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Nazionalità:

Italiana

Progettista:

dr. Roberto Jodice

Fonte/contatto:

Indirizzo:

Area Science Park, Padriciano 99 - 34012 Trieste

Telefono:

040 3755610

Fax:

040 3755611

E-mail:

ceta@sci.area.trieste.it

Sito Web:

http://space.tin.it/scienza/ntxjm/

Etichette ambientali:

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SINTESI DELL'INNOVAZIONE:

Sulla base dei risultati ottenuti dal CETA, in seguito ad un complesso consistente di esperienze applicate alla duplice finalità di ottenere biomassa per scopi energetici e un prodotto da utilizzare quale materia prima per la produzione di pannelli, di particelle e di fibra in sostituzione o integrativo della materia prima attualmente utilizzata (legno di importazione estera), è stato impostato un programma sperimentale e dimostrativo, attualmente in corso di svolgimento, con la finalità di diffondere concretamente la filiera energetica della canna comune: coltivazione agronomica - produzione di biomasse - impiego energetico, in primis nelle aree che necessitano di tutela e protezione ambientale.

DESCRIZIONE DELL'INNOVAZIONE:

L'attività del CETA nel prossimo triennio sarà indirizzata alla dimostrazione della validità della filiera in alcune aree ad alta valenza ambientale. in particolare, sono stati avviati progetti specifici per l'impiego della biomassa di canna per il riscaldamento di edifici pubblici, l'installazione di generatori elettrici mediante gassificazione e l'allestimento di un impianto di cogenerazione mediante gassificazione.
Il progetto risulta articolato:
- produzione di materiale di propagazione in vivaio per l'ottenimento di un volume sufficiente di rizomi da destinare all'impianto;
- allestimento di canneti ad alta produttività (277 ha);
- allestimento di unità di condizionamento e stoccaggio della biomassa combustibile;
- allestimenti di centrali dimostrative per la generazione termica ed elettrica.

BENEFICI AMBIENTALI:

L'impiego della biomassa di canna in sostituzione, diretta od indiretta, di combustibili fossili consente di ottenere contestualmente ad un risparmio di combustibili fossili la riduzione delle emissioni dei principali gas ad effetto serra.

BENEFICI ECONOMICI:

I benefici economici sono evidenti lungo tutta la filiera. L'imprenditore agricolo che coltiva un canneto, diversificando così la produzione da seminativo, può godere di un aiuto alla produzione per effetto delle misure agroambientali previste nei Piani di Sviluppo Rurale che rende tale scelta competitiva. Inoltre, nel comparto dell'impiego energetico è stato posto in evidenza che il costo dell'energia resa dal combustibile biomassa è inferiore al costo dell'energia resa dal gasolio e dal metano. Ciò dimostra che gli investimenti effettuati per l'allestimento di impianti di produzione di energia termica alimentati a biomassa, possono dare riscontri di validità economica decisamente soddisfacenti.

IMMAGINI E SCHEMI: