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PROMOTORE DEL PROGETTO:
Legambiente nazionale

COPROMOTORE
Politecnico di Milano

PARTNER SCIENTIFICI
Istituto Ambiente Italia
Fondazione Eni Enrico Mattei

PATROCINII E COLLABORAZIONI
Ministero dell'Ambiente
Ministero dell'Industria
ANPA
Giovani Imprenditori di Confindustria
Conai
Unioncamere Nazionale
Unioncamere Lombardia


PREMIO ALL'INNOVAZIONE AMICA DELL'AMBIENTE

"Il premio nazionale all'innovazione amica dell'ambiente" è il primo riconoscimento annuale alle innovazioni ambientali nelle imprese e nel sistema economico. Il premio viene attribuito alle tecnologie, ai prodotti o ai servizi, ai sistemi di gestione di tipo nuovo, alle scelte politiche o alle procedure amministrative rivolte alle imprese che producono significativi miglioramenti ambientali.

 

Il bando di concorso

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OBIETTIVI:

· promuovere, attraverso l'evento di premiazione e la cessione gratuita del LOGO del premio, le scelte amiche dell'ambiente;
· indurre effetti di trascinamento, emulativi o imitativi, nell'impresa e nelle istituzioni.

OBIETTIVI COLLATERALI:

· monitorare le innovazioni potenzialmente più efficaci per il miglioramento ambientale;
· dimostrare come lo sviluppo della conoscenza, scientifica e culturale, si sposi con il miglioramento ambientale creando valore aggiunto;
· sviluppare tutte le possibili sinergie tra soggetti sociali (imprese, consumatori, associazioni ambientaliste) e istituzionali per lo sviluppo eco-compatibile del "Sistema Italia".

 

NOVITA' E INTERESSE DEL "PREMIO"

Si tratta del primo e unico premio nazionale rivolto all'innovazione d'impresa nel campo dell'ambiente. Soprattutto con la flessibilità e l'estensione proposta.
E' in ogni caso l'unico attribuito da parte di una grande associazione ambientalista, in collaborazione con rilevanti università italiane.
Il premio "Lombardia per l'impresa ecoefficiente" dello scorso anno ha raccolto la partecipazione di circa ottanta aziende, pur essendo essenzialmente regionale. Tale premio ha raccolto 140 candidature tra multinazionali e corporate, piccole e medie imprese, pubbliche amministrazioni e persone fisiche sparse un po' in tutta Italia.

 

OGGETTO E CRITERI DI PREMIAZIONE

Data la vasta gamma delle innovazioni soggette al vaglio della giuria si è ritenuto necessario legare le scelte ai singoli risultati ambientali ottenibili. Si è pensato di conferire taluni premi (per settore, per criteri) e persino una serie di segnalzaioni particolari (in modo da permettere una gerarchia annuale dei premiati).
Non ci si propone di premiare "il" prodotto o "la" tecnologia dell'anno, ma le scelte (bene, servizio, organizzazione, pratica amministrativa...) che consentono:

  • particolari perfomance di ecoefficienza quantificabili e misurabili. Per quanto attiene, ad esempio: riduzione dei gas di serra, riduzione emissione sostanze tossiche, riduzione dell'inquinamento idrico, miglioramento della qualità dell'aria, minimizzazione dei rifiuti e del consumo di risorse
  • e in generale il governo più attento della gestione ambientale delle aziende (ad esempio innovativi bilanci sociali - o socioambientali - particolare Emas), la caratterizzazione dei prodotti (ecolabel, ecobilanci, analisi del ciclo di vita), il maggior investimento nell'innovazione ambientale, lo sviluppo delle politiche pubbliche particolarmente efficaci in relazione con le imprese (politiche di incentivo, Sportelli Unici, Agende 21).

Queste due tipologie principali di criteri "ambientali" oggetto del Premio, sono state valutate anche in funzione delle variabili economiche correlate (risparmio risorse/costi o risparmi di produzione; minor inquinamento/investimento), secondo le definizioni proposte di ecoefficienza ("la capacità di offrire prodotti competitivi, aumentando la qualità della vita, contenendo il consumo di risorse nella prospettiva dello sviluppo sostenibile e di avanzamento sociale").
Altro criterio trasversale di valutazione è stato il potenziale impatto quantitativo, dimensionale, dell'innovazione proposta: conta sia il più modesto miglioramento in una produzione di largo consumo, che il forte miglioramento per un prodotto di nicchia.

 

IL PREMIO

I premiati avranno diritto, nel proprio materiale di relazioni pubbliche e/o rivolto al cliente, ad usare il LOGO del premio con esplicito riferimento all'anno della premiazione e all'oggetto della premiazione (quella determinata innovazione).

Insieme all'iniziativa di premiazione finale viene predisposto un dossier delle innovazioni presentate (vedi elenco progetti del presente CD-ROM) a cura dell'Osservatorio Impresa di Legambiente dando così la possibilità di disporre di un significativo database delle innovazioni candidate.

 

IL PRIMO ANNO: DEDICATO ALL'ENERGIA

Perché fare dell'energia il focus del Premio all'innovazione amica dell'ambiente per il 2001?

  • L'aumento non passeggero del prezzo del petrolio sarà da stimolo all'innovazione, l'alternativa al petrolio è la tecnologia;
  • le iniziative dei governi per la riduzione dei gas di serra (accordo di Kyoto) forniscono un quadro d'aiuto e sostegno che dovrà essere verificato sul campo (rinnovabili, Agenzie, piani locali);
  • i cambiamenti nel mercato dell'energia indotti dai processi di liberalizzazione del settore rendono quanto mai interessante riuscire ad influenzare in questo momento di forte sensibilità orientamenti futuri (politiche della domanda, beni a ridotto consumo...);
  • novità tecnologiche importanti sulla generazione (microgenerazione, celle a combustibile), sulla trasmissione, sui vettori.

Inoltre il tema dell'energia si presta al coinvolgimento di tutto l'apparato produttivo: oltre alle Aziende energetiche vecchie e nuove, anche tutti gli utilizzatori industriali (tecnologie produttive con risparmio d'energia), ai produttori di beni (a bassi consumi lungo tutto il ciclo di vita), ai fornitori di servizi (trasporti, logistica, servizi pubblici), ai soggetti pubblici (Regioni, Comuni, Agenzie).

 

L'OSSERVATORIO NAZIONALE IMPRESA DI LEGAMBIENTE

Il premio è l'iniziativa annuale di punta dell'Osservatorio Nazionale Impresa di Legambiente, appena aperto presso gli uffici di Legambiente Lombardia ONLUS, L'Osservatorio è la prima esperienza del genere per una associazione ambientalista in Italia, ma parte dall'eredità di una consolidata attività di Legambiente: l'attenzione persino ossessiva alle evoluzioni dei saperi (Legambiente si richiama statutariamente all'Ambientalismo scientifico) e all'evoluzione dell'economia e alle trasformazioni dell'impresa moderna.

Abbiamo ripreso la campagna degli Azionisti Ecologisti, cioè la partecipazione con quote simboliche o con deleghe alle assemblee societarie, con lo scopo di influenzare azionariato e management e di aprire nuove relazioni.

Prosegue la nostra annosa attività di sostegno all'introduzione in Italia dell'etichettatura ecologica (Ecolabel), anche mediante attività di divulgazione e formazione degli operatori (mostre di Ecomoda, collaborazione con Federtessile i distretti tessili). Legambiente partecipa all'Osservatorio costituito in Bocconi sui Sistemi di Gestione Ambientali delle aziende.

Il programma di lavoro dell'Osservatorio nazione Impresa di Legambiente prevede anche:

  • iniziative per l'applicazione e la diffusione in Italia dei Bilanci sociali o dei Bilanci Socio-ambientali da parte delle aziende tramite l'Osservatorio da poco costituito presso la Fondazione Eni Enrico Mattei
  • raccolta informazioni internazionali sui Fondi gestiti con caratterizzazione di tipo sociale e iniziative per la loro diffusione in Italia;
  • rapporti sulle politiche economiche e industriali.

E' in quest'ambito che il Premio si è avvalso di tutte le sinergie possibili. Non si tratta solo di ottime occasioni di circolazione delle informazioni, ma soprattutto di influenzare scelte e di aprire e consolidare rapporti tra soggetti sociali differenti.

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