nell'ambiente

 

Valutazione dell'impatto dell'innovazione sul sistema

- In azienda viene utilizzato rigorosamente solo legno proveniente da nazioni europee e da boschi la cui riforestazione è certa e controllata da precise normative locali e verificata da corpi forestali nazionali, le foreste vengono così sfruttate, ma solo entro limiti per tempi e quantità corrispondenti ad altrettanti alberi messi a dimora. Il legno prelevato si rinnova così costantemente - il sistema adottato in azienda che prevede il recupero totale degli scarti di lavorazione del legno per la produzione di energia termica che serve per il riscaldamento degli ambienti lavorativi e degli impianti di essiccazione delle verniciatura, elimina completamente  il ricorso all'utilizzo di combustibili non rinnovabili - le emissioni delle ns. caldaie sono controllate  e registrate tramite software specifico. - lo sviluppo del riscaldamento a legna è sicuramente  auspicabile perché la sua combustione rispetto alle altre combustioni è pressoché neutra. In effetti il legno è comunque un combustibile ecologico, perché bruciando rilascia anidride carbonica in quantità pari a quella che era stata assorbita precedentemente dalla pianta viva. - l'utilizzo di vernici a base acquosa, con un impianto personalizzato una scelta che impegna molto l'azienda dal punto di vista economico, sia per consumi che per la gestione, ciò però garantisce notevoli vantaggi per l'ambiente di lavoro e per le emissioni in atmosfera. Oltre a questo, con un sistema particolare vengono recuperati ed integrati gli esuberi di vernice, permettendo un minor consumo di vernici e una minore produzione di rifiuti,. Il potenziale di sviluppo dell'uso di vernici all'acqua nelle aziende produttrici di mobili è altissimo, in quanto sono ancora pochissime le aziende che utilizzano questo tipo di prodotto per la verniciatura seriale. Le conseguenze ambientali della sua diffusione non possono essere che favorevoli perché si ridurrebbero sensibilmente le emissioni di solventi in atmosfera, si avrebbe un minor consumo di energia per la depurazione degli inquinanti, si migliorerebbe l'ambiente lavorativo degli operatori, Insieme ad altri imprenditori l'azienda aderisce e sovvenziona l'associazione  BIOFOREST, Associazione per la rigenerazione degli ambienti naturali.

Altri attori sociali coinvolti per la promozione e lo sviluppo dell'innovazione

Unione industriali di Bergamo

Politiche di comunicazione ambientale e sociale adottate

FOPPA PEDRETTI, proprio perché ama il legno ne conosce le peculiarità è particolarmente sensibile al fenomeno della deforestazione (15.5 milioni di ettari di foresta all'anno)e del conseguente impoverimento dei terreni (fenomeno della desertificazione) presenti soprattutto nei paesi in via di sviluppo e ha deciso di aderire insieme ad altri imprenditori all'associazione  BIOFOREST, Associazione per la rigenerazione degli ambienti naturali., che si occupa, tra le altre iniziativa, di un grande progetto di ripiantumazione della regione amazzonica di Paranatinga in Brasile attraverso l'opera di retta di padre Pansa, bergamasco, dell'ordine dei severiniani, questo lavoro di ripiantumazione, iniziato quattro anni fa, ha già raggiunto i 4.000 Ettari e l'obiettivo futuro, essendo riuscito padre Pansa a coinvolgere nell'iniziativa anche le autorità governative locali è di accelerare la ripiantumazione e raggiungere i 10.000 ettari l'anno.